[ADDIO] Andrea Baroni non c'è più

[Mario85]

Un modo di spiegare le cose inarrivabile,in un Italiano perfetto...R.I.P

[Charley92]

un grande RIP

[Piro]

E' come se mi fosse stato portato via un pezzettino della mia gioventù...
Riposa in pace "Colonnello" (io lo ricordo così), lassù tra le nuvole che hai tanto amato.

[Valdelsano80]

Non ci volevo credere, non trovando notizie sulle testate giornalistiche, eccetto quella postata, inutile dire che ciò mi provoca dolore, lo ricordo anche io nei primi anni '90 su raiuno... come Lorenzo speravo nell'immortalità sperando un giorno chissà di poterlo incontrare.

RIP

[tifernate]

Oggi noi si "cazzeggia" con le teleconnessioni o peggio ancora c'è chi, ben pagato, non riesce a prevedere un possibile evento alluvionale neanche a 6-12 ore, mentre sto ragazzo 30 anni fa parlava già di stratwarming e con 5 o 6 giorni d'anticipo annunciava la più intensa ondata di freddo e neve degli ultimi 50 anni. Un mito.

https://www.youtube.com/watch?v=fnPCI0RLHHY

[fabio.campanella]

Professionale, pacato, chiaro, diretto, grande comunicatore, un fuoriclasse del suo genere... a 7 anni ho cominciato ad amare questa materia e una grossa parte del "merito" per cui ancora oggi sto perdendo la testa sulla meteo è grazie a lui...

Mi ricordo una nevicata con scirocco, forse una delle pochissime mai avvenute nel mio paese: febbraio 1986... ricordo una sua frase che mi è rimasta impressa nella memoria :<<Se fosse intervenuta prima l'aria fredda avremmo avuto la più grossa nevicata del secolo su tutto il Sud!!>>

R.I.P.

Fabio Campanella

[Alessandro(Foiano)]

Rimarrà per sempre vivo in noi.

[Pisky]

Baroni è stato il meteorologo più importante per la nascita della mia passione per le vicende atmosferiche.
Come tanti meteo-appassionati, ogni sera alle 19.50 aspettavo che apparisse su Rai Uno, annunciato da un barometro trillante, nella speranza che annunciasse la neve su Pisticci. Anche fuori-stagione.
E' sua la frase con la quale ho deciso di accompagnare le mie Meteo-Visioni, una rubrica che da poco curo per una testata locale:"La meteorologia è una scienza inesatta che elabora dati incompleti con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili”.
E, da semplice meteo-appassionato, continuerò a considerarla sempre attuale, un monito preziosissimo, specie in un'epoca in cui è aumentata a dismisura la meteo-spazzatura.
Grazie.

[gianni56]

attendevo sempre con ansia l'ora della sua rubrica, e quando non potevo tornare per tempo sgridavo i miei famigliari se si dimenticavano di riferirmi ..poi l'ho ritrovato quotidianamente sullo spazio meteo di uno dei principali quotidiani (ahi la sclerosi, penso fosse il Corriere)..non guardavo nemmeno più lo spazio TV, dipendevo solo da quei suoi trafiletti..quando improvvisamente è stato sostiuito da uno spazio meteo generico, impersonale, ho pensato che fosse la fine, ero praticamente già in lutto..mi rifugiavo persino nel bollettino dei naviganti per cercar di cogliere segnali dla moto ondoso e direzione dei venti sui vari quadranti..solo in questo forum, con l'avvento di internet ho appreso che era ancora vivo e vegeto..fu un misto di grande gioia e di rabbia contro chi lo cacciò in modo troppo prematuro..ora vola tra le nuvole caro Generale, Tu hai fatto volare tutti noi, appassionati meteo

[alaska63]

attendevo sempre con ansia l'ora della sua rubrica, e quando non potevo tornare per tempo sgridavo i miei famigliari se si dimenticavano di riferirmi ..poi l'ho ritrovato quotidianamente sullo spazio meteo di uno dei principali quotidiani (ahi la sclerosi, penso fosse il Corriere)..non guardavo nemmeno più lo spazio TV, dipendevo solo da quei suoi trafiletti..quando improvvisamente è stato sostiuito da uno spazio meteo generico, impersonale, ho pensato che fosse la fine, ero praticamente già in lutto..mi rifugiavo persino nel bollettino dei naviganti per cercar di cogliere segnali dla moto ondoso e direzione dei venti sui vari quadranti..solo in questo forum, con l'avvento di internet ho appreso che era ancora vivo e vegeto..fu un misto di grande gioia e di rabbia contro chi lo cacciò in modo troppo prematuro..ora vola tra le nuvole caro Generale, Tu hai fatto volare tutti noi, appassionati meteo

Solo un vuoto di memoria Gianni, faceva le previsioni meteo su "Repubblica" e andò lì su chiamata diretta del fondatore ed allora direttore Eugenio Scalfari.
Il lunedì e il giovedì faceva previsioni più "ampie" per i tre giorni successivi, comunque curava anche la previsione giornaliera e, come ricordò lui stesso in un'intervista, scrisse anche un articolo, premonitore, sul progressivo aumento delle temperature.