Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
Se si concretizzasse la coda di GFS potremmo dire addio ai sogni di gloria (può nevicare in pianure anche a marzo ma è un'altra storia). Si vede un bell'HP nord africano sul Mediterraneo a fare da scudo inossiabile per molto tempo a qualsiasi cosa volesse entrare su di noi. Dio ce ne scampi e liberi.
Dopo aver visto nevicare ieri mattina fin sulla costa (sono riuscito a vedere anche il mio giardino imbiancato) con addirittura 52 mm di precipitazione complessiva (assolutamente non previsti) comincio a sentirmi fortunato.\fp\
In questi ultimi anni ho notato una cosa: quando le dinamiche meteo prendono una strada poi tendono a ripercorrerle per molto tempo dando una sorta di imprinting alla stagione in corso. Deve avvenire una sorta di reset, come dicono qui alcuni, perchè vengano intraprese altre strade sapendo però che non tutte le altre sono sempre migliori della precedente. Qualcuna è anche peggiore.![]()
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Scusate un attimo però: forse la parola ORSO è errata.
Sicuramente abbiamo tutta l'eurasia al gelo. Ovvio che se c'è il VP ora in zona non c'è hp al suolo.
Ma nel momento del riaccorpamento potremmo avere un bestione termico mica da poco.
L'evoluzione di mat è coerente con il rafforzamento dell'atlantico, ma siamo sicuri che quando il lobo russo scandinavo libererà l'area, l'aria atlantica avrò vita facile a sfondare sul continente???
Già ora con tutta quella forza a disposizione fatica....
E dopo??
Circolazione secondaria???
Sicuramente si....ma di che portata???
Anche l'anno scorso potevamo definirla "circolazione secondaria" con il vp tutto da una parte....io sono sfacciatamente ottimista![]()
Beh, l'orso si stava formando e proprio benino:
Lo SNAI aveva fatto un bel lavoretto.
Ma gli indici, benchè importanti, sono statici e vanno ..... sfruttati
La perdita di vorticità successiva in area canadese ha segnato l'inizio delle peripezie invernali con dislocazione del vpt/vps nell'artico asiatico, successiva forte risposta di calore della (sola) wave 1, CW, ecc il resto è storia che tutti conosciamo, vero?
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Matteo
Per carità, una stagione è fatta di alternanze però ora proprio non la vorrei, fa paura. Al limite è buona ma solo dopo una bella metrata di neve.
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Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
L'evento ci sarà...se si forma quell'uragano sull'atlantico sarà sicuramente un evento raro.\as\
ma questo si definirebbe orso? A me sembra un ibrido con componente dinamica.
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Meteosfera
Reti: MNW - WU - Sup.
"Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla. Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato" (Albert Einstein)
Giuseppe,
lungi da me il voler smorzare gli entusiasmi tuttavia sto parlando di 2 possibili step che ci aspettano mentre si risolvono completamente i fuochi pirotecnici derivanti dalla strato:
L'accorpamento dei nuclei di vorticità potenziale avverrebbe, secondo le proiezioni, nel settore atlantico mentre dall'altra parte un piccolo nucleo sul pacifico occidentale mantiene un regime praticamente zonale.
Pensare che, in queste condizioni, la wave 2 possa sollevarsi, mi pare al momento forzato.
Come del resto, la risoluzione del disturbo del MMW va a marginalizzare i suoi ultimi effetti sbilanciati verso l'artico asiatico-pacifico ove ancora sopravvivono gli scampoli dell'alta polare ibrida.
Indi, stante la scarsa reattività della wave 2 e il riaccorpamento del vpt...la conseguenza dovrebbe essere questa:
TTmineuropa.gif
erosione del freddo dalle regioni artiche nord europee e WR.
Poi il resto è da valutare![]()
Matteo
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
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