
Originariamente Scritto da
even
Tornando a discorsi predittivi per un Super Inverno..e ringraziando thunderstorm per la risposta!
2010 hurricane season
Stagioni intense di uragani favoriscono inverni connotati da blocking atlantici e temperature sottomedia in europa centrale/centro-occidentale.
SSTA+ nel Nordatlantîco tropicale sono favorevoli agli uragani estivi e tendono a forzare il tripolo negativo specie se accompagnate da
SSTA+nell'atlantico nord-occidentale(come questa estate). Il numero elevato degli uragani spesso favorisce, specie se gli uragani hanno una caratteristica a recurving, come quest'anno, la conservazione di un tripolo
nao- e zona rm negativa a fine stagione.
Cercandone le ragioni, riprendendo anche un discorso che faceva Blizzard qualche anno fa, e concentrandoci, rispetto a quanto sopra, sull'orl dei mesi estivi nelle zone tropicali possiamo constatare come la distibuzione della convezione che si verifica nelle aree tropicali durante i mesi estivi, assieme ai tanti fattori considerati in queste pagine, abbia una buona correlazione con la
nao invernale.
Gli inverni connotati da
NAO- hanno avuto durante l'estate un'intensa convezione nell'Atlantico tropicale, nel Golfo dei Caraibi, nell'Africa nord-equatoriale e nel Pacifico, sia centrale che nordoccidentale.
Come anche diceva blizzard la spiegazione risiede nel fatto che "la convezione nell'Atlantico e nelle zone africane nord-equatoriali induce un indebolimento degli alisei(con nina l'indebolimento è relativo) a causa di un'anomala bassa pressione nell'Atlantico centrale , specialmente quando si combina con una minor convezione nella zona sudamericana equatoriale (quest'anno è avvenuto solo in parte). Ciò comporta uno shift verso Nord dell'
ITCZ(come abbiamo avuto quest'anno) che a sua volta induce un'alterazione delle
SSTA nella stagione autunnale, le quali assumono l'aspetto tipico con cui solitamente si presentano all'inizio di inverni
NAO-, ovvero tre fasce parallele in senso latitudinale di cui quella al centro fredda e le due esterne sopramedia (il cosiddetto "Tripolo atlantico")
Tra l'altro il ragionamento non fa una grinza se pensiamo che La Nina favorisce la convezione in Atlantico e la maggior parte dei migliori inverni europei ha avuto temperature equatoriali pacifiche sottomedia (1929-1956-1963-1985-1979-1996-2006).

"
Un aumento delle nubi dovuto all'aumento della convezione corrisponde a una diminuzione dell'
OLR.
orl1.JPG
Pertanto si ipotizza una
nao moderatamente negativa (tra -0.5 e -1) così come per l'
AO(trattata qualche pagina fa e tra le quali c'è eleveta correlazione) e pertanto a supporto di quanto ipotizzato fin'ora ovvero di inverno da caratteristiche simili allo scorso anno ma fatto da più episodi piuttosto che da una persistenza.

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