Aggiorno un pò questo td, ma dobbiamo procedere per piccoli passi Sergio.... quindi analisi rigidamente ancorate al breve termine
Che ci fosse spazio per una pulsazione ad onda corta lo avevo detto all'inizio, essendo questo oggetto del topic. L'aiuto da parte di un quarto split stagionale del VP era anch'esso mensionato ma peraltro, avevo messo in guardia sul fatto che non ci sia un vero blocco perchè questo è soggetto ad avvenire a corrente alternata
Ora a distanza di una settimana, le prime conferme sono per lo split visto unanimemente iniziare tra circa 4 giorni cioè sotto le 100 ore, ma la pulsazione atlantica ad onda corta si attua con modalità molto differenti
A vedere i modelli tale pulsazione avviene per alcuni in ovest atlantico (ecmwf e gfs) con il nocciolo antizonale che "converge a largo giro"
mentre per altri avviene bella centrata (gem e ukmo) con il nocciolo antizonale che va "all'incrocio" con la LP atlantica quasi dove avevo previsto la settimana scorsa cioè sul nord della Francia.
Va da se che il seguito è molto divergente: canadese che livella l'atlantico agganciando il nocciolo troppo largo a sud della Groenlandia ovvero nuovo EUL con entrata sul Mediterraneo dalla Francia meridionale....Se quel blocco aiutato da nuovo split riuscisse a tenere, le LP atlantiche sarebbero necessariamente a bassa frequenza (1 ogni 3/4 giorni). In tal caso l'incrocio con l'aria artico-continentale sulla Francia non avrebbe modo di fluire ad ogni apertura ?
analisi7gennaio.png
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Ultima modifica di 4ecast; 04/01/2011 alle 09:43
Andrea
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