penso almeno per i ghiacciai delle alpi quello che li ha formati era tanta neve in più che cadeva rispetto adesso non tanto perchè faceva più freddoOriginariamente Scritto da Toffa77
non sono d'accordo...certo può darsi che in determinati periodi e localmente le precipitazioni un tempo erano più consistenti però sul lungo periodo le temperature sono DETERMINANTI! anche per quelle che tu chiami NEVICATE.Originariamente Scritto da alex74
è ovvio che nelle stagioni di transizione e nella stagione estiva temperature mediamente più elevate provocano un innalzamento del limite della neve quindi a paritÃ* di quota e precipitazioni più fa caldo e meno nevica.
Le precipitazioni da metÃ* 800 sulle Alpi non sono in calo così netto, anzi in alcune stazioni meteo climatiche tendono ad un leggero aumento...aumentano invece drasticamente le temperature...
se attendi un attimo posto dei grafici interessanti
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
però mi parli dalla seconda metÃ* dell'800 quando giÃ* i ghiacciai erano in regressione,ora nel tardo medioevo se non mi sbaglio cè stato un momento climatico più caldo ma forse si generavano piÃ* nevicate e i ghiacciai hannoi lo stesso continuato a formarsi.Originariamente Scritto da Ricky nibi
Io considero se ad esempio a fine maggio dopo un inverno bello nevoso ci fossero 10 metri di neve sui ghiacciai anche un estate del tipo 2003 non penso riuscirebbe a fonderli tutti.
10 metri poi sono 1000mm di accumulo che da ottobre a maggio su 8 mesi non mi sembrano nemmeno così impossibili in montagna a quella quota,il fatto è che nevica poco.
ad esempio anche il Calderone che una volta era un ghiacciaio nonostante la latitudine presumo si sia formato per accumuli di gran lunga superiori rispetto adesso.Originariamente Scritto da alex74
no, con 1000mm fai 10m di sommatoria delle singole nevicate che al suolo si tramuta in non più di 3-4m cioè quello che si trova facilmente anche in queste stagioni.Originariamente Scritto da alex74
il 2003 sarebbe stato in gradoi di fondere anche 10m di neve al suolo che equivalgono a più di 30m di sommatoria delle singole nevicate...
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
sono d'accordoOriginariamente Scritto da Ricky nibi
senza il supporto delle temperature gli accumuli servono a poco
secondo me sono molto più importanti le T degli accumuli
ciao
vero non avevo considerato che la neve poi si pressaOriginariamente Scritto da Ricky nibi
cmq mi sembra strano che il 2003 sarebbe riuscito a sciogliere 10 metri!
Però non penso siano stati quei 2° di differenza a fare creare i ghiacciai se non uniti a maggiori precipitazioni,magari non 1000mm ma forse ne cadevano 2000mm.
Sarebbe interessante sapere a tale proposito l'estensione dei ghiacciai delle alpi nel periodo del medioevo quando fece più caldo,questo per capire quando e come hanno preso tutta la massa che avevano all'inizio della seconda metÃ* dell'800.
se non ricordo male per creare la PEG è bastato un abbassamento delle temperature di 0,5°!Originariamente Scritto da alex74
![]()
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
guarda attentamente questo grafico che è molto interessante seppur un po' sperimentale (l'ho prodotto lo scorso anno ma non ero troppo lucido quindi ci potrebbe essere qualche errorino)Originariamente Scritto da alex74
ai 3200m del Sobretta il 2003 ha fuso più di 3000mm di neve stagionale+ghiaccio (in water equivalent)
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
in spessore quanta neve c'era che poi è stata fusa e quanto ghiaccio?Originariamente Scritto da Ricky nibi
Segnalibri