Giusta osservazione da cui partire
Io non lo escluderei né minimizzerei l'influsso delle SSTA mediterranee sull'atmosfera attorno, anzi.
Inoltre senza andar a chiamar in causa i suoli alpini attraversati dalle masse d'aria Nord-Atlantiche terrei d'occhio anche il proprio orticello.
Abbiamo i suoli troppo caldi, dopo Capodanno poi, mari e biosfera sono in mod.:marzo. Erano, fino a ieri.
A capodanno, per oltre 10 giorni, eravamo in aprile.
A chi mi scrive che esagero è -nel mondo che vorrei- bannato dalla vita civile online.A 1200m. in Baviera +21°
A 200m. in Serbia +19°
A 500m. in Piemonte +18°
A 700m. in Sassonia +19°
Dai Pirenei ai Tatra, dalle Baleari alla Transilvania eravamo in aprile.
Il bostrico, l'insetto bastardo mangia-boschi, s'è risvegliato dal letargo qui da noi.
A causa di quel caldo ignobile.
Vaia nel 2018 ci ha schiantato 1 abete su 5.
Adesso a 5 anni abbiamo il bostrico e la processionaria ovunque.
Va da sé che ora col freschetto l'insetto infame crepa.
Tiè.
Per dire: il GW è qui.
Da me la Val d'Adige è una miniatura in 130km di quel che è stato negli ultimi 30 anni il risalire dei climi sempre più caldo-umidi lungo la valle.
Ora il clima padano raggiunge Trento. Un assedio tremendo.
L'aspetto pesante è lo stress agli ecosistemi, pure umani, cui veniamo sottoposti durante fasi particolarmente GW ingorde.
Siamo da un decennio ormai in un territorio climatico nuovo: c'è solo la firma astronomica del sole, non c'è più il gelo duraturo d'inverno e c'è sempre più caldo forte d'estate. Le mezze stagioni son sempre lì, solo surriscaldate.
GM comunque che insistano sul fresco, fa sempre bene.
La mia è un'invocazione: che continuino ad esser freschi se non freddi!
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