No allora, non ci capiamo:
- il 2015 è incluso, vedi sia quelle carte, che le altre postate dopo;
- il periodo dal 1991 (o 1988) in poi è quello interessante perché...beh, brutto dircelo così crudelmente, ma siamo vecchi ed è passato quasi un trentennio; preso questo riferimento, gli inverni nord-europei della seconda metà - che pure comprendono 2007, 2014 e 2015! - sono mediamente più freddi di quelli della prima metà*; credo che Herrera si riferisse a questo (più a qualche record qua e là, tipo novembre-dicembre 2010 sull'Europa Occidentale);
- altra cosa brutta da dire così brutalmente, ma il Nord Europa va da Kiel a Tromsoecome avevo già scritto sopra, tu sei al limite delle anomalie positive; ma la gran parte del Nord Europa ha visto inverni mediamente più freddi (come anomalie) di te;
- i dati sono quelli GISS, sui quali misurano le anomalie globali; lo so che a livello locale (singola stazione) a volte sono tutt'altro che precisi, lo vedo anche per il Veneto ogni tanto sia per il freddo che per il caldo, ma quelli sono i dati ufficiali mondiali (sic) e ce li teniamo; ovviamente tendono ad omogeneizzare i dati sulla griglia, il che è anche comprensibile, quindi a livello macroregionale dovrebbero essere sufficientemente affidabili;
- quelli del NW italiano si lamenterebbero anche durante la PEG, perché o troverebbero una stazione meteo in piena area urbana a Milano o Torino che sta ancora sopra media, o direbbero che è freddo sterile e seccocome vedi anche nel forum, alcuni parlano sempre di 2014 e 2015, e si sono già dimenticati del periodo 2009-'13 (cioè degli ultimi 7 inverni, preferiscono ricordare i 2 pessimi contro i 5 buoni o ottimi);
- sulle correnti oceaniche siamo in perfetta sintonia.
*
![]()
FilTur, tu quoque
A me sono piaciuti gli inverni dal 2008-09 e 2012-13 complessivamente...certo, mi sono lamentato in certe occasioni, ma più che altro a causa di salti che hanno riguardato la mia zona (ahimè ormai martoriata dai flop nevosi negli ultimi anni), ma non mi sarei lontanamente sognato di lamentarmi per il loro andamento a macroscala. Se mi dicessero che tutti gli inverni fossero come quelli compresi tra il 2001 e il 2006 o quelli (addirittura meglio per la mia piccola realtà) tra il 2009 e il 2013, firmerei senza pensarci su due volte.
Aggiungo che, anche se una volta la pensavo diversamente, ora mi va benissimo anche un inverno freddo e secco, che preferisco di gran lunga al putridume mite e atlantico, salvo che quest'ultimo non sia alternato a irruzioni fredde almeno decenti, per l'appunto come nel 2000-01.
In altre parole, siamo in un ciclo climatico in cui di precipitazioni ne abbiamo a volontà, a differenza degli anni fine '80 - inizio 2000. La vera "urgenza" in questi anni è quella di avere il freddo...quindi, cominciamo a far arrivare quello, tanto le occasioni per veder precipitare prima o poi saltano fuori.
Il 2014 e il 2015 sono gli inverni che si sono succeduti per ultimi e il mio timore è che siano più rappresentativi di un nuovo clima, diverso da quello che avevamo fino al 2012-13 e che questo regime circolatorio emisferico, nonchè l'aggravarsi delle anomalie calde in zone dove dovrebbe regnare il gelo, siano l'effetto della famosa amplificazione artica che si è per l'appunto "amplificata" dopo il grande minimo artico del 2012 (anche se l'abbiamo scampata nel 2012-13)
Quest'anno peraltro mi sembra che il ghiaccio sia messo malissimo, anche se non ai livelli del 2012
Ecco, vedi, la tua puntualizzazione (che ho tagliato per evitare quote kilometrici) e' di tutt'altro calibro (in senso buono)... e offre spunti molto interessanti. E sebbene mi faccia un enorme piacere dal punto di vista... umano, che tu stia tentando di salvare capra e cavoli, purtroppo DEVO infierire sulla capra, ovvero quanto asserito da Herrera.
Lui ha fatto quella che in gergo viene definita "la sparata" facendo di tutta l'erba un fascio. Cosa che a me generalmente non piace. Se per portare avanti qualche sorta di agenda personale qualcuno dice che "da anni il nord europa sta vivendo inverni freddi", tu, io, mat, nix, giuseppe, tifernate, marvel, cip e ciop sappiamo che non e' vero, ma la casalinga meteo di voghera non lo sa e recepisce questa informazione per quello che e', ovvero che in nord-europa negli ultimi 10 anni gli inverni sono via via sempre piu' freddi. Vogliamo divulgare una notizia del genere? No, perche' e' falsa.
Il Nord-Europa va da Kiel a LONGYEARBYENe sebbene possiamo dibattere sull'utilita' o meno di inserire le Svalbard nel contesto climatico europeo, non possiamo dibattere sul fatto che la Lapponia fa parte dell'Europa ed e' pure una porzione di territorio abbastanza estesa.
Ora io purtroppo non ho idea di dove siano i dati ufficiali di Svezia e Finlandia ma so dove sono quelli della Norvegia e ti assicuro che l'intero paese ha curve annuali di questo tipo da 10 anni a questa parte:
bargh.png
aar.nob.png
trh.png
krs.png
Ora, e' vero che e' solo l'ultimo anno, ma purtroppo Yr non concede i dati pregressi. E' vero che ci sono delle eccezioni (dicembre 2010?) ma sono punti in un mare di tendenza al rialzo trentennale.
Questi dati non confermano esattamente quel tuo "ma la gran parte del Nord Europa ha visto inverni mediamente più freddi (come anomalie) di te". Perche' la Norvegia e' un quinto del nord-europa. Se mi ci metto d'impegno posso estrarre anche i dati della Svezia (Finlandia e' un caso perso) ma sono sicuro che ricalcheranno quelli della Norvegia, basti anche solo vedere l'estensione media del ghiaccio sul baltico negli ultimi anni. Sono praticamente certo che i dati locali della Finlandia (che ha avuto le ultime estati davvero calde) ricalchino il resto della Scandinavia.
Allora la mia domanda e': chi sta sbagliando? I dati locali? I dati globali? Io interpreto male quello che state dicendo? Oppure la Scandinavia non e' Nord-Europa?
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Cosa tocchiamo quel che va' di 'moda' nel 2015, scusa? E cos'è che ''climaticamente'' va' di moda quest'anno. Ma sai che l'ottimo staff partner C.Stefanini di MNW ebbe modo di far una relazion-correlamento sull'argomento? Era intitolato '' Caratteristiche delle correnti oceaniche e dell'Atlantico & impatto sul Clima Europeo''..
7jWfV.pngQuesto el grafico che evidenzio' la deviazione della corrente nel 2011 . I due protagonisti li ho citati. Per le loro carte d'identita' ci sto' lavorando...
In effetti, qualcosa si nota. Effetti laggati della NAO-- fra 2009 e 2011?
Schermata 2015-09-03 a 22.41.25.png
~~~ Always looking at the sky~~~
Boh, si prendo mesi o inverni sporadici, ma se uno afferma che la cdg rallenta allora il calo è costante e si ripercuote su tutte le stagioni. Le Svalbard stanno andando a fuoco praticamente da 10 anni a questa parte. Fenrir può dire qualcosa in merito. Ma comunque direi che non ci sia nessuna prova di un rallentamento della cdg.
Si vis pacem, para bellum.
Poi , va' anche precisato che ultimamente, almeno inteso per l'ultimo quinquennio
spesso la Scand ha visto delle scaldatine..lo scorso anno in Luglio, mentre in Mediterraneo il tempo faceva capricci, ad Oslo e Rovaniemi per poco non si avuti dei record. Al 63° di latituidine nord, a Kotsoy, il 22 di quel mese si è registrata la t° di 32.9°.33185_1_1.png
Segnalibri