Le proiezioni Ncep sono sempre più orientate verso un inizio d'inverno anticipato: novembre sembra dover registrare le prime bordate artiche.
Io da un pò di tempo scrivo qua e la che, con il passar dei giorni, l'evoluzione stagionale mi ricorda il 1998-99 e il 2001-02.
Anni in cui il freddo si mostrò precoce e, nel caso del 1998-99, durò a sprazzi fino a metà febbraio. Ricordo eventi freddi a novembre, dicembre, fine gennaio e inizio e metà febbraio. Il 2001, invece, fu notevole per la durata e, in alcuni frangenti, per la intensità del freddo: da fine novembre fino al 20 gennaio circa.
La situazione barica di allora ha molte somiglianze con quella attuale.
Se son rose fioriranno.
Un saluto ai "capoccia" Remigio e Luca e al simpatico Fabio da Casoria.
Ciao.
Max
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Ricambio i saluti al grande Max la cui bravura nelle analisi sta aumentando in maniera esponenziale ogni qualvolta leggo le sue impressioni!
Per quanto riguarda quel "fuoriclasse" di Luca lo conosco oramai talmente bene che potrei interpretarti con i sottotitoli.
E' indubbio che ci sono segnali concreti di un inverno con i "fiocchi"![]()
Per quanto può valere sono daccordo con Luca su un fatto:
l'inverno se pur inizierÃ* presto ci darÃ* colpi di coda fino a Marzo,non credo ad una fine anticipata alla prima metÃ* di febbraio,almeno questo mi viene da pensare per l'esperienza fin qui acquisita e rafforzata da un andamento ormai costante degli ultimi anni.
A proposito Luca:la mia fiducia nelle tue conoscenze e nelle tue previsioni e talmente fondata che sono pronto a scommettere un pranzo con chiunque creda che l'inverno non vada secondo le tue aspettative![]()
Troppo azzardato??
Io credo di no ....poi al massimo se sbagli il pranzo lo pagherai tu a me![]()
Ciao alla prossima![]()
molto carino l'inverno 98/99Originariamente Scritto da Massimiliano Selvix
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Ondata di gelo eccezionale a Novembre (per il periodo ... nevicò anche a Napoli) poi Burianata bella tosta a fine Gennaio/Inizio Febbraio ...
Bellissimo poi l'inverno 01/02 che fece contenti un pò tutti ... entrambi gli inverni kmq furono +ttosto secchi sulle Alpi
Anchio penso in un'inverno precoce quest'anno ... però come ha giustamente detto il caro Montella,come ormai capita negli ultimi anni,sciabolate fredde in primavera possono capitare,anche intense![]()
siccome è un indice importante, ecco l'aggiornamento sul s.o.index.....
SOI index: prosegue la violenta oscillazione positiva
ecco il dettaglio:
ultimo anno: -4.95
ultimi 90 giorni: +1,1
ultimi 30 giorni: +9,9
ultimi 10 giorni: +17.9
insomma l'andamento è evidente
siamo lontani dal picco di +26 su 30 gg della nina della fine del 2000
ma siamo anche lontani dal -28 del 2004
whatever it takes
1998/99 memorabile in tutta la puglia grazie alla burianata a cavallo tra il 29 gennaio e il 2 febbraio. Inverno 2001 invece precocissimo e lo testimoniano gli episodi di vero burian il 13 dicembre in pianura padana (che beffa quei giorni) e la rivincita per il sud il 17 dello stesso mese (godimento totale)
In effetti, caro Remigio, i tasselli iniziano ad andare nel posto giusto.
Diventa sempre più probabile, dopo questa lunga fase di stasi meteo, un cambio di rotta in direzione dei rigori invernali. Da qualche giorno le emissioni a lungo raggio di Gfs paventano la novitÃ* che tutti aspettiamo e da te pre-vista in tempi non sospetti. A tal proposito giungono anche le autorevoli conferme del Centro Espon, nella persona di Corazzon che parla espressamente di correnti continentali che prenderebbero a frequentare le nostre zone alla fine della seconda decade del mese in corso, proprio grazie all'azione di un hp in sede scandinava ( sic!). E' da tener presente che la qbo orientale potrebbe iniziare a disturbare l'attivitÃ* del Vp che, in questo periodo, sembra indisturbato ( chiedo conferme agli esperti della materia).
Quindi, caro Remigio, come l'anno scorso, potresti aver avuto la vista lunga propria di un "rapace meteo". E di questo, credo, tutti dovrebbero rallegrarsi.
Attendiamo con ottimismo.
Ti ringrazio per il contributo sempre prezioso che apporti alle discussioni di questo forum.
Con stima.
Max
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Come ho giÃ* scritto nel precedente post, condivido in pieno l'analisi di Remigio e gli faccio i miei complimenti per le continue analisi che ci propone e per arrichhire di competenza questo forum.
Ormai è da qualche anno che seguo la meteo, ho letto molto e mi sono impegnato per imparare sempre di più e credo che in rete ci sia un ottimo livello di competenze nei vari forum, ma c'è chi ha una marcia in più....ed a livello di competenze con altri quel qualcosa in più è dato dalle 'intuizioni' e dalle passione, tu sei uno di questi.
Io da un pò di tempo stò analizzando la stratosfera, prevalentemente le anomalie delle temperaure a 50 hpa e insieme ad altri abbiamo notato la forte correlazione fra stratosfera e troposfera, quindi dall'analisi alle alte quote si può stilare una previsione delle principali figure bariche alle basse quote in modo molto soddisfacente.
Cosa ho notato in stratosfera in questi giorni...la continue anomalie in scandinavia ed in islanda, una che ha creato i presupposti per un prolungato stabilizzarsi dell'alta dinamica e una per il continuo espansione del vp in islanda e la conseguente potenza della sua figlia...la lp islandese.
Fino ad ora c'è stata molta dinamicitÃ* nell'atmosfera nell'aria Italiana perchè siamo rimasti nel mezzo, da una parte dagli afflussi atlantici dovuti ad onde cicloniche stazionarie e a volte siamo rimasti sul ramo ascendente (muro) anticiclonico che arrivava fino alla scandinavia.
Per i prossimi giorni rimangono le anomalie in stratosfera nell'aria artico-scandinava ma non ci sono i presuppositi per andare a pescare quest'aria e dirigerla nel mediterraneo in quanto rimane una buona anomalia in atlantico e non ci sono i presupposti per blocchi dinamici duraturi, tranne che per un possibile episiodio a metÃ* mese...quando ci sarÃ* un ponte dinamico tra azzorre e artico passante per la scandinavia e correnti fredde potranno interessare la nostra penisola, soprattutto il versante orientale ed il centro-sud.
Oltre a questa osservazione si nota in stratosfera per fine mese la possibile bilocazione del vp , una sul nord-america e una sull'asia e siberia.
Quindi tutto procede per il verso giusto anche per la possibile termicizzazione del 'russo-siberiano.
In stratosfera infatti le anomalie di novembre (anomalia artico-scandinava -70° e anomalia di -50 tra Canada e Siberia) è la stessa che nelle annate che furono(cioè quando aria artica o artica-continentale ha preso possesso del mediterraneo).......controllando infatti nell'archivio dell'UniversitÃ* di Berlino da cui ho ricevuto passord per consultarlo, ho trovato le stesse anomalie alla quota di 50 hpa sia nel novembre 96 che nel novembre 84........un caso?
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Probabilmente si, ma servbe per far capire che anche alle alte quote procede molto bene....e dobbiamo solamente aspettare.
Scusate per il tempo che vi ho fatto persere se avete letto tutto il mio post.![]()
saluti
ciao a tutti, aggiungo qui di seguito un aggiornamento ed una breve previsione dei giorni che vanno da metÃ* mese...in quanto c'è un possibile episodio di stampo invernale che potrebbe interessare il mediterraneo.Originariamente Scritto da bosnows
SarÃ* aria polare marittima probabilmente il primo affondo degno di nota, dai connotati invernali.
La data da stimare è intorno al 20 novembre, quando ci sarÃ* un affondo meridiano del vp con direttrice principale il mediterraneo con accessi di aria polare-marittima e con la rotazione finale dell'hp anche con accessi di aria artica.
Precedentemente a questo evento ci sarÃ* ancora un cutt-off
mediterraneo in grado di causare un altro guasto in medierraneo, la posizione è di difficile collocamento.....in quanto in stratosfera è difficile prevedere i cutt-off.
Il cambio di circolazione quindi ci dovrebbe essere proprio a metÃ* mese, quando dovrebbe scomparire l'anomalia anticiclonica dinamica scandinava-russa e trasferirsi potenzialmente nel nord atlantico, e sarÃ* questo che probabilmente renderÃ* possibile l'affondo meridiano
del vp.
p.s. non aspettiamoci l'inverno....sapete la consistenza dell'aria polare marittima soprattutto in termini di umiditÃ* e geopotenziali.
Diciamo che se l'affondo avrÃ* la giusta direzione come sembra ci potrebbero essere le prime nevi a quote medio-basse nelle alpi e in appennino centro-settentrionale.
Solo per aggiungere che, essendo appena stati superati i massimi di QBO orientale ed essendo quindi questo "disturbo" in propagazione ai piani isobarici inferiori non escluderei, in fase di rotazione oraria dell'asse anticiclonico l'inserimento da NNE a quote medio-alte troposferiche di una goccia fredda che con moto retrogrado potrebbe avere come obiettivo finale proprio il cut-off suddetto, con tutte le conseguenze del caso.......e determinando per i "puristi" della sinottica, una didattica evoluzione di un sistema di blocco inizialmente unicellulare ad innesco atlantico, poi bicellulare in fase di piena maturitÃ* per concludersi con un nuovo sistema unicellulare stavolta ad innesco continentale durante la fase di invecchiamento/dissolvimento.
Originariamente Scritto da remigio zago
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