
Originariamente Scritto da
mat69
Mi pare di aver notato, osservando e confrontando piuttosto rapidamente i modelli strato/tropo che la tendenza prevista nel campo del prevedibile e del predicibile

(quindi non oltre 10 gg.), che si vada verso un graduale allentamento del forcing pacifico di origine stratosferico (quello tanto per intenderci principalmente responsabile dell'attuale assetto del
vp(s)).
Non sono inquadrabili nei grafici messi a disposizioni dalle analisi su base
ECMWF, riscaldamenti stratosferici al momento in grado di mantenere in sede polare l'attuale antizonalità.
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L'eventuale predicibilità dello sviluppo di una wave 2 e della coriacità o meno di un eventuale azione di blocco atlantico, dovrebbe partire dall'osservazione della troposfera e quindi da mera osservazione deterministica basata sulla capacità o meno da parte del vortice canadese (non più collegato al nucleo euroasiatico) di intrudere l'area subpolare con massicci apporti di aria calda in grado di strutturare l'alta di blocco.
Quanto poi alla resistenza o meno della radice altopressoria (volendo dare per fatto il passaggio precedente


) ancora una volta dovremo confrontarci con tutti i limiti (già visti) imposti dal panorama delle attuali
SSTA.

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