ipotesi 1
ipotesi 2
ipotesi 3
ipotesi 4
ipotesi 5
ipotesi 6
COmunque credo che questo articolo possa far riflettere:
Il 2010 è stato l'anno più caldo di sempre - Corriere della Sera
Il 2010 è stato l'anno più caldo di sempre, e a dirlo è l'Organizzazione Meteorologica Mondiale.
Nella mia zona non è nemmeno stato un inverno secchissimo.......precipitazioni sottomedia sì (dicembre sopramedia, gennaio quasi al secco, febbraio con un peggioramento di media entità)......ma sotto questo punto di vista recentemente si è fatto MOLTO MOLTO MOLTO peggio
Il problema è che i peggioramenti hanno portato relativamente poca neve a bassa quota, perchè arrivati tutti in concomitanza con consistenti scaldate (6-8, 21-25 dicembre)
Per la neve in pianura stesso discorso.......nonostante diverse occasioni, si è raccolto molto poco
Tra fine novembre e inizio dicembre abbiamo avuto molte nevicate, ma tutte con caratteristiche altimetriche (molta neve in collina, poco o nulla in pianura) a causa della mancanza di freddo negli strati bassi
In altri casi, al contrario, la presenza di condizioni termiche ottimali, non è stata sfruttata a dovere, a causa di ore e ore di prefrontale sterile
Questo per dire che potenzialmente avremmo potuto fare MOLTO meglio di così
Le occasioni ci sono state per tutti......ma, mentre negli ultimi 2 inverni ci andava tutto di culo (parlo per il NW), quest'anno è andato tutto di sfiga
Vi capisco ma qui,vista l'assoluta ordinarietà del 2009/10,non abbiamo molti rimpianti.Poichè poi sono freddofilo ma non pluviofilo,non rimpiango le configurazioni dei due inverni precedenti,fatta eccezione per febbraio 2009 che stato un mese freddo e movimentato per il CS.
Piuttosto,il 2010/11 mi sta ricordando altre inverni del recente passato,come il 1999/2000 ed il 2007/08,con alcuni episodi di gelo e molto anticiclone(per il CS).
Infatti.......non a caso gli inverni 2000, 2008 e 2011 hanno tutti la caratteristica comune di essere capitati proprio nella fase più profonda della Nina, quindi con azzorriano invadente e, talora, scambi meridiani sulla via orientale, che lambiscono l'italia.......ma in un contesto prevalentemente anticiclonico
Con la clamorosa eccezione del dicembre 2010, che ha invece visto uno strascico dell'assetto barico prevalente negli ultimi 2 inverni, decisamente pro N![]()
qui a Roma siamo a soli 4 minime sotto zero dal 21 dicembre ad oggi ( parlando di Roma Boccea) contro le 16 del medesimo periodo 2010. Siamo a 0 cm nevosi contro i 9.5 cm del medesimo periodo 2010 e siamo a 35 mm ( solo il 16) per il bimestre gennaio\febbraio, aggiungiamoci 53 mm il 24 Dicembre e una decina di mm vaganti a gennaio.
Un inverno più caldo, meno piovoso ( 21 dic 2009\18 febb 2010 a 240 mm con piena del tevere a inizio dell' anno) e senza neve. Un inverno che comunque può sembrare nella media, teoricamente è un po più caldo ma a Roma gli inverni spesso vanno così.
Responsabile commerciale www.astronomitaly.com
Analista geopolitico del contesto Medio Orientale, specializzato in Nord Africa e Turchia, mi divido fra Roma, Istanbul, Cipro e Tunisi
Segnalibri