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  1. #171
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Ottobre 2023,anomalie termiche e pluviometriche.

    Citazione Originariamente Scritto da capriccio Visualizza Messaggio
    Geçmiş olsun

    Allegato 619183

    M.
    Che significa?

  2. #172
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    Predefinito Re: Ottobre 2023,anomalie termiche e pluviometriche.

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    Il 2014 invece come si colloca rispetto al (forse provvisorio) primato del 2022? So che tra Triveneto e Romagna fu tremendo...

    Provvisoriamente ad oggi, a Trieste, il 2023 è al 2° posto con 17.45° di media, primo posto il 2018 con 17.66°, 3° posto per il 2022 con 17.35°, 4° il 2015 con 17.29°, 6° per il 2014 con 17.19°

    Alla fine dell'anno invece il 2014 chiuse a 16.23° ovvero al 3° posto. Anno più caldo per ora il 2018 con 16.39°, 2° posto per il 2022 con 16.27°, 4° posto il 2015 con 16.02°, Questi, per ora, sono gli unici anni ad aver chiuso con media sopra i 16° a Trieste. La media 2010/23 è di 15.75°.

    A mio avviso, fattibile il 1° posto quest'anno, basterebbe fare novembre a +3.4° e dicembre a +2.5°.

  3. #173
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    Predefinito Re: Ottobre 2023,anomalie termiche e pluviometriche.

    Citazione Originariamente Scritto da Fulvio1966 Visualizza Messaggio
    Provvisoriamente ad oggi, a Trieste, il 2023 è al 2° posto con 17.45° di media, primo posto il 2018 con 17.66°, 3° posto per il 2022 con 17.35°, 4° il 2015 con 17.29°, 6° per il 2014 con 17.19°

    Alla fine dell'anno invece il 2014 chiuse a 16.23° ovvero al 3° posto. Anno più caldo per ora il 2018 con 16.39°, 2° posto per il 2022 con 16.27°, 4° posto il 2015 con 16.02°, Questi, per ora, sono gli unici anni ad aver chiuso con media sopra i 16° a Trieste. La media 2010/23 è di 15.75°.

    A mio avviso, fattibile il 1° posto quest'anno, basterebbe fare novembre a +3.4° e dicembre a +2.5°.
    Ho letto da qualche parte che Trieste e limitrofe (Muggia,Grado,Lignano etc) è l' unica area al mondo che ha 16 gradi di media (o ha fatto i 16 annuali almeno una volta) sopra il parallelo 45.
    Campioni del mondo del parallelo 45. Mica male. Qua abbiamo fatto i 15 l' anno scorso come record. 1 grado secco meno.
    Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2025: -2,8 1 gennaio

  4. #174
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    Predefinito Re: Ottobre 2023,anomalie termiche e pluviometriche.

    Citazione Originariamente Scritto da a.negrello Visualizza Messaggio
    Ho letto da qualche parte che Trieste e limitrofe (Muggia,Grado,Lignano etc) è l' unica area al mondo che ha 16 gradi di media (o ha fatto i 16 annuali almeno una volta) sopra il parallelo 45.
    Campioni del mondo del parallelo 45. Mica male. Qua abbiamo fatto i 15 l' anno scorso come record. 1 grado secco meno.
    Sinceramente non saprei, ma potrebbe essere, Trieste ha un clima molto mite, tranne quando soffia la bora alimentata da aria fredda. Lo stesso dicasi per quasi tutta la costa istriana e Pola, dove piante come bouganville o agave crescono indisturbate.

  5. #175
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    Predefinito Re: Ottobre 2023,anomalie termiche e pluviometriche.

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Che significa?
    Possa passare presto, da fuga di mezzanotte

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  6. #176
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    Predefinito Prima metà d'autunno meteorologico (1 Set-15 Ott) a Brindisi

    Esistono date che, a volte, sembrano non casuali ma "scelte" dalla natura come se ne fosse cosciente, quasi come se volesse rimarcare l'inizio o la fine di una fase facendola coincidere con il calendario umano. Tale è stata la data di domenica 15 Ottobre 2023: l'ultimo giorno della settimana, l'ultimo giorno della prima metà d'Ottobre, l'ultimo giorno della prima metà dell'autunno meteorologico, ma anche l'ultimo giorno della stagione estiva 2023.

    Può sembrare azzardato affermare quanto ho detto, sottintendendo implicitamente che l'intera prima metà d'autunno meteorologico sia stata addirittura estiva, ma l'analisi dei dati dimostra che non è affatto così.
    Sia dal lato del profilo termico, sia dal lato del profilo precipitativo, sia dal lato dello stato del cielo, il periodo tra 1° Settembre e 15 Ottobre 2023, convenzionalmente ed in parte climaticamente appartenente all'autunno, non ha avuto nemmeno un elemento che ricordasse la stagione di competenza e che invece non potesse considerarsi tipico dell'estate, neppure le uniche due fasi perturbate, una in prima decade di Settembre e l'altra in ultima decade, che sul profilo delle temperature e delle precipitazioni son state totalmente assimilabili ad un break estivo o al più vagamente pre-autunnali (o tardo-estivi che dir si voglia). L'unico e solo elemento autunnale che si può rintracciare in questo mese e mezzo lo si ritrova nelle ultimissime notti del periodo in questione, tra 11 e 15 Ottobre, quando per sopraggiunti e insormontabili limiti astronomici le inversioni termiche hanno consentito, grazie all'assenza di venti settentrionali dominanti, di scendere fin sotto la media minime del periodo. Fatto salvo questo unico aspetto riguardante peraltro gli ultimissimi giorni, a ricordare che si fosse in autunno è stato solo il fattore astronomico, con un sole sempre più pallido e basso sull'orizzonte anche nelle ore centrali di giorni sempre più corti e viceversa notti sempre più lunghe.


    Tra una sequela mai terminata di giornate tardo-estive ed una eccezionale serie di notti degne dei mesi estivi fino all'intera prima decade di Ottobre, è stata una delle prime metà d'autunno meteorologico più calde dal 1951.




    Di seguito le medie del periodo 1 Settembre-15 Ottobre 2023 a Brindisi Casale:

    media min: 19,9° (+2,2° dalla 81/10)
    media max: 26,7° (+1,5° dalla 81/10)
    media delle medie: 23,3° (+1,8° dalla 81/10)

    Le medie 81/10 sono quelle ufficiali relative al periodo considerato.


    Quella che era un'impressione si rivela, alla luce di queste medie, realtà: è stata la seconda più calda metà d'autunno meteorologico dal 1951, praticamente prima se si considera che resta davanti la prima metà dell'autunno 1987 per questione letteralmente di centesimali (poco più di +0,05°: 23,26° nel 2023 VS 23,33° nel 1987).
    Viene superata di +0,1° la prima metà dell'autunno meteorologico 2011, compiendo un sorpasso tutto frutto della prima metà d'Ottobre visto che Settembre 2023 è terminato a poco più di -0,1° da Settembre 2011. Sempre la prima metà d'Ottobre molto calda (ricordo che la prima decade del mese è stata la terza più calda dal 1951, a pari merito con la 1966) spiega il quasi pareggio del 1987, che eppure aveva chiuso Settembre con un discreto vantaggio di quasi 0,3° sul 2023.

    Con una media grezza di quasi 23,3° è stata di fatto paragonabile ad una normalissima prima metà d'estate meteorologica 81/10, appena sotto la sua media (-0,2°: 23.3° VS 23.5°).
    Il dato più assurdo lo si ricava confrontando però tale media con quella dell'intera estate meteorologica della seconda metà del Novecento: si scopre così che questa prima metà d'autunno è stata nella norma di un normale trimestre estivo 1951-1990, -0.3° per la precisione. Per quanto sia incredibile, d'altro canto un dato del genere non sorprende se si considera che la prima decade d'Ottobre è stata perfettamente sovrapponibile alla media di un normale Giugno 51/80 o 61/90 e che Settembre invece si è comportato come un tipico Agosto o Luglio sempre di quell'epoca.



    A trainare questo risultato è senza dubbio la media minime, che riesce a battere ogni predecessore ergendosi quale la più alta media minime nella prima metà dell'autunno meteorologico dal 1951. Vengono superate le medie minime sia del 2011 sia del 1987, rispettivamente di +0,2° e di qualche centesimale (quasi +0,1°).
    Anche in tal caso notevole è stato il ruolo di Ottobre, ma in verità fondamentale è stata anche la terza decade di Settembre: entrambe le prime due decadi dell'autunno astronomico hanno infatti conquistato il nuovo record di media minime per ognuna delle rispettive decadi dal 1951, anche se nel caso della prima di Ottobre a pari merito con altri due anni.


    Meno rilevante, ma non per questo da trascurare, il ruolo della media max, che è stata la sesta più alta per una prima metà d'autunno meteorologico dal 1951, dietro in ordine cronologico a 1987, 1994, 2001, 2000, 2012. E' tuttavia un sesto posto che non è così lontano dal primo, poichè la più alta media max per una prima metà d'autunno meteorologico (27° nel 1994 e nel 2001) dista appena +0,3° dal 2023. Considerando che solo nel 1987 ci fu una dominanza dei venti settentrionali quasi paragonabile a quella del 2023, la prima metà d'autunno meteorologico 2023 è seconda per la più alta media max registrata in presenza di una prevalenza schiacciante dei venti dai quadranti settentrionali e ciò costituisce un elemento di merito molto importante visto che provengono dal formidabile termostato che è il mare nonchè, per l'appunto, da nord, dunque da zone tecnicamente meno calde se non fredde (per quanto nell'aberrante e assurda disposizione delle isoterme che si è avuta in questa prima metà d'autunno il fulcro del caldo è stata l'Europa occidentale, non l'Africa, quindi è proprio da N/NW che giungeva/si concentrava l'aria più calda!).




    Sono stati stabiliti, in alcuni casi stracciati, diversi record, alcuni dei quali (quelli di consecutività) nel mese di Settembre per cui rimando al rispettivo resoconto; di altri record e podi ho già in parte anticipato qualcosa l'altro giorno citando alcuni nuovi record di tardività.
    Riassumendo il tutto, queste sono state le principali statistiche significative:

    • più tardiva prima max sotto i 24° nella prima metà d'autunno meteorologico dal 1951 (solo il 14 Ottobre, al penultimo giorno disponibile)
    • record per la più elevata max più bassa (23,5°) della prima metà d'autunno meteorologico dal 1951; da sottolineare come con la sola eccezione dell'autunno 2001 in tutti gli altri 72 anni si era sempre avuta almeno una max minore o uguale a 22° prima del 15 Ottobre
    • l'autunno 2023 è dunque il secondo autunno dal 1951 a non essere mai riuscito a vedere neppure un giorno con max inferiore o uguale ai 22° fino al 15 Ottobre, addirittura nemmeno sotto i 23° e se non fosse per la max del 14/10 neppure sotto i 24°!
    • da quanto detto sopra ne consegue il nuovo record per il maggior n° (44 su 45 gg) di max ≥ 24° nella prima metà d'autunno meteorologico dal 1951
    • più tardiva prima minima sotto i 15,5° dell'autunno meteorologico dal 1951
    • pareggiato il record del 1982 per la più tardiva prima minima dell'autunno meteorologico sotto i 16,8° dal 1951
    • quarto posto per la più elevata minima assoluta (14,1°) dell'autunno meteorologico dal 1951, dietro solo a 1966, 1973 e 1992 in ordine cronologico
    • curiosamente, le 4 minime tra 11 e 15 Ottobre salvano il 2023 dall'entrare nel podio o nella top 5 per il minor n° di minime sotto i 15° dal 1951 nella prima metà dell'autunno meteorologico, proprio quest'anno in cui è stata rilevata la più tardiva prima minima sotto i 15,5°!
    • è un secondo posto invece molto affollato per il minor n° (4) di minime sotto i 15,6° nella prima metà d'autunno meteorologico dal 1951, dietro soltanto al 2011 (3) e a pari merito con numerosi precedenti tra cui ricordo il 1966 e il 1987 tra gli altri
    • terzo posto per il minor n° (8) di minime sotto i 16,8° nella prima metà d'autunno meteorologico dal 1951, dietro solo al 2018 e al 2015 e a pari merito con 1987, 1991 e 2011
    • pareggiato il record del 1982 per la più tardiva prima giornata dell'autunno meteorologico con media grezza < 21° dal 1951, stabilita il 3/10
    • nuovo record assoluto per la più tardiva prima giornata dell'autunno meteorologico con media grezza < 20° dal 1951 (11/10), davanti di +3 gg al precedente primato del 2011
    • pareggiato il secondo posto del 1985 per la più tardiva giornata dell'autunno meteorologico con media grezza < 19° dal 1951
    • record, a pari merito col 1966, per la prima metà d'autunno meteorologico con il maggior n° (44 su 45) di gg con media grezza ≥ 19° dal 1951
    • terzo posto, a pari merito col 2012, per la prima metà d'autunno meteorologico con il maggior n° (40 su 45) di gg con media grezza ≥ 20° dal 1951, dietro soltanto di 1 gg al record condiviso da 1966 e 2001 (41 su 45 gg)
    • record assoluto per il maggior n° (37 su 45) di giornate con media grezza ≥ 21° nella prima metà d'autunno meteorologico dal 1951






    Atmosfera- Altrettanto eccezionale, e ad alcune altezze addirittura record, è stata la prima metà d'autunno lungo la colonna d'aria. Anche in atmosfera pertanto si commenta una prima metà d'autunno che di tale stagione non ha posseduto nemmeno un elemento, presentandosi sotto ogni profilo (altezze gpt, isoterme, ZT, persino per l'assenza di ondate di fresco e viceversa la presenza di un'intensa ondata di calore!) perfettamente sovrapponibile piuttosto ad una prima metà d'estate meteorologica, persino leggermente più calda.

    Le medie (ricostruite sulla verticale di Brindisi) sono state:

    • 850 hPa: 15,3°
    • 700 hPa: 4,6°
    • 500 hPa: -11,7°
    • ZT: 3914 m

    Alla luce di queste medie, è stata:

    • la più calda prima metà d'autunno meteorologico dal 1974 a 850 hPa
    • la più calda prima metà d'autunno meteorologico dal 1974 a 700 hPa, appena davanti per meno di +0,2° al 2019
    • la seconda prima metà di stagione autunnale con la più alta media dello ZT dal 1974, appena dietro di 10 m (!!) al 2019 che in verità potrebbe aver pareggiato considerando che sussiste la possibilità di una sottostima di almeno 15 m nella stima dello ZT (per cui lo ZT medio potrebbe essere stato anche maggiore di 3930 m, in tal caso superando la prima metà d'autunno 2019 che ebbe una media dello ZT di 3914 m)
    • la quarta più calda prima metà d'autunno meteorologico dal 1974 a 500 hPa; la 2023 va così a completare una top 4 che vede tutti anni recentissimi (2019, 2020, 2022), in sintesi degli ultimi 5 anni solo il 2021 non ha rilevato a 500 hPa una media da top 5, un dato sbalorditivo!

    L'affollamento delle ultimissime prime metà d'autunno per il podio delle più calde, emerso chiaramente a 500 hPa, non risparmia le altre quote: annate come 2018, 2019 e 2020 figurano infatti nelle top 5 anche nella parte inferiore della colonna troposferica.



    A caratterizzare come pienamente estiva questa prima metà d'autunno non sono solo le medie, ritengo anzi che l'elemento che più di ogni altro l'abbia marcata indelebilmente come estiva sia stata la totale mancanza di fasi fresche che non possano verificarsi anche nella prima metà dell'estate.
    Queste, infatti, sono state le temperature più basse che ho stimato alle varie altezze gpt di riferimento:

    • 850 hPa: 10,2°
    • 700 hPa: -0,6°
    • 500 hPa: -16,1°
    • ZT: 3020 m

    Come evidente si tratta di valori raggiungibili abbastanza agevolmente nella prima metà di Giugno, e non estranei anche ad alcuni mesi di Luglio ed Agosto per la bassa troposfera (850 hPa).

    Non sorprende, dunque, se risultano storici:

    • più alta T850 minima nella prima metà d'autunno meteorologico dal 1974; negli ultimi 50 anni, detto in altro modo, non è mai accaduto che un'intera prima metà d'autunno trascorresse senza nemmeno una puntata sotto i 10°, e fatto ancor più incredibile sussiste la possibilità concreta che l'intero mese di Ottobre sia terminato senza riuscirci!
    • secondo posto per la più alta T700 minima nella prima metà d'autunno meteorologico dal 1974; negli ultimi 50 anni solo la prima metà d'autunno 2012 ha conosciuto una temperatura a 700 hPa più alta, addirittura allora non si scese mai sotto lo zero a 700 hPa, impresa che dunque nemmeno la caldissima prima metà d'autunno 2023 è riuscita a compiere!
    • seguendo perfettamente il copione della T700, è secondo posto anche per il più alto ZT minimo della prima metà d'autunno meteorologico dal 1974, sempre dietro alla prima metà d'autunno 2012; non sorprende perchè lo ZT più basso è stato appena sopra i 3000 m ovvero all'incirca in quota gpt 700 hPa
    • più alta T500 minima nella prima metà d'autunno meteorologico dal 1974, anche se è da segnalare il solito 2012 perchè se escludessimo l'ultimo radiosondaggio (12Z del 15/10) sarebbe stato davanti al 2023 di gran misura visto che fino alle 00Z del 15/10 non aveva nemmeno mai varcato la soglia dei -16°!

    Tutti i picchi minimi di questa stagione sopra riportati appartengono alla goccia fredda della prima decade di Settembre, fatto straordinario se ci si riflette perchè significa che l'evento più "freddo" avuto nella prima metà d'autunno è avvenuto ai suoi esordi; al tempo stesso è straordinario constatare come nemmeno la prima metà d'Ottobre sia riuscita a fare di meglio.


    Quanto appena detto diventa ancora più stupefacente constatando che quelli sopra indicati sono tuttora i limiti stagionali alle varie quote, e tali resteranno fino ai primissimi giorni di Novembre, a meno di 30 gg dall'inizio dell'inverno!

    L'intero Ottobre 2023, dunque, è trascorso senza nemmeno un episodio in grado di superare quello di inizio Settembre, e ciò nonostante l'enorme vantaggio che gli offre il calendario. E' assolutamente inedito, ma soprattutto è sconcertante: le medie di Ottobre sono infatti, alle varie altitudini di riferimento, rispettivamente 10.2° (a 850 hPa), 1.2° (a 700 hPa), -15.2° (a 500 hPa) e 3300 m (ZT); ciò significa che Ottobre 2023 non è stato in grado di rilevare neppure un valore che sia più di -1,5° (e più di -100 m per lo ZT) sotto le sue medie storiche recenti, e peraltro ciò è accaduto solo per 24-36 h, tra il 16 e il 17, mentre il resto del mese è passato con valori abbondantemente sopra la media e addirittura record (in ultima decade, ma è un altro capitolo da trattare in altra sede).

    Incredibile ma vero, le statistiche già assurde se riferite alla prima metà d'autunno meteorologico sono valide anche per la seconda metà d'Ottobre e dunque per i due terzi di stagione.
    Il break di inizio Agosto, intenso senza alcun dubbio ma nemmeno da record o da podio per quel periodo, aveva rilevato valori appena superiori a quelli del limite stagionale di quest'autunno (12° circa a 850 hPa; 1° ca a 700 hPa; 3200 m ca di ZT). In generale, quasi tutte le prima metà di Giugno della serie storica, anche degli ultimi 20-30 anni, hanno sempre avuto almeno un episodio con valori più bassi di quelli di questa caldissima prima metà d'autunno 2023 che, su questo fronte, si può addirittura dire di aver fatto più di quanto sia capace una prima metà d'estate meteorologica pure per quest'epoca!




    L'altro fronte su cui l'andamento atmosferico è stato eccezionale riguarda le altezze gpt, le cui medie alle varie quote son state le seguenti:

    • 850 hPa: 1552 m
    • 700 hPa: 3165 m
    • 500 hPa: 5822 m

    Sono tutte altezze medie gpt record per gli ultimi 50 anni in prima metà d'autunno meteorologico.

    Anche in tal caso sono stati notevolmente elevati i valori minimi, anche stavolta tutti riferibili all'episodio degli inizi di Settembre con tutti i significati annessi.
    In particolare:

    • quarto posto per la più elevata altezza gpt minima a 850 hPa (1480 m) di una prima metà d'autunno meteorologico dal 1974
    • quarto posto per la più elevata altezza gpt minima a 700 hPa (3066 m) di una prima metà d'autunno meteorologico dal 1974
    • secondo posto per la più elevata altezza gpt minima a 500 hPa (5705 m) di una prima metà d'autunno meteorologico dal 1974; solo la prima metà d'autunno del 2018 vide come più bassa altezza gpt un valore più elevato, anche se di poco (5710 m, +5 m dal 2023); da citare anche la prima metà d'autunno 1991 quando a 500 hPa l'altezza gpt non scese mai sotto i 5700 m (-5 m dal 2023)



    Da associare a queste statistiche atmosferiche principali ci sarebbero anche quelle "di persistenza", vale a dire i vari podi e record per la maggiore permanenza sopra determinate isoterme/altezze gpt alle varie quote di riferimento. Poichè sono tutte avvenute a Settembre, e ne ho parlato in quel resoconto, rimando a quello, ricordando che si tratta non solo di record mensili di Settembre ma anche di nuovi record o podi per l'intera prima metà d'autunno meteorologico almeno degli ultimi 50 anni.

    Settembre 2023: Anomalie termiche e pluviometriche





    Quando ho iniziato a scrivere questo approfondimento, la sera del 16 Ottobre, sembrava che l'autunno volesse finalmente palesarsi, e speravo che si sarebbe rientrati entro breve nella norma. Così, invece, non è stato del tutto, perchè se è vero che dal punto di vista sinottico le configurazioni sono pienamente autunnali, e si sono ricevute anche delle precipitazioni, sul lato termico è ancora tarda estate per via delle prevalenti correnti meridionali e i continui afflussi d'aria molto calda che in quest'ultima decade di Ottobre hanno continuato a ripetersi e susseguirsi con una magnitudo assolutamente straordinaria per il periodo in essere, stabilendo anche dei record o podi mensili! Lo stesso Ottobre 2023, dopo il tentato ma fallito assalto di Settembre, sta per finire come il più caldo mai registrato.
    L'autunno 2023, nato malandato e continuamente mutilato da configurazioni sfavorevoli fin dal principio, pare volersi finalmente insidiare definitivamente nel corso della prima decade di Novembre. Quanto è stato finora, comunque, non può essere cancellato, e questa pesante eredità termica è impossibile da rimarginare: salvo sorprese su cui però c'è poco in cui credere, è altamente probabile che l'autunno 2023 sia già condannato a chiudere come il più caldo dal 1951.
    Ultima modifica di burian br; 30/10/2023 alle 05:51

  7. #177
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    Predefinito Re: Ottobre 2023,anomalie termiche e pluviometriche.

    Siamo al 30, dati aggiornati a ieri, presumo oramai definitivi tranne lievi ritocchi, situazione direi evidente e probabilmente in molti si riconosceranno in questi dati per le proprie zone

    Schermata del 2023-10-30 13-13-16.jpgSchermata del 2023-10-30 13-14-13.jpg

    solo un novembre ed un dicembre esaltanti potrebbero risollevare l'ultima parte di questo anno

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  8. #178
    Tempesta L'avatar di Cristiano96
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    Predefinito Re: Ottobre 2023,anomalie termiche e pluviometriche.

    A Fasano, considerando anche le previsioni di domani, ottobre 2023 chiuderà all'incirca con 22°C di media (+3.2°C), che lo renderà l'ottobre più caldo, scalzando lo storico ottobre 2004 (21.6°C). Inoltre, ho fatto un calcolo: se novembre e dicembre chiudessero in perfetta media, il 2023 chiuderebbe a 5 centesimi(!) dall'anno più caldo di sempre finora (il 2000, con 18.85°C). Se fra novembre e dicembre ci saranno più di 6 decimi di anomalia positiva la frittata sarà fatta, e onestamente non nego che si possano avere tali valori, ormai diventati comuni negli ultimi anni.

    Sempre che dicembre non voglia stupirci con una bella ondata di gelo

  9. #179
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    Predefinito Re: Ottobre 2023,anomalie termiche e pluviometriche.

    Citazione Originariamente Scritto da Cristiano96 Visualizza Messaggio
    A Fasano, considerando anche le previsioni di domani, ottobre 2023 chiuderà all'incirca con 22°C di media (+3.2°C), che lo renderà l'ottobre più caldo, scalzando lo storico ottobre 2004 (21.6°C). Inoltre, ho fatto un calcolo: se novembre e dicembre chiudessero in perfetta media, il 2023 chiuderebbe a 5 centesimi(!) dall'anno più caldo di sempre finora (il 2000, con 18.85°C). Se fra novembre e dicembre ci saranno più di 6 decimi di anomalia positiva la frittata sarà fatta, e onestamente non nego che si possano avere tali valori, ormai diventati comuni negli ultimi anni.

    Sempre che dicembre non voglia stupirci con una bella ondata di gelo
    Anche se preferiresti di no, sarebbe anche ora che batteste il 2000. 23 anni di global warming dopo, avere ancora l' anno più caldo nel 2000 è piuttosto anomalo a livello europeo e mondiale.
    Un mese record vecchio succede, per esempio qua novembre più caldo è ancora il 1926, ma un anno intero di media è tutta un' altra prodezza.
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  10. #180
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    Predefinito Re: Ottobre 2023,anomalie termiche e pluviometriche.

    Citazione Originariamente Scritto da a.negrello Visualizza Messaggio
    Anche se preferiresti di no, sarebbe anche ora che batteste il 2000. 23 anni di global warming dopo, avere ancora l' anno più caldo nel 2000 è piuttosto anomalo a livello europeo e mondiale.
    Un mese record vecchio succede, per esempio qua novembre più caldo è ancora il 1926, ma un anno intero di media è tutta un' altra prodezza.
    In generale al sud Italia gli anni più caldi si sono verificati fra il 1999 e il 2001, un trittico micidiale, ma li supereremo ben presto, forse già quest’anno


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