Quanto al primo grassetto, si, è un ipotesi che sta decollando piuttosto rapidamente tra gli esperti del settore ma c'è da capire ancora molto e dal prossimo inverno sono attesi lumi soprattutto se il Pacifico equatoriale sarà capace di sfornare una nuova strong anomaly![]()
Andrea
Io vedrei Aprile con attuale anomalia:
compday_87_17_120_39_86_14_35_24.gifcompday_87_18_134_209_87_13_34_2.gif
L'accoppiata Maggio e Giugno potrebbe vedere l'anomalia positiva
sull'Europa nord occidentale estendersi su Nord Europa, a quel punto il
Mediterraneo centro orientale potrebbe rimanere sotto aria instabile da oriente:
maggio 2011 gpt.pnggiugno 2011 gpt.png
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 29/03/2011 alle 20:33
Qualora fosse aprile anzichè maggio con quell'anomalia, il discorso cambia... sono d'accordo con te: si assisterebbe successivamente allo "splitting" dell'anomalia portoghese più o meno come evidenziato.
Cmq la falla c'è stata nel mese di marzo....
Intanto primi accenni di nuova circolazione continentale a fine prima decade con azione europea di blocco, attenzione alla LP in ingresso da sud-ovest![]()
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Andrea
La falla marocchino-azzorriana non ha tendenze all'ingresso sul Mediterraneo,
l'anomalia positiva su Europa nord occidentale è un'indicazione della mancante
alimentazione atlantica sull'asse NW/SE e la circolazione in Europa condizionata
da due disegni atmosferici che si potrebbero affacciare strada facendo
(al momento poco visibili):
amsr-anom-bb.gif
1° aprile: puntuali come un orologio svizzero si concretizzano i miei dubbi sul mese entrante (non è un pesce d'aprileLe condizioni al contorno a questa digressione sono date dalla conferme del mese di marzo.
La sostanziale validità di quella previsione che vedeva una circolazione periferica nella prima metà del mese, di un'azione azzorriana invadente sul nord per buona parte delle prime due decadi, rosicando per il tanto atteso attacco artico-marittimo in terza decade, ci proietta verso un mese di aprile che vedrebbe ricucire a doppio filo l'eventuale strappo artico in favore di un'ostinata reiterazione di circolazione secondaria con contributo misto atlantico-continentale ma stavolta con il campo di alta pressione su Europa centrale e occidentale più dominante/invadente.
Per cui non nascondo il pessimismo (cioè i miei dubbi) verso un mese devoluto alle precipitazioni di stampo atlantico. Il timore di avere un macigno ad ovest è concreto)
Ostinato e duraturo un blocco si orienta con asse SE-NW come nell'aprile di 4 anni fa: ipotizzo una dozzina / 2 settimane di alta subtropicale tra Mediterraneo e l'ovest Europa.l'azzorriana lavorerebbe di nuovo a pieni giri sul centro Europa: una sorta di aprile 2007 ?
Nessun aiuto allo sblocco sembra arrivare dall'alto: invariato il coupling tropo-strato ormai arrivato pesantemente in media troposfera:
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product...LL_NH_2011.gif
Certo, non rimarrà invariata la natura del blocco: si parte con matrice subtropicale atlantica, gira a afrozzorriana dopo il primo affondo in cut-off sul Maroccoed infine un omega a matrice libico-sahariana pescata dalla rotazione dell'asse a SE-NW all'arrivo di un secondo impulso meridiano tra Azzorre e Portogallo che lascia depressa l'area sud-est atlantica.
Il secondo step afrozzorriano sarà associato a passaggio di una linea temporalesca sull'Adriatico)
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Andrea
...ma nemmeno riterreste possibile, una rottura nella seconda parte mensile?! Mi sembrava di aver letto, che Cloover sul forum di meteotoscana, parlasse di possibile rottura di questa reiterata configurazione circolatoria, nelle seconda parte di aprile, magari pensavo, per gli effetti di un attenuazione, anche se molto graduale del Vortice Polare, prima o poi dovrà decadere, addirittura avevo sentito parlare, anche se forse, non si sa quanto sarebbero verosimili, gli eventuali effetti di propagazione in bassa troposfera, di un'eventuale Final Warming, o è tutto impossibile? E soprattutto il rischio che tale situazione si protragga sino all'estate se non oltre, quanto sarebbero per voi?
nei giorni scorsi, parevano esserci anche se forse ancora troppo flebili, dei segnali di un possibile riscaldamento che potesse adeguatamente propagarsi, oggi non più, da quanto mi par di capire secondo 4ecast, però nemmeno un parziale miglioramento delle SSTA non potrebbe indurre, attorno alla metà di aprile, ad un cambio circolatorio, anche soltanto parziale, che ci potesse portare a qualche fronte instabile in ingresso da Ovest/Nord Ovest, se non addirittura da NNE, con un innalzamento dell'altapressione sub-tropicale verso Nord e graduale distacco della radice sub-tropicale dell'anticiclone?!
La compattezza del vortice polare (troposferico), così come si presenta oggi, concede assai poco a forzanti troposferiche quasi evanescenti.
Del resto la colonna tropo/strato che ha perso omogeneità nei piani alti e la sta perdendo alle medie quote strato per ragioni prevalentemente fotochimiche cioè fisiologiche al procedere della stagione, è ancora piuttosto coriacea alle quote medio basse e ciò è assolutamente sufficiente a mantenere gpt bassi prevalentemente incollati alla fascia polare.
Forzanti tropo le quali, benchè deboli, potrebbero acquisire incisività nel momento in cui la componente di altezza della colonna del vp dovesse ulteriormente assottigliarsi e, nel contempo, si evidenziassero mutamenti nello scenario delle anomalìe termiche in capo alle SST per il venir meno del condizionamento indotto dal fattore ENSO neg. (che tuttavia si verificherà attraverso un processo molto graduale)![]()
Ultima modifica di mat69; 01/04/2011 alle 12:47
Matteo
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