Eccomi! Io ho calcolato, rispetto al +0,45 °C dell'anno scorso (CNR che dava +0,37 °C ma è isolato rispetto ad altri dataset, ad esempio Berkeley dava +0,49 °C), un -0,38 °C per quanto riguarda il mio campione rappresentativo delle quote medio-basse: otterremmo +0,07 °C sulla 1981-2010; poi ho visto che la differenza in termini di media grezza rispetto al marzo 2020 sembra essere circa 0,2 °C più grande rispetto alla differenza esistente nelle medie integrali (gli enti, per comodità, calcolano le anomalie in base alla media grezza), e questo ci farebbe scendere a un'anomalia di -0,10/-0,15 °C dalla 1981-2010 per marzo 2021; giusto per scrupolo aumenterei di 0,05 °C l'anomalia media, in quanto alle quote più alte la differenza con il marzo 2020 sembra essere stata un po' minore.
Otterremmo, facendo tutte queste somme algebriche, un'anomalia nazionale di -0,05/-0,10 °C dalla 1981-2010 per marzo 2021; se così fosse, sarebbe il settimo marzo più freddo del periodo post-1998, con la triade 2004-2005-2006 ben staccata (divario di oltre mezzo grado con ciascuno dei marzo citati) ma marzo 2010, 2013 e 2018 solo poco più freddi (al massimo di due decimi) del marzo di quest'anno.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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