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CIAO TUB!
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Io c'ero... o quasi, nel senso che mi trovavo a Torre del Lago Puccini, pochi km a sud di Viareggio, in vacanza con i miei dagli zii toscani.
Avevo 12 anni ma già ero meteoleso da tempo, e ricordo ancora la delusione per quella giornata (mi pare fosse una domenica) uggiosa e simil-autunnale, ma non solo o non tanto per la forzata rinuncia alla spiaggia, quanto piuttosto perchè le previsioni avevano parlato di probabili temporali e invece era uscita quella roba insulsa, nè carne nè pesce. Nel tardo pomeriggio poi arrivarono le illusorie schiarite di cui si parla nell'articolo, e dopo una rapida puntata in spiaggia e un ultimo saluto al mare me ne tornai mestamente a casa, che era appena al di là della lunga pineta che separa il mare dall'immediato entroterra, convinto che i giochi fossero ormai chiusi; nemmeno potevo immaginare quello che stava per accadere!
Appena finita la cena mi sembra di notare dei familiari bagliori verso la finestra a nord, corro fuori e verso N-NW vedo uno spettacolo incredibile, non avevo mai visto una cosa simile!Un vero e proprio groviglio di fulmini senza soluzione di continuità, sia nube-nube che nube-terra, ricordo che li avevo definiti spaghetti tanto erano fitti! Il cielo da quella parte ovviamente era illuminato a giorno, ma i tuoni si sentivano lontani data la distanza (credo almeno una 20ina di km) e non ricordo di aver visto coni tornadici, anche perchè poi in quella direzione c'era la pineta che ostruiva la vista nella parte bassa; avrei voluto andare in spiaggia da dove certamente si sarebbe visto meglio, ma si trovava ad un paio di km ed era ormai quasi notte, così non se ne fece nulla.
Ad un certo punto poi, mentre il temporale si stava spostando ad est sempre sfilando a nord rispetto a dove mi trovavo, si alzò un vento decisamente freddo da nord (immagino fosse quello in uscita dal ts), mentre ad ovest il cielo era letteralmente spaccato in due metà dai bordi dell'enorme cumulonembo, che si intuiva essere a quote estremamente alte dai bordi tondeggianti (non era il settore dell'incudine quindi) che si vedevano piccolissimi rispetto ai cb "normali" ed ancora in parte illuminati dal sole nonostante l'ora tarda; in pratica verso sud il cielo era sereno, e a nord invece c'era il finimondo.
Per inciso lì dove mi trovavo fece solo poche gocce alla fine, proprio perchè il grosso era concentrato una ventina di km più a nord, ma durante la notte ci furono poi un paio di bei temporali per mia grande gioia, con molti lampi ma pioggia normale e senza assolutamente far danno.
Io cmq non mi resi subito conto di quello che poteva aver fatto, poi alla mattina il babbo comprò proprio la Nazione, di cui ricordo ancora il titolo: <Rovinoso tornado sul litorale apuano>, da qualche parte dovrei ancora averne il ritaglio, e allora capii il rischio che avevamo corso... e quello che mi ero perso(mode meteoleso on, of course!)
Scherzi a parte cmq dev'essere stato un mezzo miracolo che non ci siano state vittime con tutto quel macello, un nostro conoscente di Trento che si trovava quel giorno nei pressi del Cinquale ci raccontò di aver visto un aereo sollevato dal vento volargli quasi sopra per poi schiantarsi poco più in là, che storie!!
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Saluti a tutti, Flavio
Grazie cut-off, testimonianza preziosissima!!
Conosco molto bene quello che è accaduto la sera del 28 agosto 1977 nella zona del Cinquale-Ronchi-Poveromo... Ho conosciuto l'autore del libro " Tornado 77" l'avvocato Dino Del Giudice, il quale ha fatto un lavoro memorabile nel raccogliere foto, testimonianze e racconti di quella famosa sera.
Da settimane sto facendo un analisi meteorologica di quella sera, ho già acquisito numerosi dati importanti, ma alcuni rimangono ancora sconosciuti, quindi qualsiasi testimonianza di quella sera è per me fondamentale per capire ancora di più.
E' in programma una presentazione del libro di Dino Del Giudice a Altopascio, con un mio intervento meteorologico su quella sera.
Ricordo benissimo quella lontana serata.
Mi trovavo a Pisa e voi direte quindi "che avrai mai da ricordare?". Ebbene, ricordo lo spettacolo assurdo, e nel momento in cui lo vedevo non sapevo la distanza esatta, delle continue fulminazioni.
Ha usato il termine giusto Flavio, che aprofitto per salutare (purtroppo la vacanza trentina è finita da un bel po', se ne riparlaa gennaio), un vero "groviglio di fulmini", uno spettacolo che, già meteoleso come ero, mi ipnotizzò letteralmente.
Solo il giorno dopo seppi delle conseguenze![]()
Giovanni
Avatar: la grande nevicata a Peio il 20 gennaio 2009
Trovato finalmente!
Purtroppo è un po' sbiadito dal tempo e meglio di così la foto non sono riuscito a farla, spero si riesca a leggere qualcosa.
A proposito, sapete se è possibile trovare il libro "Tornado '77" anche fuori dalla Toscana? Magari via internet? Perchè io qui non lo ho ancora trovato, anche se devo dire che non ho fatto una ricerca troppo approfondita finora, e del resto immagino che la tiratura possa non essere così grande.
P.S: ricambio i saluti, Giovanni!![]()
Saluti a tutti, Flavio
DSCN0246.jpg
Scusate ma non ero riuscito a caricare correttamente il file, ora spero vada bene!![]()
Saluti a tutti, Flavio
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