Alla serie storica di Atene non c'è più di tanto da badare poiché la città è passata da circa 30.000 abitanti a fine Ottocento a circa quattro milioni ai giorni nostri, inghiottendo buona parte delle stazioni che negli anni Cinquanta avevano funzioni climatiche in sobborghi fuori città e sviluppando una delle isole di calore più note e studiate del mondo, che arriva a influenzare aree ben lontane dalla città per effetto di venti e brezze che la spostano in blocco, ad esempio verso nordest con la brezza di mare.
Ma proprio per questo se si trovano inverni relativamente recenti freddi, dovrebbero essere inverni rilevanti.

Circa la Spagna, tempo fa ho bighellonato un po' con i dati messi recentemente online da Aemet, e pare che il giorno più freddo nella media delle minime (cioè la media delle minime delle varie stazioni disponibili, mediando diverse stazioni) sia caduto nel febbraio 1929 (mi par di ricordare qualche -20°C in stazioni che poi non sono mai più scese così in basso, mentre altri -20 sono comparsi più recentemente, specie da quando anche in Spagna si monitorano doline con datalogger).