Questa è una chiave di lettura...non so se l'intento è così "cristallino" come dici, ma posso illudermi che sia così
Il periodo che dici non l'ho vissuto sui forum, in quanto faceva ancora le elementari/medie (fine '90-inizio 2000)
In particolare nel biennio 1998-99 e 1999-00 (4a e 5a elementare) quasi non nevicò. Ricordo la tempesta di servizi che puntualmente uscivano sui tg e sui giornali sulle Alpi senza neve, la mitezza, l'effetto serra, la progressiva scomparsa delle nevicate in futuro. Forse erano proclami un po' allarmistici e superficiali, ma io ne rimasi traumatizzato. Da quel momento non ho mai più abbandonato la paura che da un momento all'altro la neve potesse sparire...e sempre da quel momento non ho mai avuto un buon feeling con chi negasse il GW![]()
Scusa, ma...ragiona un attimo
Se io ho uno scostamento alto rispetto a una media di riferimento bassa o uno scostamento più basso rispetto a una media di riferimento più alta, cosa cambia?
Io le decisioni le prendo in valore assoluto (per esempio pianto i pomodori se c'è quella data temperatura in quel dato periodo dell'anno, non mi interessa sapere se è +1 rispetto alla 71-00 e +0.5 rispetto alla 81-10. Il valore assoluto è sempre quello. Piuttosto mi interessa sapere se ci sono 8 o 23 gradi)
Poi sarò limitato io di comprendonio, sicuramente
Tornando in topic:
Coldest December-March Period in Chicago History
Coldest December-March Period in Chicago History
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
Scusa, ma... LOL!
Dì la verità... Hai messo su la gag da "scherzi a parte" migliore della storia del forum.
Non tutti sono in grado di piantare sulla base dello scostamento FUTURO che sanno già che avranno nell'anno successivo.
Quelli che non sono in grado magari lo fanno sulla media più recente e fan prima piuttosto che usarne una più vecchia e poi applicare uno scostamento. Non foss'altro per risparmiarsi un'addizione...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Comunque ragazzi per dare un taglio ai discorsi sulle relative medie, nessuno ci obbliga con una pistola alla tempia ad usare per forza la 81-10.
Se si vuole fare riferimento al clima attuale può anche andare bene la 81-10, se invece si vuole effettivamente capire come sia cambiato il clima rispetto ai decenni passati si usa la 61-90 o anche la 71-00 può andare bene.
Avviso ai naviganti però!: Occhio che presto anche la 81-10 si rivelerà troppo fredda per fare riferimento al clima attuale, come già sta avvenendo per le estati post 1997.
Ad esempio da luglio 2013 ad oggi le medie a livello italiano che stiamo registrando sono in linea con la 81-10, si si certo...di Santo Domingo però.
Con questa speriamo di tornare in topic.
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Boh, io certe estremizzazioni proprio non le capisco: allora, appurato il fatto che da 10 mesi di fila (con la sola esclusione di Settembre 2013 che qua ha chiuso in media) siamo persistentemente e pesantemente sopramedia, appurato questo è anche vero che ai miei dati le estati dal 99 al 2013 qua sul nordest, clima continentale padano che per eccellenza ha maggiormente risentito del riscaldamento nei mesi estivi, mediamente le estati hanno chiuso a +0,8°/+1° dalla media trimestrale 71/2000 NEL PIENO RISPETTO di quanto ci dicano i dati del GW a livello mondiale.....in questo contesto medio (22,4° la media trimestrale estiva 71/2000 qua), abbiamo avuto 3 estati monstre: la 2003 con 26,6° di media, anomalia + 4,2°C, la 2012 con 25° di media e anomalia di +2,6°, la 2013 con 24° di media e anomalie di +1,6°.......quindi 3 su 15.....tutte le altre hanno chiuso fra i 23° (+0,6°) e i 23,3° (+0,9°) due sole vicino alla media trentennale (la 2001 con 22.8° e +0,4° di anomalia e la 2004 con 22,6° e +0,2° di anomalia) e nessuna sotto la media trentennale........sinceramente non vedo nulla di cosi estremo e pericolosamente alla deriva verso un clima sahariano nel periodo estivo.
Tornando all'attuale, resto altresì convinto che queste pesantissime anomalie positive in atto su tutto il comparto europeo (perchè, ricordo, non riguardano solo l'italia ma hanno riguardato tutto il comparto europeo e russo....solo da una settimana circa il comparto scandinavo sta avendo freddo e sottomedia e quello russo idem...) giocoforza si andranno a compensare più avanti nell'anno, non so se in toto , in una piccola parte o in una buona parte, ma secondo me è quasi certo che andranno compensandosi.
Con questa speriamo di tornare in topic.
Quindi un corno.
Ripeto: devi fornire
1) documentazione scientifica affidabile di quanto affermi con sicumera
2) documentazione che sia anche aggiornata
3) documentazione che non contraddica quanto le evidenze sempre più ampie mettono in risalto. Oetzi e i corredi di cuoio che emergono da ghiacciai sempre più esili attendono al varco che qualcuno confuti la nuova ipotesi nulla.
Attenzione, poi, al concetto di transitabilità dei passi alpini: i walser, per es., continuarono la loro diffusione in area alpina anche durante la prima parte della PEG. Vorresti dedurne che nel 14esimo e 15esimo secolo avevano già a disposizione motoslitte e ramponi? Fra l'altro vi sono tutt'ora transumanze oltre i 3000 mslm su neve e ghiaccio (vedi ad es. quella che avviene a fine primavera fra la val Senales e la Oetztal attraverso il Giogo Basso a quota 3019 mlsm, senza motoslitte e ramponi...).
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