In seguito faremo i conti con gli effetti di un nuovo cooling stratosferico che gia si registra attorno ai 10hPa...non me ne vogliate ma io sono sempre più convinto (avevo letto pareri opposti e se cosi non fosse, se ho letto male o troppo frettolosamente, che me lo si dica) che le forzanti a più ampia scala quali nina strong e di conseguenza fasi mjo, connubio qbo + e attività solare ancora bassa, e mettiamoci pure le ssta's atlantiche che non sono mai state favorevole a coriacee azioni di blocking stiano influendo per almeno l '80% sulle sorti di questa stagione invernale...
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Sembra proprio l'ultimo treno,poi alla luce di quanto hai argomentato riguardo al cooling, prima avviene meglio è.Per una "decisa" virata verso un episodio freddo continentale direi che possiamo mettere un termine ultimo: 18/20 febb.
c'è da dire ancora che è molto probabile che,l'anticiclone erettosi verso nord(?),il quale dovrà veicolare aria continentale se non sul mediterraneo centrale almeno sulle adriatiche (ce ne metto un altro di ?),si metterà a sedere sull'europa centrale con lieve e progressiva fine dell'afflusso da est...quindi nell'ultima decade possiamo dare il via alla danza della...nebbia!
nonostante tutto però,come hai ancora detto,l'elemento positivo rimangono le SST++ in zona NATL e la differenza tra la detta zona e l'Europa orientale/siberia sulle quali va accumulandosi da queste ore un notevole serbatoio gelido;quindi per finire ecco gli aggiornamenti NCEP sulle SST:
p.s. ammazza che IOD---
saluti e come sempre in attesa sperando in bene
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Ultima modifica di Adriano90; 10/02/2011 alle 21:06
Rimango senza parole di fronte ai post di granneve, che ormai ho, per quanto mi riguarda, inquadrato nella poco gratificante categoria di mitomane, per cui mi limito a soprassedere sui suoi "interventi"(Fun, c'avevamo visto giusto, ogni tot di tempo ne spunta uno nei forum
)
Tornando in topic, imho i segnali per eventi freddi rilevanti per le nostre lande ci sono, ma hanno la stessa forza e consistenza di uno "zippo scarico" durante una tempesta
Assodato lo sforamento del NAM, e la predisposizione del VPS a influire direttamente in oceano atlantico, l'unica speranza rimane in una subitanea e repentina "frattura" del jet stream verso nord, verso il polo che freni in qualche modo la spinta zonale del vortice troposferico (lobo canadese). Al momento, a mio modesto avviso, senza waves planetarie forti e senza altre forzanti che francamente non vedo (vuoi per inesperienza, vuoi perchè non ci sono), non vedo un facile sblocco dallo status di "limbo" in cui siamo precipitati.
E che non mi si venga a dire che sparo a caso o che voglio per forza aver ragione, perchè (magari chi mi ricorda con altro nickname lo sa) sono sempre stato "in prima linea" nel difendere le speranze invernali (anche molte volte in torto marcio, e contro l'evidenza dei fatti). Col tempo si cresce, per fortuna![]()
fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!
ma quante possibilità che si possa cambiare davvero entro la fine della II decade, non vi volete proprio pronuciare nel dirle?!
sarà davvero molto importante la prossima ondulazione corta nascitura a sud del labrador
nel caso in cui riuscisse a "bucare" il treno atlantico e l'azzorriano riuscisse a sfruttare l'ennesima accelerazione del canadese,e i flussi di calore penetrare a NE, lo scenario meteo dell'europa occidentale potrebbe mutare radicalmente....
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