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Risultati da 11 a 20 di 20
  1. #11
    davidenaples
    Ospite

    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    Luca mi dispiace ma non interverrò più in questo forum!
    Mi dispiace perchè sei davvero una persona delle migliori....sei un gran Napoletano!ciao

  2. #12
    AntoSnow
    Ospite

    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    Ehi,ma che è successo?Mi son perso niente?

  3. #13
    Danyneve
    Ospite

    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    concordo pienamente. in tutta questa situazione, quello che più lascia perplessi e soprattutto fa pensare... è l'incredibile voltafaccia di molti modelli e non solo di qualcuno. come ho scritto precedentemente non si è passati da uno scenario gelido ad uno un pò freddo, ma ad uno praticamente caldo (considerando la stagione e le aspettative). per venti giorni si è parlato di nuovo 85 ed ora..... non lo voglio nemmeno dire. credo che se andrÃ* così (speriamo di no), quanto meno in futuro bisognerÃ* imparare ad esaltarsi meno per priezioni a lungo-medio termine, almeno finchè i modelli non saranno un pò più stabili (se mai lo saranno).

  4. #14
    Ankonmeteo
    Ospite

    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    Ciao Montel come vedi sono sempre un tuo appassionato lettore..........penso che raramente capita un evento come quello legato a questi gg.col freddo da -20 a -30 su piu' di mezza Europa.........che ancora non ha partorito tutti gli effetti in Italia ...........io penso che sia da seguire molto attentamente perche servira' certamente come scuola per noi meteofili per situazioni future !!! Piu' il freddo stazionera'e si allarghera' ,piu' saranno gli effetti devastanti nel futuro di questo inverno !!!
    Quindi bando alle demoralizzazioni o ai facili entusiasmi dobbiamo valutare e scorgere gli andamenti e le risoluzioni con i dati di base..........ora tocca vedere come il Mediterraneo reagira'all'affronto dell'orso cosa che da decenni non avveniva in queste proporzioni e le T° stanno scendendo sia in Germania che in Francia e Inghilterra ; da noi sono scese a iniziare da n.est e penso cenderanno ancora !!!

  5. #15
    Foggy_NE
    Ospite

    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    A quanto pare, dall'osservazione dei dati europei, la discesa gelida si è fermata e giÃ* la germania sembra stia tornando nella "quasi" normalitÃ*, così come parte dell'europa danubiana.
    Che dire ? Tutto sembra nettamente sovrastimato per quanto concerne l'effetto gelido sull'europa occidentale e sul quella centro mediterranea.
    Qui nel Veneto di pianura, le temperature si mantengono su valori prossimi alla media del periodo con minime non inferiori a 4-5 °C e massime variabili tra 1-5 °C, nulla di eclatante. Ben più fredda la settimana scorsa con inversione termica e giorni di ghiaccio.
    In definitiva grande toppata a livello termico, su gran parte d'italia (friuli orientale escluso) per quanto concerne questo primo affondo russo.
    Per il resto credo sia servito a tutti, basta esprimere previsioni, i modelli sono quanto di peggio ci sia al momento nel mondo "Scientifico???" meteo.
    L'effimero della meteorolgia a questi livelli è paragonabile alle chiacchere da bar.
    E' ora che Gfs e company si diano una mossa!! E' ora di finirla con run parossistici ad ogni cambio di vento;molto meglio una sola uscita quotidiana ma con dati seri e radiosondaggi uniformemente distribuiti.
    In questa maniera si perde la credibilitÃ* totale .

    Foggy

  6. #16
    Brezza leggera L'avatar di francescoviscardi
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    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    Ogni tanto mi va di ripetermi: guardo solo i modelli fino a 48 ore (e non tutti, anche perchè non ho molta esperienza). Purtroppo il modellame, come lo chiama Luca, diventa decisamente inaffidabile in situazioni altamente evolutive. Aspettiamo e vedremo...
    Tutta la fiducia è riposta in Madre Natura

  7. #17
    Vento forte L'avatar di montel-NA
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    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    Citazione Originariamente Scritto da montel-NA
    .... non bisogna perdere la calma.
    E questo è proprio uno di quei momenti, infatti ci troviamo di fronte ad un bivio previsionale decisamente assai insidioso.
    Il modellame assortito con impensabile convergenza stamattina sembra sposare un'ipotesi "estrema", caratterizzata cioè da un ripiegamento molto sudoccidentale della spinta retrogressiva del fine-settimana tale da porre almeno una metÃ* della nostra Penisola addirittura sotto rimonta dinamica subtropicale e destinando all'Iberia la fase più incisiva dell'approfondimento del canale depressionario legato all'avvezione fredda in divenire. Un eccesso quasi parossistico, se si pensa al noto, diverso trend evolutivo palesato per la scadenza in questione nel corso di tanti giorni fino soltanto a ieri.
    Che il tipo di andamento in divenire fosse complesso, viste le dinamiche presenti a monte, lo si sapeva benissimo, difatti eravamo tutti piuttosto consapevoli di rimanere assai vulnerabili di fronte al rischio di shift dei cavi d'onda. Ma francamente c'è da rimanere un attimino sbalorditi di fronte ad una tendenza, su scala più ampia, alla genesi di ondulazioni di Rossby apparentemente in dissonanza con gli input offerti da taluni parametri, quali - tanto per fare un esempio - le SST anomalies oceaniche.
    Non ho tempo ora per dilungarmi sui passaggi sinottici che dovrebbero condurre a scenari così radicalmente modificati, tali addirittura da preludere ad un avvio di Febbraio anticiclonico per buona parte del bacino centro-occidentale del Mediterraneo, ma per il momento ancora non mi sento di sposare le nuove tesi offerte dal modellame più recente.
    Verosimile attendersi correzioni di tiro che possano associarsi a ripegamenti verso posizioni meno distanti rispetto alle tendenze sostenute fino a poche ore fa.

    In caso contrario ci sarÃ* forse da porsi tutti, addetti a i lavori e non, di fronte alla necessitÃ* di una profonda revisione critica nei confronti dei vari strumenti di lettura tendenziale attualmente in nostro possesso, e francamente mi risulta più "conveniente" credere alla più tradizionale ipotesi di un paio di run modellistici "andati storti"......
    Il "fiuto", o forse sarebbe il caso di dire un pizzico di esperienza, a volte aiutano a rimanere sufficientemente lucidi anche al cospetto di elementi chiaramente "sovversivi".....
    Le ultime news modellistiche sembrano ritrovare percorsi più mediati, e per adesso riterrei in parte tranquillizzante tale indirizzo.
    Non mi riferisco alle speranze di veder neve sulle mie coste, beninteso, bensì al riallineamento parziale a tutti quei parametri che avevano coerentemente indotto la formulazione di determinate ipotesi sul long-range, a livello continentale ma anche a più ampia risoluzione emisferica come scritto nell'intervento di stamattina.
    Seguiremo con accresciuto interesse le evoluzioni che si succederanno sul Vecchio Continente dal prossimo week-end a seguire nella prima decade di Febbraio, non senza aver tirato un sospiro di sollievo quantomeno per aver in definitiva verificato che, tra una rivisitazione e l'altra, l'impianto evolutivo generale fin qui coerentemente seguito non sembrerebbe dover subire stravolgimenti radicali e soprattutto poco spiegabili, come riproposto opportunamente in grassetto nel quoting in alto.
    Ringrazio e saluto calorosamente tutti gli amici intervenuti in questo TD di "riflessione", anche se mi rincresce l'aver letto spunti polemici fuori luogo che mi auguro vivamente non determino conseguenze altamente spiacevoli quali quelle ventilate dal caro amico DavideNaples, che son convinto tornerÃ* senza remore sui suoi passi.
    Buona serata.
    "La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"

    Genny, forever.

    Ciao Alex

  8. #18
    Burrasca forte L'avatar di peter65
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    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    Citazione Originariamente Scritto da montel-NA
    Il "fiuto", o forse sarebbe il caso di dire un pizzico di esperienza, a volte aiutano a rimanere sufficientemente lucidi anche al cospetto di elementi chiaramente "sovversivi".....
    Le ultime news modellistiche sembrano ritrovare percorsi più mediati, e per adesso riterrei in parte tranquillizzante tale indirizzo.
    Non mi riferisco alle speranze di veder neve sulle mie coste, beninteso, bensì al riallineamento parziale a tutti quei parametri che avevano coerentemente indotto la formulazione di determinate ipotesi sul long-range, a livello continentale ma anche a più ampia risoluzione emisferica come scritto nell'intervento di stamattina.
    Seguiremo con accresciuto interesse le evoluzioni che si succederanno sul Vecchio Continente dal prossimo week-end a seguire nella prima decade di Febbraio, non senza aver tirato un sospiro di sollievo quantomeno per aver in definitiva verificato che, tra una rivisitazione e l'altra, l'impianto evolutivo generale fin qui coerentemente seguito non sembrerebbe dover subire stravolgimenti radicali e soprattutto poco spiegabili, come riproposto opportunamente in grassetto nel quoting in alto.
    Ringrazio e saluto calorosamente tutti gli amici intervenuti in questo TD di "riflessione", anche se mi rincresce l'aver letto spunti polemici fuori luogo che mi auguro vivamente non determino conseguenze altamente spiacevoli quali quelle ventilate dal caro amico DavideNaples, che son convinto tornerÃ* senza remore sui suoi passi.
    Buona serata.
    Un saluto e un ringraziamento Luca. Sei una vera colonna di questo forum. Un collante ineguagliabile.
    In attesa.........Dati aggiornati ogni 5 minuti qui. http://www.meteotitano.net/ora.php

  9. #19
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    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    Buonasera caro maestro...scusa se faccio sempre paragoni con il mio amato calcio,ma il tuo intevento in questi momenti è come l'azione isolata di un grande fuoriclasse che riesce a risolvere una partita inchiodata sullo zero a zero...
    Che potesse non nevicare sulla nostra beneamata cittÃ* con questa prossima avvezione fredda l'avevamo pure previsto....ma che poi avesse dovuto saltarci tutto il mese di febbraio.... Vade retro satana.....
    ora attendiamo speranzosi l'evolversi della situazione beccandoci ancora 2 giorni di gran freddo e sperando che il rialzo termico del week-end sia piuttosto contenuto poi vedremo...credo che gli effetti dello stratwarmning siano ancora tutti da verificare ed il vp dovrebbe essere disintegrato quasi in vari nuclei.....mi sembra di ricordare(luca mi aiuterÃ*) che proprio uno stratwarming con un nucleo del vp arrivato fino in Germania o giu di lì provocò quel famoso 85' ...
    non dico certamente che sarÃ* lo stesso ma voglio solo evidenziare che con febbraio abbiamo ancora molte carte importanti da giocarci ...giusto ma estro???

  10. #20
    Vento fresco L'avatar di icekarl
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    Predefinito Re: Quando il gioco si fa duro....

    Citazione Originariamente Scritto da montel-NA
    Il "fiuto", o forse sarebbe il caso di dire un pizzico di esperienza, a volte aiutano a rimanere sufficientemente lucidi anche al cospetto di elementi chiaramente "sovversivi".....
    Le ultime news modellistiche sembrano ritrovare percorsi più mediati, e per adesso riterrei in parte tranquillizzante tale indirizzo.
    Non mi riferisco alle speranze di veder neve sulle mie coste, beninteso, bensì al riallineamento parziale a tutti quei parametri che avevano coerentemente indotto la formulazione di determinate ipotesi sul long-range, a livello continentale ma anche a più ampia risoluzione emisferica come scritto nell'intervento di stamattina.
    Seguiremo con accresciuto interesse le evoluzioni che si succederanno sul Vecchio Continente dal prossimo week-end a seguire nella prima decade di Febbraio, non senza aver tirato un sospiro di sollievo quantomeno per aver in definitiva verificato che, tra una rivisitazione e l'altra, l'impianto evolutivo generale fin qui coerentemente seguito non sembrerebbe dover subire stravolgimenti radicali e soprattutto poco spiegabili, come riproposto opportunamente in grassetto nel quoting in alto.
    Ringrazio e saluto calorosamente tutti gli amici intervenuti in questo TD di "riflessione", anche se mi rincresce l'aver letto spunti polemici fuori luogo che mi auguro vivamente non determino conseguenze altamente spiacevoli quali quelle ventilate dal caro amico DavideNaples, che son convinto tornerÃ* senza remore sui suoi passi.
    Buona serata.
    Sulla base delle varie emissioni 12z, gfs a parte, sembrerebbe davvero come dici, Luca.
    D'altra parte un'evoluzione come quella di gfs (che si ostina anche stasera a seguire quella strada), temo vanificherebbe quasi del tutto l'impianto freddo che sembra potersi profilare: al sud lo scirocco porterebbe addirittura il caldo, e il successivo impulso freddo dal nordeuropa sarebbe tutto da verificare nella sua realizzazione...insomma, un'evoluzione più coerente (stasera mi ripeto ancora, forse per autoconvincermi ) è quella del modello tedesco.

    SPeriamo amico mio! Per voi ma anche per noi!
    Tu proverai sì come sa di sale
    lo pane altrui, e come è duro calle
    lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. [I]
    [/I][I]Dante, Paradiso XVII, 58-60.[/I]

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