
Originariamente Scritto da
mky
leggendo il Thread e considerato la mia poca competenza in materia, chiedo ai più esperti, sperando di esporre chiaramente il mio pensiero:
in tutte queste pregevoli osservazioni, noto che non vengono chiamati in causa, in fase di analisi e previsione, situazione ghiacci artici e
SST mediterranee.
Più da osservatore del clima che da studioso o analista, penso che in una analisi "locale Italiana" estiva vadano valutati anche questi 2 parametri.
Nota è la cronica perdita della superficie della banchisa, nota è anche la "memoria" più calda delle
SST mediterranee da inverni blandi ed estati torride.
Ragiono sul fatto se la classica presenza fresca della corrente al largo del Portogallo può attrarre più del dovuto il getto indebolito rispetto al bacino del mediterraneo più caldo e se, la presenza di un Mediterraneo globalmente più caldo rafforzi e agevoli il consolidamento e la salita dei GPT sahariani occidentali, visto che spesso, nelle ultime estati, il sahara specialmente orientale, ha presentato fasi di GPT più bassi e T. a 850 stabili o addirittura più "fresche" (mia semplice osservazione da profano curiosando le carte).
La prematura carenza stagionale poi della superficie ghiacciata in artico, zona siberiana dalla Novaja Zemlja verso ovest avrà pur sempre la sua influenza sul percorso della corrente a getto originata dalla Groenlandia anche in fase estiva.
Insomma, un getto più chiuso in Artico, e/o uno che và a morire più facilmente in gocce isolate al largo del Portogallo.
Mi pare che sia un vizio stagionale preventivabile .
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