
Originariamente Scritto da
galinsog@
Il punto è che la parziale frenata zonale prevista tra 10 gg sarà appunto parziale e come tale avrà il solo effetto di reiterare l'
EuH. In questo senso, per quanto sostanzialmente descrittivi, gli spaghi
NOAA (
GFS) danno indicazioni abbastanza solide:
ao.fcst.gif
Successivamente avremo una probabile nuova impennata dell'
AO su valori di elevata positività. Purtroppo l'assetto delle
SST nordatlantiche è ancora influenzato dalla lunghissima fase
PDO+ iniziata nel semestre caldo 2017 (e dal "Super-Nino" 2015-2016) e credo che difficilmente si vedranno gli effetti della Nina sulle acque superficiali atlantiche prima della seconda metà dell'inverno 2020/2021 o (più probabilmente) prima dell'inizio della primavera... Questo se vogliamo fare un ragionamento a lunghissimo raggio, se ne vogliamo fare uno su tempistiche lunghissime (ma più umane) penso che stia sfumando la possibilità di una fase con correnti artico-marittime tra seconda metà di novembre e prima decade di dicembre e infatti in assenza di forzanti che possano incidere in modo significativo in zona pacifica, vedi anche il forecast
PNA
pna.fcst.gif
Sta semplicemene riemergendo l'inprinting circolatorio dell'inverno passato...
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