Perchè l'Estate stenta a decollare?u

[ale54]

qui ragazzi si potrebbe avere il 30ello piu tardivo da non so quanti anni.
credo che arrivera non prima di fine mese

[enricoaltatensione]

qui ragazzi si potrebbe avere il 30ello piu tardivo da non so quanti anni.
credo che arrivera non prima di fine mese

Anche qui a Torino centro (giardini reali, ARPA) il trentello più tardivo è quello del 2008 quando arrivò solo al 20 giugno. Credo che sia facile battere quel record visti i modelli e non è poco. Sono convintissimo che se fosse stato un record al contrario......

[Nix novariensis]

qui ragazzi si potrebbe avere il 30ello piu tardivo da non so quanti anni.
credo che arrivera non prima di fine mese

Da non so quanti anni...dal 2008, forse? (21 giugno)
Effettivamente sono passati secoli

[Friedrich 91]

Da non so quanti anni...dal 2008, forse? (21 giugno)
Effettivamente sono passati secoli

Con le mappe attuali potrebbe arrivare ben più in la del 21...però non sbilanciamoci troppo.

[Nix novariensis]

Con le mappe attuali potrebbe arrivare ben più in la del 21...però non sbilanciamoci troppo.

Che poi è un discorso relativo alla pedemontana, perchè nella bassa ha fatto dei 30-31 sparsi a fine maggio, anche se sono durati due giorni.
Che dire, comunque... speriamo! Ogni circostanza tenga lontana l'estate feroce, è una manna
Tanto per andare in piscina bastano 27-28 gradi, non ne servono 35

[steph]

se fosse come dici allora non si spiega perchè el nino 1998 non ci abbia portato dritti dritti al "runaway green house effect".
http://www.atmos.washington.edu/~rmeast/Full_Text_D1.pdf

E perché mai avrebbe dovuto farlo? Gran parte del vapore immesso nella troposfera a seguito del Nino ricondensa poi rilasciando energia latente. L'ENSO "sposta" le aree di immissione di vapore e, per la legge di Clausius-Clapeyron, ovviamente anche quelle nelle quali il vapore ricondensa. Il calore viene così trasmesso dagli oceani all'atmosfera (attraverso l'evaporazione), rilasciato sottoforma di calore latente (attraverso la condensazione) e redistribuito teleconnettivamente attraverso le avvezioni in atmosfera.

Aumenta la temperatura perché diminuiscono le nubi oppure è l’aumento della temperatura a consentire all’atmosfera di contenere maggiori quantità di vapore allo stato gassoso, facendo quindi diminuire la nuvolosità?

Se stai parlando ancora del Nino, tieni presente che scalda il pianeta in molteplici modi:

1) riduce l'albedo nel Pacifico (l'acqua più calda sfavorisce la formazione di nubi basse altamente riflettive);
2) inietta grandi quantità di vapore acqueo nell'atmosfera;
3) aumenta le temperature nella media troposfera tropicale, perché, aumentando l'evaporazione, su acque particolarmente calde diventa più frequente la convezione profonda con un significativo aumento di calore latente trasferito nella medio-alta troposfera dove il vapore ricondensa (riduzione del gradiente termico lungo l'adiabatica satura)


4) al di fuori delle regioni tropicali, il riscaldamento indotto dal Nino è principalmente da ricondurre a cambiamenti persistenti delle configurazioni bariche e della circolazione atmosferica forzati dal Pacifico tropicale.

Il vapore acqueo è il principale gas serra presente in atmosfera, cosa mi stai scrivendo che condensato non è più un prodotto del principale gas serra presente in atmosfera?

No, dico solo che condensato non è più un gas serra e che l'aria più calda ne può contenere di più. Tutto qui.

Chiudo qui perché siamo già abbondantemente OT e ho anche l'impressione che nel discorso si confonda forcing con feedback.

[Alessandro(Foiano)]

E perché mai avrebbe dovuto farlo? Gran parte del vapore immesso nella troposfera a seguito del Nino ricondensa poi rilasciando energia latente. L'ENSO "sposta" le aree di immissione di vapore e, per la legge di Clausius-Clapeyron, ovviamente anche quelle nelle quali il vapore ricondensa. Il calore viene così trasmesso dagli oceani all'atmosfera (attraverso l'evaporazione), rilasciato sottoforma di calore latente (attraverso la condensazione) e redistribuito teleconnettivamente attraverso le avvezioni in atmosfera.

Ma come abbiamo visto la temperatura non è continuata a crescere, ma c'è stata una stasi e il vapore acqueo in questo senso è stato un feedback negativo, anzichè positivo, vedi successivo hiatus termico globale.

Se stai parlando ancora del Nino, tieni presente che scalda il pianeta in molteplici modi:

1) riduce l'albedo nel Pacifico (l'acqua più calda sfavorisce la formazione di nubi basse altamente riflettive);
2) inietta grandi quantità di vapore acqueo nell'atmosfera;
3) aumenta le temperature nella media troposfera tropicale, perché, aumentando l'evaporazione, su acque particolarmente calde diventa più frequente la convezione profonda con un significativo aumento di calore latente trasferito nella medio-alta troposfera dove il vapore ricondensa (riduzione del gradiente termico lungo l'adiabatica satura)
4) al di fuori delle regioni tropicali, il riscaldamento indotto dal Nino è principalmente da ricondurre a cambiamenti persistenti delle configurazioni bariche e della circolazione atmosferica forzati dal Pacifico tropicale.

no stavo parlando del pdf che ho linkato:

http://forum.meteonetwork.it/redirec...ll_Text_D1.pdf

Chiudo qui perché siamo già abbondantemente OT e ho anche l'impressione che nel discorso si confonda forcing con feedback.

Siamo IT anche perchè possiamo solo descrivere dei feedback,invece per rispondere alla domanda della discussione bisognerebbe parlare delle forzanti (che non conosciamo ancora e che i GM vogliono farci credere che conoscono bene). I GM avevano previsto un estate sprint già da giugno e io mi sono permesso di pensare che al momento ai modelli non è stato spiegato come possa variare l'efficienza del vapore acqueo in atmosfera, ecco il perchè secondo il mio parere i numerosi fallimenti di previsioni. Stefano è certo che la discussione dovrebbe riguardare le forzanti, ma mi sembra alquanto pretestuoso dire che ad oggi sappiamo quali sono.
Il feedback della variazione di efficacia da parte del vapore acqueo nel trasformarsi in nube o pioggia è già secondo me una risposta alquanto IT per la discussione.

[wtrentino]

Da non so quanti anni...dal 2008, forse? (21 giugno)
Effettivamente sono passati secoli

beh dighe poc son quasi dieci anni

comunque aldilà delle t l' aspetto più anomalo è la cotinua instabilità e nuvolosità. come il 2014

[Alessandro(Foiano)]

comunque aldilà delle t

maggio e giugno stentano ad essere quelli dipinti termicamente dai GM stagionali e non, direi sarebbe troppo accomodante lasciare stare questo particolare che come fai intendere è dovuto all'instabilità e alla nuvolosità durante il giorno.

[wtrentino]

maggio e giugno stentano ad essere quelli dipinti termicamente dai GM stagionali e non, direi sarebbe troppo accomodante lasciare stare questo particolare che come fai intendere è dovuto all'instabilità e alla nuvolosità durante il giorno.

al momento mi sfuggono le previsioni mensili dei gm cosa dicevano dei due mesi in questione?