Il 1998/99 anche qui è stato un signor inverno,più freddo anche del 2001/02,del 2004/05(penalizzato da dicembre)e del 2005/06.
Gennaio in effetti non fu freddo,nel complesso ma ebbe quella botta finale,con una configurazione molto simile a quella di dicembre 2014.
Il 2008/09 è stato buono ma non ottimo,perché gennaio è stato piovoso ma mite.
Fu un inverno molto asciutto il 1998/99 da queste parti, che ebbe un gennaio mite e un dicembre e un febbraio praticamente in media termica ma con un deficit pluvio pesantissimo (media trimestrale di poco più di 60 mm di accumulo pluviometrico a Genova Sestri Ponente). Queste furono le temperature medie giornaliere registrate sempre a Genova Sestri Ponente (Aeroporto C. Colombo)
- dicembre 1998 (+9,0°C, -0,5°C sulla media 1971/2000):
- gennaio 1999 (+9,7°C +1,2°C sulla media 1971/2000)
- febbraio 1999 (+9,1, +0,1°C sulla media 1971/2000).
Lo scarto dalle medie su base trimestrale è di +0,4°C sulla 1971/2000, si può quindi parlare di inverno in media termica
Da me invece:
- dicembre 1998: +4,1°C
- gennaio 1999: +5,3°C, in quel mese registrai 11 mimime sotto lo 0°C e una minima assoluta mensile di -4,2°C il giorno 31/1, mentre le massime furono sempre piuttosto alte, quasi sempre sopra i 10°C tra prima e seconda decade mensile, ci furono poi diversi pomeriggi praticamente primaverili, addirittura il 12 gennaio dopo una minima di +2,0°C, la massima fu di +16,1°C un'escursione termica davvero insolita per il mese di gennaio; anche se gli ultimi 2 giorni del mese che furono molto freddi, con giornata di ghiaccio sfiorata il 31/1 (quando la massima risalì faticosamente lo 0°C raggiundendo i +0,2°C) si chiuse in moderato sopra media termico.
- febbraio 1999: +4,0°C (molto freddo l'inizio della prima decade, con minima di -5,2°C il giorno 1, a tratti fredda anche la seconda decade con minima di -4,4°C l'11/2, abbastanza mite la terza, mese che chiuse sotto media di 0,9°C).
L'unica nevicata degna di nota dell'inverno 1998/99, qui da me, avvenne tra il pomeriggio e la notte dell'ultimo dell'anno con circa 29 cm (bagnatissimi) di accumulo in 7 ore, la neve non raggiunse la costa e il limite pioggia/neve nella mia zona oscillò per tutto il pomeriggio tra i 100 e i 150 m di altitudine, ci furono poi alcuni brevi rovesci nevosi nella mattinata del 31/1, ma nonostante il gelo l'accumulo fu irrilevante, di molto inferiore a 1 cm e appena sufficiente a "ingrigire" i prati per un paio d'ore, usando il metro della neve a bassa quota il 1998/99 qui fu anche peggiore del precedente (mitissimo) 1997/98, però in termini di temperatura non mancarono periodi corposamente sotto media in tutti e tre i mesi invernali...
P.S. nel semestre freddo 1998/99 il gelo arrivò improvvisamente e piuttosto precocemente verso la metà di novembre, addirittura nelle mattinate del 21/22 novembre 1998 diverse località interne del Savonese e del Genovesato occidentale (versanti padani) registrarono minime attorno o perfino inferiori ai -10°C. La mattina del 22 novembre 1998 registrai una minima di -4,9°C un valore che da me sarebbe notevolissimo anche nella parte più fredda dell'inverno e che a novembre è davvero eccezionale (nel novembre 1988 che pure ebbe una terza decade molto fredda non si scese sotto i -2, nel novembre 1993 la minima assoluta mensile fu di -3,2°C).
Ultima modifica di galinsoga; 16/04/2016 alle 10:23
Qui anche il 1998/99 fu piuttosto secco(gennaio praticamente siccitoso) ma rimane uno degli inverni più freddi almeno dal 1990/91:a livello termico solo il 1991/92 è stato più freddo ma allora concentrò quasi tutto a dicembre.
Già da fine novembre si videro le avvisaglie ma il mese clou qui fu febbraio 99'.
Tuttavia il 1998/99 è "circondato" da inverni miti,mentre dal 2001/02 al 2005/06 per la penisola iniziò un periodo di inverni sottomedia,con la sola eccezione del 2003/04,che ebbe sì la doppia botta di gennaio,ottima per il sud ma anche periodi miti,per cui chiuse leggermente sopramedia.
A volte sono singoli episodi, più che il bilancio complessivo, a rendere "memorabili" certe stagioni a scapito di altre. Per Prato è stato indubbiamente così quanto è accaduto tra il 9 e il 10 febbraio 1999 e da soli bastano queste due giornate a farlo ricordare. Nei giorni precedenti era affluita aria fredda ma neppure così irresistibile, tanto che l'8 febbraio la giornata era tersa ma con una massima di 9°. Si attendeva una forte perturbazione sapendo che il fronte sarebbe stato preceduto da un'intensa scaldata per richiamo di aria mite dal Tirreno. Poco dopo la mezzanotte stavo per andare a letto con - 1° dopo una serata stellata quando il cielo si annuvolò improvvisamente e nel giro di un quarto d'ora iniziò a fioccare. Precipitazione che si fece subito intensa, a rovesci impetuosi, non sembrava neppure una nevicata da "riscaldamento" pre-frontale. Ha continuato per tutta la notte fino alle 7 del mattino, buttando giù dai 12 ai 20 cm di neve pesante, che spezzò l'80% dei pini cittadini e fece crollare numerose tettoie. Alle 8 già pioveva e il termometro iniziò a salire rapidamente sotto i colpi del libeccio. A mezzogiorno monsone con tuoni e fulmini, termometro schizzato a 12°! La neve si sciolse sotto i 1000 metri di quota: in città caddero una sessantina di millimetri, in montagna molti di più: la sera, gonfiati a dismisura sia dalla pioggia che dallo scioglimento della neve, tutti i fiumi erano oltre il livello di guardia, ponti chiusi e tracimò qualche torrente.
Il giorno dopo, 10 febbraio, si attendeva un nuovo calo termico per l'ingresso di nuova aria gelida, formazione di mimino ligure e ritornante di bora. La mattina iniziò a soffiare grecale con 7° (massima del giorno) e riprese a piovere leggermente. A mezzogiorno era calata a 3° e sulle colline ricomparve la neve. Alle 14 termometro a 0° e pioggia che si trasformò nuovamente in neve. Continuò a bufera, con bora scura sparata, fino alle 17 e il bianco riconquistò il paesaggio "scippato" dalla pioggia e dal libeccio il giorno precedente. In tutta la mia lunga militanza meteo un triplo episodio di colpi di scena così rocamboleschi non mi era mai capitato.![]()
Qui è più caldo il 2000/01,leggermente meno piovoso del "compare" ma non c'è un abisso fra i due.
Almeno dicembre però nel 2013/14 fu quasi in media.Invece dicembre 2000 è nettamente il più caldo della serie storica di Grazzanise.Il secondo piazzato è dicembre 2006,poi dicembre 1995.
Sul quadro Italia credo prevalga il 2013/14 sul 2000/01 per mitezza.
L'inverno 2000/01 sarà anche tragico, ma il 2015/16 è stato una catastrofe.![]()
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E' una bella lotta.Ma il 2015/16 ha visto almeno 7 giorni di inverno da noi,il 2000/01 fu un autunno,con basso Atlantico a manetta ed una sciroccata a settimana.
Ci sono stati inverni atlantici negli anni 70' ma manco paragonabili al 2000/01,visto che da oi chiudevano a +0,5° e non a +2°.
L'inverno 2000-01 fu circa +1/+1.5 al nord: mite ma decisamente meno dei +2.5 del 2016
Anche a livello episodi, tutt'altra fattura: più neve e più irruzioni (17-25 dicembre, 13-18 gennaio, 24 febbraio - 2 marzo)
Non furono superiori come entità a quella di gennaio 2016, che però è veramente stata l'unica significativa dell'intero inverno quantomeno al NW.
Con la neve nulla di paragonabile...si va dal quasi zero di quest'anno (qui 7 cm, di cui 6 caduti il 5 marzo) all'over 50 del 2000-01 per la mia zona.
A livello emisferico poi, molto più freddo il 2000-01. Il 2015-16 è disastrosamente caldo in tutto il mondo (il più caldo di sempre)
Ecco, diciamo che gli ultimi 15 anni si sono impegnati per rivalutare completamente il concetto di "tragicità"![]()
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