Salve a tutti, giorni fa ho esposto questi concetti:
Il mio pensiero in sostanza è il seguente: il quadro teleconnettivo vede una PDO negativa, che pompa la pulsazione aleutinica, l'AMO positiva in fase discendente che può enfatizzare la risposta Azzorriana (è statisticamente correlata a frequenti fasi di NAO negativa), un ENSO neutro che non alimenta il VP con un contributo freddo; per tutti questi motivi i periodi di AO++ dovranno essere necessariamente interrotti ciclicamente da ondulazioni anche marcate del getto, sempre in un contesto di AO blandamente positiva, da cui potrebbero scaturire anche degli interessanti stravolgimenti
In tal senso gli ultimi run confermano quanto detto, ad esempio GFS 06 conferma la linea un calo costante dell'AO dopo il picco, pazzesco, che dovremmo raggiungere a metà mese
Il VP infatti si ovalizza nel fantameteo, sempre in un contesto di AO positiva, consentendo lo slancio della wave 2, da definire la direttrice, ma con tale allineamento le colate Artiche e artico continentali potrebbero trovare strada libera, come annunciato in altri interventi
Nel finale VP molto più disarticolato, ottime prospettive per la fine del mese, godiamoci questa fase, vedremo dopo se ci sarà una ulteiore e più duratura chiusura, per adesso a me sembra inevitabile un allentamento delle spire del VP
Ciao ciao
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Ultima modifica di meteogeo; 10/11/2013 alle 12:50
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Giusta sottolineatura, ma in realtà quanto sta accadendo non è (ancora) in contraddizione con quanto riferito dalla descrizione dell'OPI e relativo outlook; in effetti, un periodo di abbassamento temporaneo dell'AO rientra perfettamente in tale evoluzione, il punto di svolta sarà ai primi di Dicembre, nel periodo di massimo raffreddamento (minimo irraggiamento) della calotta Artica. Il VP dovrà necessariamente chiudersi in maniera ancora più esasperata e, soprattutto, duratura; se ciò non avvenisse allora i conti non tornerebbero. Per adesso però sia come struttura del VP, sia come target delle principali colate, le previsioni OPI sono molto aderenti. Io comunque, continuo a pensare che quest'anno non sarà come 88-89 o intero 2011, anche per le motivazioni che ho esposto prima, ci saranno alternanze di periodi perturbati a carattere freddo con fasi altopressorie ad AO++; paradossalmente la presenza di un VP approfondito al polo potrà aiutare, in occasione degli allentamenti ciclici, a "pompare le waves troposferiche (ad esempio la wave 2 sembra molto più in forma quest'anno), vediamo come procede il tutto..
Ciao ciao
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Per quanto mi riguarda annoterei una certa consistenza dei "disturbi" al Vp, però rimangono disturbi.
Vediamo, l'anno scorso a fine novembre ci fu una sorta di inesistenza del VP: si tratta semplicemente di dire ciò che è stato e ciò che si presume, con alcune probabilità di natura variabile, possa essere.
Per ora mi tengo le frenate zonali, le quali si fanno sempre più incisive, vedremo dove arriveranno, ponendo che il long dei GM non conti.
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Always looking at the sky.
Questo rischio può esserci con un'analisi non approfondita, ma la cosa positiva di quest'anno è che il valore dell'OPI è talmente elevato (credo il terzo nell'arco di tempo considerato) da non poter passare inosservato un comportamento del VP diverso da quanto preventivato; i mesi di Dicembre e Gennaio dovranno essere caratterizzati da chiusura estrema del VP, (con valori spesso intorno +4 per intenderci), se vogliamo una media comparabile alle rilevazioni di Ottobre, anche alla luce di quanto previsto per Novembre, ecco GFS 12, VP ancora più disarticolato, wave 3 imperiosa e accenno di omega blocking nel finale del run
Se le proiezioni fossero confermate, per essere in media l'assetto generale dovrà avere una forte caratterizzazuione![]()
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Ultima modifica di meteogeo; 10/11/2013 alle 18:07
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