Fissiamo questa carta come spartiacque tra la cruda fase continentale che ci ha coinvolto anche molto duramente e una fase di graduale rientro verso la "normalità climatica"
In realtà sembrava, alcuni giorni fa e di primo acchito, il passaggio da una fase gelida e perturbata ad un'altra indubbiamente meno cruenta ma cmq fredda e perturbata.
Fase che i Gm hanno gradualmente stemperato a favore di una rapida fase artica che coinvolgerà probabilmente le regioni adriatiche e i Balcani marginalizzata da una ripresa del vortice atlantico, alimentato da masse d'aria polare che gradualmente vengono viste riacquisire una certa centralità rispetto al polo geografico.
Questa evoluzione, specialmente nel suo perdurare, mi lascia ad oggi non poche perplessità in quanto le forzanti opposte all'attuale fase (benchè in naturale stemperamento, in quanto estrema) mi sembrano poco convincenti:
- Mjo che ha vissuto una fase 7 e ora 8 di notevole magnitudo (NAO neg??
);
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- ripresa delle velocità zonali ai vari piani del vortice piuttosto contenuta;
glaam.sig.90day.gif
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ripresa che sembra interessare maggiormente circa il 60° parallelo.
Vedremo ai prossimi aggiornamenti se possa intendersi come graduale e progressiva ripresa piuttosto che come pausa
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Matteo
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