"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Non credo che esista un "pensiero" dominante, ma un'interpretazione consapevole dei "dati scientifici" da parte degli addetti ai lavori. Non è la stessa cosa.
E' anche vero che lo scienziato deve essere aperto a tutte le ipotesi, ma ciò che stanno facendo molti scettici è esattamente il contrario: raccolgono dal mucchio i limitati risultati atti a sostenere le loro tesi, e ignorano il resto.![]()
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Non esiste ???..ci vuole un bel coraggio per affermare na roba del genere.........con la grancassa massmediatica che poi, ovviamente, enfatizza ancor più e la gente ce crede........interpretazione consapevole??....certo, proprio consapevole, tanto consapevole che certe conclusioni di inizio anni 90/fine anni 80 degli agwisti le sto ancora aspettando (aumento del medio mare di circa 8 cm entro il 2000, drastica riduzuine delle prp nevose sotto i 1800 mt sulle alpi, atolli e isole tropicali a rischio, aumento notevolissimo degli eventi distruttivi tipo tornadi, etc etc etc etc....).....un'interpretazione PARTIGIANA dei dati, assolutamente partigiana con ricostruzioni modellistiche in laboratorio come se l'atmosfera potesse essere "letta" in un laboratorio....e chi invece non pensa e non ha mai pensato alla prevalenza delle cause antropiche non ha MAI e dico MAI trovato un minimo spazio sui media....ribadirò sempre che l'unico documento mediatico "non dominante" fu trasmesso in un "Matrix" in prima serata dall'allora conduttore Mentana con Giuliacci e Visconti ospiti in studio (oltre al chimico di Modena, Battaglia mi pare, che però manco considero...) di parecchi anni fa, un documento della BBC inglese con numerose interviste a climatologi di fama mondiale e fisici del MIT che non erano propriamente in linea col pensiero "agwista".......UNICO......per il resto l'informazione è ed è sempre stata a senso unico ed ormai qualsiasi evento sopra le righe viene addebitato all'AGW e all'effetto serra.......lasciamo perdere va, ma ci vuole veramente un gran coraggio a fare certe affermazioni.
Il Clima è sempre cambiato , la Climatologia si studia da alcuni decenni , anche studi di paleoclimatologia sostengono che il clima - ha avuto delle variazioni nel lungo raggio . Forse questo è un motivo valido che lo scienziato deve essere aperto a piu ipotesi. In questo periodo Interglaciale caldo la fusione dei ghiacciai potrebbe imporre cambi rilevanti in grado di far spostare i regimi pluvio e nevosi .
Ultima modifica di Eduardo; 16/05/2014 alle 15:34
Le fonti sono plurime. E sono riassunte al meglio nel WGI dell'IPCC. As usual.
Altrimenti - avendo tempo, passione, competenze minime...- occorre leggere molto, aggiornarsi di continuo, seguire e magari partecipare a conferenze e workshop etc etc etc. Magari anche fare ricerca (esiste chi la fa...).
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~~~ Always looking at the sky~~~
I media danno voce alle notizie che fanno un po' scalpore, siano esse di una parte che dell'altra, le informazioni serie bisogna comunque raccoglierle altrove; ci sono quotidiani ad esempio che pubblicano esclusivamente informazioni di scettici del clima, perchè il "contro corrente" garantisce maggiore visibilità. Le previsioni degli anni 80-90 purtroppo si sono verificate: la temperatura è salita, il mare pure e i ghiacci si sono ridotti, la temperatura è aumentata un po' meno del previsto, è vero, ma il mare è salito un po' di più (chi prevedeva +8cm al 2000?) Gli eventi meteorologici estremi non sono aumentati? Ma va?! E la neve sotto i 1800 m? Non ti sembra che sia appena terminato un inverno proprio fatto così?
Il consenso scientifico è un dato rilevante, bisogna tenerne conto, non è l'opinione dei tifosi su chi vincerà il campionato![]()
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Ribadisco la mia perfetta ignoranza,ma allo stesso tempo pretendo di dire la mia,da cittadino comune,anzi di fare qualche domanda a chi ne sa più di me:
sono state scoperte le cause dei cambiamenti climatici in negativo (leggi raffreddamento) che hanno interessato le nostre aree ad esempio nella P.E.G.?
Perchè allora il cambiamento è stato abbastanza veloce da essere notato,dagli umani del tempo (gelate inconsuete dei fiumi,raccolti rovinati dalle estati mancate ecc.).Se capiamo perchè il clima si raffredda,con una certa rapidità,allora al contrario potremmo anche capire perchè si riscalda,e la P.E.G. non ha avuto certo una causa antropica.
Poi posso capire che tutte queste esalazioni antropiche possano contribuire al riscaldamento,ovvio.
Resta il fatto che clima o non clima,io poi sono contrario a tutte le esalazioni antropiche ed all'inquinamento in genere.Lo combatterei puntando al medio-lungo periodo con un consapevole contenimento demografico (altro che "crescete e moltiplicatevi" lasciando i paesi in via di sviluppo ignoranti sulle pratiche contraccettive).Sul breve periodo,invece con il miglioramento dell'efficienza energetica delle attività umane.
ciao
qui secondo me è spiegato molto chiaro ciò che chiedi e, anche molto altro, in modo semplice ma con possibilità di approfondire.
Arguments from Global Warming Skeptics and what the science really says
ciao e buona lettura
ps: devo farmi perdonare la mia irruenza dell'altro giorno, (ho l'attenuante che c'era il foehn però![]()
Sono diversi Fattori in grado di alterare la tendenza della T. media , dipende dalla intensità -modalità e durata e come interagiscano questi fattori , questo dovrebbe spiegarne gli effetti e la risposta termica del sistema oceano-atmosfera. In questo contesto in cui la pdo prevale neutra , e amo più fredda , anche un probabile nino , non dovrebbe determinare un aumento della t. media . Non sembra esserci correlazioni tra i fattori-forzanti che possano alterare il trend termico.
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