Citazione Originariamente Scritto da Faina Visualizza Messaggio
Matteo, credi che la possibile presenza di un lobo Canadese più consistente rispetto alle precedenti bilobazioni/split, nella prossima, se andasse in porto, si possa avere un blocking meno groelandese e quindi assistere ad una retrogressione su suolo europeo che parte più orientale quindi con magnitudine del gelo ben maggiore?

non dico della magnitudine di un Gen87, ma tipo quella di un Dicembre 2006 o Marzo 2005

Ti rispondo sperando di aver bene inteso il tuo quesito.
Per la realizzazione e il mantenimento di una configurazione che credo di aver intuito (tu intendi una retrogressione bassa e quindi una maggior invadenza altopressoria atlantica distesa verso il Nord Europa e quindi non troppo alta e permanenza di correnti da Est) è necessario un disturbo moderato al vp (con magnitudo AO in sostanza nn lontana dalla neutralità e NAO legg. neg.) con tendenza alla successiva risoluzione del forcing canadese e dell'onda lunga in uscita dagli States.
Questo tuttavia presuppone più propriamente disturbi al vp di carattere transitorio con pronta ripresa delle velocità zonali.
Ho sottolineato sopra la possibilità di retrogressioni continentali coincidenti con una nuova tendenza da parte del vp a bilobare ma avente carattere transitorio proprio perché ad oggi mi pare che la successiva ulteriore evoluzione non vada nel senso della ricomposizione del vortice ma verso un suo nuovo dissesto.
Il forcing pertanto indotto da un rinvigorimento del polo canadese del vortice polare, a causa delle ben evidenti e persistenti anomalìe oceaniche può solo in una prima fase favorire un’evoluzione in Scand+ ma di breve durata.
Un passaggio transitorio verso un probabile movimento retrogrado dell’alta pressione verso una nuova struttura di blocco nei meridiani centrali dell’Atlantico.
Sono peraltro le stesse SSTA nei pressi dell’Europa e della stessa scandinavia a rendere poco credibile il mantenimento ivi di una figura stabile di hp...