Citazione Originariamente Scritto da andreasonn Visualizza Messaggio
Alla quota compresa tra i 500 ed i 1000 metri, le zone più fredde d'italia come media annua sono quelle friulane,
le zone alla stessa quota del nord del Piemonte hanno medie leggermente più alte.
il gap termico tra queste due zone è più marcato d'estate, dove ad esempio ad una quota di 700 m.s.l.m., nel nord Piemonte si raggiungono medie del mese più caldo di circa 19\19,5 C° , mentre alla stessa quota nel Friuli si aggirano tra i 17,5\18 C°.
Sì, il gap penso sia più o meno su quei valori per le quote menzionate, mentre più in basso la situazione è più vicina e spesso si capovolge; per esempio nel Biellese settentrionale ci sono zone con media annua sotto i 10°C a 400 slm e sotto i 9°C a 500 slm (e anche in estate dipende molto: la mia stazione in Valle Mosso (BI), a causa dell'elevata UR e nebulosità, a luglio ha - o meglio aveva - una media di +19°C a 430 slm, con media max appena sopra i +23°C).

Un esempio: la 61-90 di Stabio (pedemontana ticinese, nemmeno in valle e quasi in pianura) è di +10.2°C a 353 slm (81-10 +11.1°C), oltre mezzo grado più bassa di quella di Tolmezzo - che pure è in zona già pienamente alpina, e nettamente più bassa di quella di Gemona. Forse dipende dall'influenza marittima che subiscono queste zone.

In buona sostanza, dai 500 in su sono abbastanza certo che il Friuli sia la zona con le medie più basse dell'Italia politica; sotto tale quota invece non penso, più che altro a causa di inverni piuttosto miti (le medie al piano nel periodo invernale sono davvero imparagonabili).