Differenza di temperatura media integrale fra giugno 2019 e giugno 2018 in 22 stazioni meteo dell'AM sparse per il Paese:
Torino Caselle: 23,0 °C (giugno 2019) vs 22,3 °C (giugno 2018) (+0,7 °C).
Milano Linate: 25,2 °C vs 23,9 °C (+1,3 °C).
Genova Sestri Ponente: 23,2 °C vs 23,0 °C (+0,2 °C).
Bergamo Orio al Serio: 24,2 °C vs 22,7 °C (+1,5 °C).
Verona Villafranca: 25,6 °C vs 23,3 °C (+2,3 °C).
Venezia Tessera: 24,9 °C vs 23,4 °C (+1,5 °C).
Trieste Ronchi dei Legionari: 24,8 °C vs 22,4 °C (+2,4 °C).
Dobbiaco: 21,3 °C vs 18,3 °C (+3,0 °C).
Bologna Borgo Panigale: 25,1 °C vs 23,2 °C (+1,9 °C).
Pisa San Giusto: 22,0 °C vs 21,3 °C (+0,7 °C).
Grosseto Corrado Baccarini: 23,8 °C vs 22,0 °C (+1,8 °C).
Ancona Falconara: 24,5 °C vs 23,2 °C (+1,3 °C).
Roma Ciampino: 24,6 °C vs 22,7 °C (+1,9 °C).
Pescara: 24,1 °C vs 22,8 °C (+1,3 °C).
Napoli Capodichino: 25,3 °C vs 23,8 °C (+1,5 °C).
Bari Palese: 25,0 °C vs 23,3 °C (+1,7 °C).
Lecce Galatina: 25,1 °C vs 23,5 °C (+1,6 °C).
Lamezia Terme: 23,8 °C vs 22,2 °C (+1,6 °C).
Trapani Birgi: 24,8 °C vs 23,1 °C (+1,7 °C).
Catania Fontanarossa: 24,4 °C vs 23,5 °C (+0,9 °C).
Cagliari Decimomannu: 25,3 °C vs 22,6 °C (+2,7 °C).
Alghero Fertilia: 23,5 °C vs 22,1 °C (+1,4 °C).

Differenza media tra giugno 2019 e giugno 2018 in Italia: sarebbe +1,59 °C secondo questo calcolo grezzo, ma c'è da ritoccare al rialzo questo scarto, essendo che il mio campionamento delle stazioni AM considera molte stazioni litoranee, o comunque sublitoranee, rispetto alla media ponderata del reale territorio nazionale (lo scarto con il giugno dello scorso anno è stato mediamente inferiore che più nell'entroterra), inoltre soltanto una stazione meteo su 22 (Dobbiaco) è di montagna, le altre sono a quote molto basse, ma le anomalie sono state sicuramente più spiccate da qualche centinaio di metri di quota in su, come empiricamente ho constatato monitorando altre stazioni dell'AM (la più grande differenza con lo scorso anno, a dipendenza dell'altimetria, l'ho notata per il Centro e per il Meridione). Per questo, supponendo che la succitata e necessaria correzione al rialzo sia non inferiore ai tre decimi di grado, lo scarto tra giugno 2019 e il mese omologo del 2018 sale a circa +1,9 °C; ed essendo che giugno 2018 chiuse a circa +0,9 °C sulla 1981-2010 a livello nazionale, stimo che il giugno conclusosi ieri abbia chiuso a circa +2,8 °C sulla trentennale in questione. Ciò rende questo mese il secondo giugno più caldo della storia meteorologica italiana, abbondantemente dietro al 2003 (che chiuse a +3,9 °C sulla 1981-2010, rendendosi il mese in assoluto più anomalo di sempre rispetto alla 1981-2010, e ovviamente anche rispetto a trentennali più "obsolete"), ma davanti al 2017 (chiuse a +2,5/+2,6 °C sulla 1981-2010). Il 2012 scivola così al quarto posto, con il suo +2,0/+2,1 °C complessivo. Il lontano giugno 1931 chiude la top five, con il suo (eccezionale per l'epoca... ora sarebbe "notevole" e basta) +1,8 °C di anomalia. Appena fuori dalla top five c'è giugno 2002, con +1,5/+1,6 °C sempre sulla 1981-2010. Giugno 1945, altro mese tostissimo per i tempi che furono, chiuse sempre a circa +1,5 °C sulla media in questione.