L'allarme lanciato da Mercalli non dovrebbe neanche essere oggetto di opinione. Tanto è supportato dai dati climatici reali, dai loro trends decennali...che baterebbe prenderne atto e rifletterci.
Vedo che, nonostante di acqua sotto i ponti ne sia passata, continuano ad esistere, soprattutto nel panorama della forumfilia meteorologica, sacche di nostalgica conservazione dell'idea che tutto quello cui stiamo assitendo alla fine sia una normale fluttuazione naturale e che in 4 e 4 otto torneremo ad un clima globale più freddo, piovoso, nevoso...bello e ospitale.
Non mi preoccupo perché alla fine penso sia solo un atteggiamento irrazionale, di rabbia verso il GW e la piega che ha preso. Si consideri che per il 99% le aspettative di scenari glaciali sono la miccia che accende e nutre la passione meteorologica. Vagli a spiegare che i scenari glaciali verranno posticipati e non di poco.
Io invece penso che la condivisione serena e pacifica di una consapevolezza matura che il freddo in Arabia Saudita, il gelo del Nord Europa, così come un mondo dove le anomalie calde prevalgono con ampiezze incredibili, tutto fa parte di un percorso evolutivo che il nostro clima globale ha intrapreso.
Non ci sono vincitori e vinti..., ma consapevoli ed incoscienti..![]()
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Ho imparato negli anni che discutere di meteo e cambiamenti climatici con chi si è avvicinato a questo hobby per amor di freddo e neve...alla fine è tempo perso.
Sono d'accordo con la disamina
A mio avviso i cambiamenti climatici si manifestano non tanto nella piovosità, tanto è vero che cicli asciutti e cicli piovosi si alternano normalmente anche in questi anni.
Il vero problema sono le temperature, che stanno subendo uno sfasamento totale verso l'alto, in ogni stagione, con fasi sopramedia mai viste prima per intensità e persistenza. Cose peraltro note...non èp nemmeno necessario che le dica il buon Luca Mercalli (che stimo tantissimo) perchè le viviamo sotto i nostri occhi tutti i giorni.
Per il resto...ORA la carenza di precipitazioni non è ancora un problema. Una primavera con apporti regolari sistemerà tutto quanto in 2-3 mesi. Sarà un problema se la primavera dovesse essere secca e l'estate calda...ora però voglio illudermi di non dovermi fasciare la testa
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«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Per il semplice fatto che il riscaldamento è molto più apprezzabile in libera atmosfera piuttosto che al suolo. Ma ti sei perso il resto della discussione o ti è così rimasto impresso questo particolare? Penso avresti dovuto intuirlo da solo il concetto visto che non mi sembri uno sprovveduto in materia.
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Lo so perfettamente ma ci sono ben due cose che non vanno nel ragionamento:
1 prendere la T di Kiew per mostrare qualcosa di anomalo a livello globale come hai fatto te già è sbagliato, e non credo serva molto x accorgersene;
2 se uno ti fa notare pure che Kiew ha chiuso Gennaio, seppur di poco, sotto media, il fatto che abbia chiuso sotto la media per via delle inversioni non c'entra assolutamente nulla: le medie sono basate anche sulle inversioni, perchè di periodi inversionali se ne sono avuti a iosa in passato, non è che siano una cosa piombata dal cielo per via del GW.
E comunque quanto al post quotato sopra, basta vedere la mappa postata da Filtur per capire: d'accordissimo che le anomalie positive prevalgano su quelle negative nel pianeta, ma se ci ritroviamo un anomalia negativa grande come 3/4 d'Europa a poche migliaia di km da casa e sul nostro Paese siamo in anomalia positiva, beh...certamente non si può dire che siamo stati fortunati. Tutt'altro.
Lo possiamo dire che gli schemi configurativi, grazie al Nino strong, ci stanno remando contro da mesi? Non mi sembra sia una bestemmia...chissà perché quando nel 2010,2012,2013 gli schemi configurativi non ci remavano contro e le anomalie termiche negative prendevano in pieno l'Europa non si leggevano questi post in cui si cerca di far passare il falso concetto che il freddo non esista più da nessuna parte al mondo solo perché va male a noi.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Noi lo sappiamo come stanno le cose ma se vai a dire all'uomo della strada che siamo in forte anomalia positiva mentre l'Italia è nel gelo nessuno ti considera anche se ciò che affermi è vero.
Ecco che parlare di certe cose quando per sfiga od altro ti ritrovi sotto una campana calda accresce nelle persone la sensibilità per certe tematiche.
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Mercalli in generale lo trovo abbastanza esagerato/catastrofista quando parla di cambiamenti climatici (ho un suo libro a casa in cui ne parla, per cui so bene le sue posizioni in merito), ma questa volta mi sento di condividere assolutamente quanto detto, soprattutto quando dice che la situazione idrica è negativa ma non del tutto preoccupante, in considerazione anche del fatto che a cavallo tra fine anni '80 e gran parte degli anni '90, il nord ha vissuto inverni più secchi di questo con periodi senza prp lunghissimi (vedi 1988-89, 1989-90 o 1992-93, ma anche il Gennaio-Marzo 2000, solo per dire i primi nomi che mi vengono in mente).
Comunque quanto grassettato è in evidente contraddizione, in quanto storicamente i periodi di "global colding" (raffreddamento globale) sono sempre coincisi con periodi di declino della civiltà in generale (al contrario del periodo 1800-2000, ovvero quello del global warming), dovuto proprio al fatto che un clima più freddo è MENO ospitale e MENO favorevole alla specie umana rispetto ad un clima più caldo e umido come quello che stiamo vivendo.
Commissione europea : CORDIS : Notizie ed eventi : Uno studio finanziato dall'UE scopre un legame tra il clima e le civiltà antiche
Ma oltre a quello...mi dai qualche riferimento, per favore? Chi cioè ha mai detto o fatto intendere qualcosa del genere?
E da quale studio deriva questa considerazione che sbandieri come dato certo?
Probabilmente non sarai da molto tempo su questo forum, ma se veramente pensi che la grande maggioranza degli iscritti qui dentro siano appassionati per questo motivo, sei completamente fuori strada. E non credo ci sia nemmeno bisogno di dimostrarlo. Casomai gradirei invece che fossi tu a postare qualche messaggio in cui si auspicano i c.d. scenari glaciali.
A proposito: io non sono un vero freddofilo ma prima di tutto precipitofilo e nevofilo, per cui ti dirò che non solo gli scenari glaciali non mi interessano particolarmente, ma neppure li vorrei avere permanentemente. Tanto per intenderci, non mi trasferirei manco e poi manco in posti come Minneapolis o il Dakota proprio per il fatto che avere -20 di minima ogni mattina di Gennaio lo reputo fastidioso ed eccessivo. E, sempre per intenderci, se anziche abitare dove abito abitassi a 600 m di quota lungo le Alpi vorrei tutti gli inverni come il 2013-14...altro che scenari glaciali.
Guarda, credo che essendo tutti maggiorenni e vaccinati sappiamo fare tutti a leggere un grafico e dei dati in generale. Penso che di inconsapevoli di quanto è successo finora (ovvero 3 febbraio 2016 alle 15:25) non esistano. Di consapevoli di quello che succederà in futuro, penso che l'unico ad averne la matematica certezza sia il Padreterno. Io perlomeno non ce l'ho di sicuro...ma penso nessuno, anche chi ha 5678 premi Nobel in tasca. Questo vale per il clima come per tutto il resto, per quel che mi riguarda.
Cambierei la frase piuttosto con un'altra ovvero: c'è chi è consapevole del GW ma lo accetta e ne prende atto, e chi invece pur essendone perfettamente consapevole non fa altro che lamentarsi e piangere tutto il giorno sul forum (come se questo spostasse le isobare a suo piacimento) che "una volta era diverso", che le anomalie sono mostruose, ecc.
Purtroppo la mia impressione, magari sbagliata, è che questi ultimi siano la maggioranza nei forum. Peccato, perchè sicuramente non è un modo costruttivo di vivere la propria passione.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Federico, la neve non arriva grazie all'ipercaso...serve la materia prima, altrimenti noi, che viviamo in un luogo dove la maggior parte delle volte nevica con termiche al limite, ce la sognamo.
E comunque il discorso va oltre la neve...non è che i climatologi e Mercalli si preoccuperebbero per 20 cm di neve in media in meno rispetto al passato o per l'assenza dei candelotti di ghiaccio sul tetto della propria casa. Il GW è la punta dell'iceberg di un problema che in futuro riguarderà chiunque, ovvero l'esaurimento delle risorse naturali per produrre energia e benessere...un problema che toccherà tutti, anche coloro che al momento pensano di ignorare se non irridere i cambiamenti climatici, solo perchè abitano a 1000 m di quota e il loro concetto medio che fanno passare è "basta l'Atlantico e la neve nell'orto".
Della difficoltà di produrre energia in futuro per l'esaurimento dei carboni fossili non ne parla nessuno? Così come dell'innalzamento del livello dei mari e la contaminazione delle falde di acqua dolce? O, se vogliamo restare nel locale, le calure estive sempre più dure da dover affrontare?
E' chiaro che chi commenta in questo forum è appassionato di neve e come prima preoccupazione ha la paura che il GW gli "rompa il giocattolo" impedendo di vedere la neve in futuro...ma se guardiamo nel "grande", i climatologi temono ben altri problemi che non possiamo ignorare o ridurre alla stregua di "fisse" da forum. E' il nostro futuro, non bruscolini
Ciao,
ti posso assicurare che le anomalie in libera atmosfera che si stanno verificando in Europa Orientale sono state presenti anche nelle fasi di Nina e con la PDO estremamente negativa, tanto che alla fine questi valori in qualsiasi stato si trovano abbiamo appurato che non cambia nulla e ti assicuro che non è una sensazione ma una certezza.
Per il resto penso che il tuo ragionamento non è del tutto incondivisibile sotto alcuni aspetti ma il risultato comunque è quello che è.
Comunque stiamo facendo purtroppo una "guerra tra poveri"... che dirti? Io spero che tu abbia imbeccato il ragionamento giusto ma ho paura che non è così
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