
Originariamente Scritto da
4ecast
Come anticipato, l'effetto negativo dello stratcooling col VPt molto disturbato si attua col movimento da ovest ad est dei nuclei splittati, pertanto avremo a che fare col nucleo est-canadese almeno finchè tiene la 1-wave, il cui massimo è previsto tra domani e dopodomani. Chi puntava sul blocking del 15 era fuori strada in quanto occorreranno almeno 3 pulsazioni calde prima di modificare verso il segno + le
SST in est Atlantico.
L'aiuto che manca ora all'E-P flux per inibizione della componente bilobata è dovuta alla vivacità del getto subtropicale e, dall'altro lato, dal segno troppo negativo dell'
AO cioè forte antizonalità con un cut-off anticiclonico in zona
Scand+ che non permette un ridge strutturato.
Pertanto il corridoio rimane aperto a singhiozzo e una seconda pulsazione, forse destinata a fallire, dovrebbe attuarsi il 18.
Tuttavia il freddo entrerà eccome dal 18, perchè stavolta la spinta azzorriana non sarà diretta verso nord ma verso nord-est laddove lo
Scand+ ancora ben saldo si trova collegato all'anticiclone termico russo-siberiano. Quanto basta ed avanza per avere un ondata non-storica di freddo. Ma potrebbe essere l'inizio....
Poniamo l'attenzione anche sul minor warming siberiano che guadagna 25° in due giorni in coda all'emissione. Quindi con le prox uscite bisogna vedere quanto guadagna realmente. Con quei valori la strada che si apre non è solo quella del MMW ma soprattutto quella di una nuova TST: rinforzo dell'alta aleutinica che si infrange in tropo riassorbendo il canadese (....e ringraziando il Nino).

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