La logica di un sistema

**snowcover** · 16/01/2011, 11:24

Originariamente Scritto da snowcover

...da quanto, quindi, mi parrebbe di poter capire Mat... ed innanzitutto come sempre complimenti alle tue interessantissime analisi ed ai contributi di tutti i longer e non solo... Si potrebbe ritenere verosimile assistere ad un'importante fase anche marcatamente invernale tra il 21-25 gennaio, seguita da un forse temporaneo rinforzo del VP stante quella graduale tendenza, peraltro anche abbastanza marcata del VP che potrebbe indurre una nuova velocizzazione del Getto e conseguente ripresa zonale... che però attorno a fine mese, inizio febbraio potrebbe subire una nuova e forse più convinta interruzione ad opera dell'eventuale ripresa della wave1 che immettendo calore potrebbe nuovamente indurre dei grossi disturbi al VP con nuove dinamiche di più deciso stampo invernale per la I decade, prima parte di febbraio, possibile?!
E se si... non potrebbe questa nuova fase essere in qualche modo assimilabile all'episodio, anche importante del febbraio 1991, per quanto debba ammettere che le finalità di questa discussione non sarebbero queste... ma spero che mi si possa consentire un leggera divagazione... dal tema... in quanto la mia curiosità sarebbe da ricondurre alla possibile dinamica atmosferica ed alla sua evoluzione... con possibile temporanea fase zonale, a seguire attorno alla fine di gennaio, penserei dopo il 25-27 del mese, associata però ad una zonalità meno stirata, quindi non propriamente, una livella, come da tua precedente discussione ed analisi, ma direi più assimilabile ad una fase più fredda e maggiormente ondulata specie per il Mediterraneo Centro-Occidentale e soprattutto con riferimento del comparto più settentrionale?! Grazie sin d'ora per la comprensione-disponibilità a voler se possibile chiarire questi punti e darmi un vostra opinione riguardo a delle mie personalissime sensazioni...

però ecco sareste convinti della possibilità di una ripresa cosi decisa dell'AO index, oppure potrebbe trattarsi sempre di una ripresa verso valori soltanto leggermente positivi, entro 0.5/0.75?! E soprattutto la NAO con la MJO in 7 non potrebbe permanere su valori debolmente negativi, a conferma quindi, almeno parziale delle mie sensazioni?!

per Mat ed a tutti longer vorrei se possibile avere dei chiarimenti a queste mie riflessioni-sensazioni, almeno sapere se fossero errate o cosa, Grazie...
insomma se poteste darmi dei chiarimenti in merito, vi sarei grato...

**BigWhite** · 16/01/2011, 11:29

Un elemento da valutare nei prossimi giorni è quanto il lobo canadese potrà "scendere" in nord America e quanta vorticità e profondità potrà acquisire. Ad oggi mi sembra che il VP tenda più per un accentramento, e tale dinamica impedirebbe l'estensione verso nord del blocking Atlantico, con tutte le conseguenze del caso

**mat69** · 16/01/2011, 11:38

Originariamente Scritto da BigWhite

Un elemento da valutare nei prossimi giorni è quanto il lobo canadese potrà "scendere" in nord America e quanta vorticità e profondità potrà acquisire. Ad oggi mi sembra che il VP tenda più per un accentramento, e tale dinamica impedirebbe l'estensione verso nord del blocking Atlantico, con tutte le conseguenze del caso

Se la dinamica è quella che ho in mente , si tratterebbe in effetti del "biglietto di ritorno"

del vp ma a differenza dell'andata (che prevedeva movimenti antizonali) questa avverrebbe quanto meno in AO neutrale se non addirittura positiva.
Più il movimento della massa polare risultasse compatta e vicina al polo geografico maggiore è la possibilità che alle medie latitudini riescano a resistere componenti di moto contrarie ovvero da est con un'alta grossomodo, si disposta lungo i paralleli ,ma con i massimi di pressione e di gpt situati a nord rispetto alla nostra penisola e quindi con la possibilità di rimanere sotto refoli continentali almeno sino a quando le nuove logiche circolatorie ancora una volta legate alla dislocazione del vp comincino a ricondizionare la circolazione.

**mat69** · 16/01/2011, 11:41

Originariamente Scritto da mat69

Se la dinamica è quella che ho in mente , si tratterebbe in effetti del "biglietto di ritorno"

del vp ma a differenza dell'andata (che prevedeva movimenti antizonali) questa avverrebbe quanto meno in AO neutrale se non addirittura positiva.
Più il movimento della masse polare risultasse compatta e vicina al polo geografico maggiore è la possibilità che alle medie latitudini riescano a resistere componenti di moto contrarie ovvero da est con un'alta grossomodo, si disposta lungo i paralleli ,ma con i massimi di pressione e di gpt situati a nord rispetto alla nostra penisola e quindi con la possibilità di rimanere sotto refoli continentali almeno sino a quando le nuove logiche circolatorie ancora una volta legate alla dislocazione del vp comincino a ricondizionare la circolazione.

La mia idea grossomodo realizzata nel medio lungo di gfs 06

**snowcover** · 16/01/2011, 11:43

ma tutto questo in un contesto abbastanza dinamico o complessivamente stabile? E soprattutto Mat, perdona la mia insistenza ma mi piace se possibile essere chiaro... potrebbe essere una fase in cui sussisterebbero le possibilità di avere delle interferenze di aria più umida ed instabile con l'aria più fredda semi artico-continentale o meno?! scusandomi ancora Grazie per le risposte che potranno giungere...

**BigWhite** · 16/01/2011, 11:45

Originariamente Scritto da mat69

Se la dinamica è quella che ho in mente , si tratterebbe in effetti del "biglietto di ritorno"

del vp ma a differenza dell'andata (che prevedeva movimenti antizonali) questa avverrebbe quanto meno in AO neutrale se non addirittura positiva.
Più il movimento della masse polare risultasse compatta e vicina al polo geografico maggiore è la possibilità che alle medie latitudini riescano a resistere componenti di moto contrarie ovvero da est con un'alta grossomodo, si disposta lungo i paralleli ,ma con i massimi di pressione e di gpt situati a nord rispetto alla nostra penisola e quindi con la possibilità di rimanere sotto refoli continentali almeno sino a quando le nuove logiche circolatorie ancora una volta legate alla dislocazione del vp comincino a ricondizionare la circolazione.

esattamente. Ed era questo il "pericolo" di cui ti parlavo giorni fa, ricordi? Ed anche il fatto di rimanere sotto refoli continentali è poco e confuta la mia idea di una pesante retrogressione continentale. Idea che si va affievolendo giorno per giorni

Ciao

**Pisky** · 16/01/2011, 11:46

Originariamente Scritto da snowcover

ma tutto questo in un contesto abbastanza dinamico o complessivamente stabile? E soprattutto Mat, perdona la mia insistenza ma mi piace se possibile essere chiaro... potrebbe essere una fase in cui sussisterebbero le possibilità di avere delle interferenze di aria più umida ed instabile con l'aria più fredda semi artico-continentale o meno?! scusandomi ancora Grazie per le risposte che potranno giungere...

Se ti guardi il Gfs 06 credo che troverai alcune risposte alle domande che hai fatto a Matt circa la sua opinione sul futuro meteo.
Fossi in te starei ad esultare con le carte appena uscite visto che le tue zone potrebbero entrare dritte dritte nelle spire del nevicatone previsto per metà settimana.
Facciamo cambio?

**mat69** · 16/01/2011, 11:49

Originariamente Scritto da snowcover

ma tutto questo in un contesto abbastanza dinamico o complessivamente stabile? E soprattutto Mat, perdona la mia insistenza ma mi piace se possibile essere chiaro... potrebbe essere una fase in cui sussisterebbero le possibilità di avere delle interferenze di aria più umida ed instabile con l'aria più fredda semi artico-continentale o meno?! scusandomi ancora Grazie per le risposte che potranno giungere...

Se ti riferisci alla circolazione...beh... di stabile c'è veramente poco anzi troppo poco

Se ti riferisci alle condizioni meteo sulla penisola o peggio ancora su qualche zona

devo per forza rimandarti a quanto detto a inizio 3d ovvero che la predicibilità nel dettaglio conseguente alla scarsissima predicibilità del panorama circolatorio generale mi induce alla massima prudenza rimanendo qui nel campo si connesso all'analisi deterministica ma su base tlc.

Ad ogni buon conto si tratterebbe di aria prevalentemente asciutta con interazioni non escludibili a priori ma da valutare by step

**snowcover** · 16/01/2011, 11:56

Si Massimiliano ho visto effettivamente adesso ho le idee più chiare... ma ad essere sincero la mia insistenza nel richiedere chiarimenti voleva riferirsi al periodo successivo, ovvero a quello compreso tra mercoledi 24 e la fine del mese, inizio febbraio, ma credo che per quanto ad oggi potrebbe esserci una crescente tendenza a rafforzamento dell'ipotesi di graduale ma sempre più convinta fase zonale medio-alta io speravo e penserei nell'interesse di tutti anche degli amici del Centro-Sud, ovvero di tutta Italia, che potesse esserci anche stante l'interessante ultimo aggiornamento delle stratosferiche a 100 hpa, che sembrerebbero proporci un interessante split del VP a seguito della possibile, per quanto forse soltanto debole wave 1 combinata alla 2 che potrebbe cosi indurre a seguito di movimento di calore più importante magari dall'alto, ipotesi che anche Mat69 mi parrebbe aver preannunciato, se non ho capito male... un graduale ulteriore importante riscaldamento a livello troposerico con risonza forse sino in bassa stratosfera... ma a quel punto se si dovesse riproporre un nuovo parziale decoupling cosa potrebbe succedere, attorno alla prima settimana di febbraio, dopo questa prima nuova fase invernale, legata ad il nuovo cambio circolatorio, reset barico, di cui si era parlato, qualche tempo fa?! Ma forse dovrò soltanto avere ancora un pò di pazienza... e tutto mi si chiarirà...