Le ssta diposte nel medio atlantico quasi zonalmente e così negative (al di sopra tra l'altro di anomalìe di segno opposto, come da figura) sono un buon viatico per il trasporto di correnti zonali in pieno oceano alle medio basse latitudini e correlativamente forniscono un cattivo sostegno subtropicale all'alta di blocco causandone facilmente la resezione della radice calda e l'isolamento alle alte latitudini, così come era avvenuto proprio nel mese di dicembre.
Naturalmente la circolazione è, come spesso avviene, indotta a ripetere percorsi già tracciati ma non sicuramente identici.
Quelle piccole differenze a grande scala, fanno la grande differenza a piccola scala e un'enorme differenza a livello "ortocellistico"
Ecco che se ad esempio, a livello polare vi fosse un'antizonalità meno esasperata rispetto ad allora, è possibile che il taglio della radice avvenga più in basso in quanto il trasporto orizzontale dei minimi di gpt potrebbe essere meno esasperato e con una componente maggiormente meridiana...
Ciò non toglie che partire conoscendo gli "ingredienti" di cui si dispone è già un'ottimo punto di partenza anche se non è scontato il punto di arrivo.
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Matteo
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