Citazione Originariamente Scritto da gianni56 Visualizza Messaggio
nella mia lunga esperienza gli inverni più orridi si collocarono nella prima metà degli anni 70, il 73/74 ed il 74/75, nel primo mi salvai con 5 cm nelle notte tra l'1 e 2 marzo, sovrapposizione atlantica al recente flusso continentale ed il secondo fu l'UNICO anno in cui non ho visto nemmeno UN fiocco, il trauma fu più bruciante rispetto agli inverni ciofeca dei decenni successivi in quanto provenivo, come fanciullo sognante, dagli anni 60, in cui praticamente tutti gli inverni sembravano quelli stampati sulle cartoline di natale, ed in cui provai sulla pelle le sensazioni di freddo più brucianti in assoluto
Anche qui furono due invernacci, ma si salvarono in corner: il primo (fino a quel momento mestamente a quota zero) con una spettacolare nevicata di 30 cm ai primi di marzo (tipica nevicata primaverile, caduta con un'intensità che raramente ho poi rivisto), e il seguente sempre in marzo, anche se stavolta <solo> con 18 cm, dopo che fino a quel momento la stagione era ferma ai 2 cm caduti in gennaio.

Se non ricordo male nel gennaio 1975 saltò pure la Marcialonga di Fiemme e Fassa di sci di fondo per mancanza di neve, cosa poi ricapitata nei famigerati 1989 e 1990.