Con queste premesse:
1. il massimo che si ottiene col raffreddamento in media stratosfera è l'AO neutrale e il PNA che gira temporaneamente verso la positività. Questo è il reset, o l'inizio del rewind se volete, quello che si vede daì GM (ponte anticiclonico azzorriano-continentale).
2. il tripolo negativo con estremi rafforzati e RM+ spingono verso il bloking atlantico alto con discese artiche verso l’Europa (wr di tipo BLN) e il TNH negativo cioè difficoltà del VP a disclocarsi con successo in area canadese.
3. il TNH- porta ad un’uscita del getto basso dagli States ed il rafforzamento della bassa pressione sull’Europa centro-sud
4. l'IOD- e il WHWP+ spingono a pulsazioni dinamiche in EA quindi tendenza a EA-.
5. la PDO- e una tonica Nina portano a una media di PNA- invernale e quindi l’aleutinico ad unirsi in ponte con l’alta subpolare canadese.
Come conseguenza Terranova e l’ovest Atlantico rimangono il crocevia di incontro tra masse d’aria artiche ed umide con Rossby wave che si dissipano verso sud-est, in direzione Azzorre e quindi nord Africa-Iberia con stabilizzazione del blocking alto alla circolazione zonale... ma questo è stato il pattern di dicembree quindi riavvolgendo il nastro di quanto è successo, trovo la recente colata artica e poi più indietro una retrogressione di ottima qualità.
Con queste premesse (e concludo), la colata artica non avrà come obiettivo (di nuovo) l'Europa centrale per cui la retrogressione successiva non avrà un target atlantico: la confluenza con il flusso umido ci sarà ma più a est di quanto visto recentemente![]()
Andrea
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