
Originariamente Scritto da
mandu
Scusate la mia domanda ma c'è una cosa che non mi torna.
Ma negli eventi ESE-cold , non dovrebbe essere maggiore il raffreddamento in alta strato (1-10 hpa) il quale poi si dovrebbe ripercuotere alle fasce sottostanti (30-100-500 hpa) ?
Perchè a mia ragion di veduta (e probabilmente vedo male io) sembra quasi che stia avvenendo il contrario , dato che mi sembra che le maggiori anomalie vengono riscontrate a 30hPa .
Tutto cio è comunque "conforme" alle leggi del precondizionamento? Ovvero, nel caso vi fosse lo sforamento del citato
NAM , siamo sicuri che gli effetti di "propagazione" e di rafforzamento del vortice siano quelli "classici" indicati da Baldwin e Yoden ? Non potremmo essere di fronte ad una nuova casistica?
Segnalibri