Verissimo, proprio quello che stavo facendo notare, la distanza è ancora consistente ma vi è sempre più uniformità di vedute tra i modelli per una nuova fase calda (soprattutto al centro sud) dovuta ad una nuova lacuna barica occidentale.
Impossibile stabilire le modalità precise e le tempistiche ad oggi ma sembra una configurazione molto probabile.
Aggiungo qualche Ens Gfs, indicative della tendenza appena citata
www.wetterzentrale.de/maps/GFSAVGEU06_204_1.png
www.wetterzentrale.de/maps/GFSAVGEU06_228_1.png
Ultima modifica di Repsy; 20/08/2022 alle 12:47
un post come questo è adeguatissimo a commentare carte di lungo termine
quello che semmai da "fastidio" non sono considerazioni sui pannelli over 168 ma l'uso che ne viene fatto in taluni casi
ad ogni modo come evidenzi la dinamica è ben supportata anche dal quadro medio che vede un deciso rialzo proprio sul finire della mensilità
sinceramente, anche dovesse esserci una marcata perdita di gpt, mi pare un passaggio molto effimero perchè a ruota ci sarà una nuova ondulazione in grado di ristrutturare il campo barico tra w ed est atl
vedremo
C'ho la falla nel cervello
sarebbe interessante approfondire i tuoi spunti ma andremmo ot
mi limito a segnalarti, visto che parli di visioni condizionate da parte di meteoappassionati, che anche la parte in grassetto rientra nel novero di cui sopra
chiudo con una piccola citazione:
"per principio di utilità si intende quel principio che approva o disapprova qualunque azione a seconda della tendenza che essa sembra avere ad aumentare o diminuire la felicità della parte il cui interesse è in questione"
C'ho la falla nel cervello
Comunque, fate la solita confusione fra CLIMA e METEOROLOGIA....il GW lavora su lunghi periodi ma non altera le possibilità meteo,ne altera le frequenze....dopodiché su archi temporali brevi ,10/15 anni, esistono i cicli ad alta frequenza degli indici, ergo non è affatto detto che in un contesto di GW non si possa avere ,ad esempio, un ciclo decennale di NAO media neutro/negativa onvernale che riporti inverni rigidi in Europa...il GW lavora sugli eventi estremi e sulla persistenza degli stessi, non sui cicli meteo ad alta frequenza.
Non c'è dubbio che sia stato un decennio con dinamiche particolarmente penalizzanti per il Mediterraneo, ma se prendi le anomalie al suolo trovi per forza trend minori nelle zone oceaniche, dove le temperature sono strettamente dipendenti dalle SSTA (questo in realtà accade anche a 850 hPa, ma in misura minore).
Ripetendo con le temperature al suolo lo stesso plot (che io avevo fatto con l'anomalia sulla trentennale, a differenza del tuo che era la variazione sul decennio precedente), si vede bene come praticamente tutte le zone continentali hanno anomalie paragonabili alle nostre, in alcuni casi anche molto maggiori, non siamo noi ad essere eccezionalmente sfigati.
Reggono un po' meglio le zone artiche, nonostante la forte riduzione dei ghiacci, ma solo perché il decennio precedente era stato caratterizzato da valori di AO e NAO estivi fortemente negativi, che sono venuti meno negli anni più recenti (permettendo la stabilizzazione dell'estensione estiva dei ghiacci marini), ma è anche logico che la divergenza tra continenti e oceani abbia effetti anche sulla circolazione atmosferica, quindi anche i pattern più zonali che hanno caratterizzato gli ultimi anni sono diventati comunque estremamente caldi.
Il GW al netto di ogni considerazione dinamica comunque comporta grosso modo un riscaldamento di circa 0,3 gradi al decennio sui continenti, anche di più nel periodo estivo, quindi al di là dell'eccezionalita di una estate come quella che stiamo vivendo il trend di fondo è insuperabile.
infatti i massimi di deviazione estiva erano sull'est del continente nei primi del nuovo millennio e ivi sono rimasti
per il resto poco da dire, abbiamo sempre premesso doverosamente in ogni analisi estiva che le nostre correlazioni con estati del passato più o meno recente sono concernenti per lo più le disposizioni bariche mediamente ipotizzabili, e come anch'esse vadano riadattate alla luce delle possibili variazioni circolatorie correlate al quadro tlc x-y
a maggior ragione visto l'attuale trend italico non ha alcun senso cercare similitudini nel quadro termico per stagioni di vent'anni fa
spiace che taluni storcano il naso di fronte alla necessità di riaggiornare molto rapidamente i riferimenti ma per chi non lo capisce è meramente strumentale ad avere un contesto più facilmente leggibile e dove il quadro termobarico non sia livellato da un riferimento poco rappresentativo al punto da impedire valutazioni che necessitano di quadri meno sfumati
banalmente: se plotto un quadro gpt usando la 51-80 la restiuzione cromatica sarà tale da renderlo davvero poco leggibile
C'ho la falla nel cervello
non credo sia mio piacimento che gli inverni facciano sempre più schifocomunque ho capito il succo della tua sottile critica, non mi offendo ma mi sarebbe piaciuto che ti fossi soffermato di più sugli spunti anche se saremmo andati ot, ma pazienza sarà per la prossima volta
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Comunque l'instabilità al meridione nei prossimi giorni non sarà così blanda: forse poco democratica, ma non certo debole.
Quella ciclogenesi non la sottovaluterei.
Per quanto riguarda fine mese, direi che c'è tempo.
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