Per la prima parte delle stagioni analizzati nei vari outlook, siamo arrivati alla conclusione che esse sono modulate dalla media del getto atlantico del mese, mese e mezzo precedente. Tale conclusione è incoraggiata dal fatto che la prima parte (dei vari outlook emessi) difficilmente risulta errata in modo significativo.
Questo è il parametro a cui diamo maggiore confidenza.
Successivamente come detto, l'indice che coinvolge la propagazione verso il basso del raffreddamento stratosferico, trovandosi già di fronte una predisposizione in basso, viene a trovarsi con un livello di confidenza molto molto buono.
Direi che al di là dei vari indici anche più famosi tra virgolette e che ci portano ad indicazioni non univoche, contiamo molto sui questi due.
Ciao Andrea![]()
Andrea
Segnalibri