L'onda calda ormai mi sembra molto probabile, sospinta dalla goccia fredda in Atlantico che quasi certamente verrà riagganciata e si sposterà ad est (ma se restasse isolata alla ICON potremmo restare sotto correnti orientali più a lungo, ipotesi non ancora da scartare del tutto).
È una dinamica abbastanza compatibile con la progressione della MJO in Pacifico, come avevo già notato qualche giorno fa, anche se la MJO stessa non sembra dare un supporto forte all'ondata di caldo come invece è successo a giugno, da cui la speranza che la situazione non diventi bloccata. Ad ogni modo la situazione è abbastanza incerta nel medio termine, godiamoci il fresco di questi giorni sotto media al centro-sud, poi si vedrà.
Mi complimento per la pazienza.
Ma non posso fare a meno di chiedere: ma si può fare sempre la stessa domanda?
La stessa identica domanda ogni 2 messaggi?
C'è un outlook, ci sono i commenti dei longer, ma appena compare una +23 a 3xx ore la stessa domanda? Su un lungo termine che qualsiasi cosa rispondi sarà sempre e comunque incerto ed indefinito?
Domanda extra: perchè si parla quasi esclusivamente di mjo?
Semplice curiosità, ma ogni anno c'è un indice che "va" di più.![]()
Io l'onda calda la intendo più in senso dinamico, la goccia vagante in avvicinamento inevitabilmente solleva un flusso caldo davanti a se, i settori occidentali difficilmente lo eviteranno ma il rischio è alto per tutti. Ci sono ampi margini per limitare i danni ma potrebbe anche scapparci una altra ondata pesante.
La media 91-2010 della terza decade a Roma è circa 17 gradi, quindi la +20 è comunque bella calda (per fortuna che me ne vado sabato).
La MJO è sempre molto importante, quando presenta un buon livello di attività. Dalla terza decade di giugno (e in precedenza tra aprile e maggio) ha avuto un livello di attività piuttosto intenso per gli standard estivi e quindi è stato un elemento determinante sia nelle dinamiche dell'ITCZ che in quelle polari. È probabile che ad agosto sia meno rilevante in base alle proiezioni attuali.
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Prendiamo gli spaghi gfs di Roma
La media degli spaghi è 1/2 gradi sopra la 81/10, praticamente in media con il clima attuale.
E se non fosse per quei pochi spaghi che puntano così in alto sarebbe in "media".
A 10 giorni ecmwf e gem vedono a mala pena una +20 sull'Italia.
Certo si vede l'onda, ma a me sembra veloce e soprattutto non sappiamo cosa andrà a pescare, che questa rinfrescata si spinge anche sul nordafrca.
A guardare indietro, sembrerebbe che il break che stiamo vivendo sia figlio proprio della progressione della MJO, la quale ha permesso ai massimi di gpt in Africa di fare un netto spostamento verso W (in linea con quando si vede nei pannelli delle reanalisi) e creare quindi quel "gradino" su cui si può spingere l'azzorriano per elevarsi verso l'Atlantico orientale / Gran Bretagna.
Però ad analizzare meglio quello che è successo (o succederà), sembra ci siano stati un bel po' di elemeni di contorno che si sono fatti trovare al posto giusto al momento giusto. In primis la dinamica polare, sicuramente, ma anche quel grande promontorio anticiclonico ad est, che grazie alla sua inerzia non trasla subito e va a tagliare la circolazione, gettando le basi per il cut-off italico.
Personalmente non avrei scommesso manco 10 cent. su un cambio di circolazione così repentino, pensavo più ad un logoramento progressivo di gpt. Non si finisce mai di imparare.
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Ci sono sempre molti elementi di contorno, motivo per cui la MJO non produce mai certezze nelle nostre zone. È più diretto l'effetto sull'ITCZ oppure sul nord Pacifico, quindi una MJO di buona intensità avrà un effetto pressoché certo su indici come PNA e ITCZ.
Intensità e permanenza della convezione in determinate zone sono fondamentali, a inizio luglio c'è stato un tentativo di superamento immediato del pattern con la distensione del getto verso l'Europa, i modelli hanno visto per qualche giorno la saccatura entrare in maniera non troppo diversa da quella attuale ma alla fine non è bastato a superare l'inerzia delle bolle calde presenti su nord America ed Europa. Però se il forcing persiste prima o poi anche i fattori di contorno si incastrano, questo è stato molto persistente.
Io un cambio repentino me lo aspettavo, perché il pattern di fine giugno era scarsamente supportato a livello teleconnettivo, venuta meno anche la MJO mi sembrava difficile che persistesse. La presenza di break anche decisi nel corso dell'estate era un aspetto che già avevamo ipotizzato a maggio.
Ed invece gli spaghi danno pienamente ragione all’ipotesi di Snow, mostrando una nuova possibile ondata calda per fine mese
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Come vedrai la media qui scende verso la +17 già dai primi di agosto, quindi quello che ad oggi mostrano gli spaghi è chiaramente un segnale verso il ritorno al caldo, poco da fare![]()
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