Dato che l'inverno è ormai "andato" (sebbene non sia difficile ipotizzare qualche colpo di coda particolarmente tardivo) e la prossima estate si profila (al momento) come preferibile solo dai caldofili più accaniti...
...mi "consolo" osservando la poderosa anomalia negativa che si è andata lentamente ampliando a S-SE di Terranova.
Come più volte spiegato, le SSTA in tale zona durante la tarda primavera (in particolare durante il mese di Maggio) rivestono un ruolo importantissimo quale uno dei migliori "predictors" del segno NAO dell'inverno successivo:
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=40775
Ovviamente è assolutamente impossibile tentare qualsiasi previsione invernale prima del prossimo Autunno, ma le SSTA in tale zona hanno già giocato un ruolo importantissimo quest'anno, inducendo una NAO++:
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=28299
Hanno avuto ragione i meteorologi di sua Maestà, e ho sbagliato io nel credere che altri fattori sopraggiunti durante l'autunno potessero in un qualche modo modificare l'orientamento di base dell'oscillazione nordatlantica.![]()
Questa volta non commetterò lo stesso errore...........quindi questo thread sarà soggetto periodicamente ad "up" per monitorare la situazione.
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Ah....dimenticavo....attenzione anche alla stagione degli uragani. Pare che una stagione intensa possa essere sintomo di un successivo inverno in NAO- :
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=32577
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***...Always Looking At The Sky...***
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[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
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Cominciamo gia a pensare al prossimo inverno?
Detto ciò, solo una cosa voglio aggiungere stasera: un brevissimo riepilogo del Nino.
La fase più intensa si vede benissimo centrata fra novembre e dicembre. Dunque, gli effetti veri e propri non si sono ancora realmente visti sul vecchio continente, ma quando li incominceremo a vedere, fra un mese e mezzo circa, saranno sorci verdi...
Ebbene, io posso affermare con certezza che il mese di Maggio sarà un vero e proprio mese estivo! Non mancheranno i temporali, anche forti, ma le temperature saranno altine...
Detto ciò vi è però d'obbligo spendere due paroline di numero sul nuovo fenomeno che penso si attiverà verso Luglio: la Nina. Il prossimi quindi pare essere davvero un buon inverno...
Blizzard ha scritto tra l'altro:
«...e la prossima estate si profila (al momento) come preferibile solo dai caldofili più
accaniti...»
Può anche darsi!
Tutto può succedere, con le carte meteo (che da un un po' di tempo in qua) non azzecano
oltre i 5 giorni.
Allora, dato che le carte a media e lunga scadenza non ci azzeccano, e le previsioni stagionali, pure!
Io preferisco ad affidarmi alla statistica ed al passato, ovvero:
- anno 1976, l'anno senza Estate! (inverno 1975-76 = stagione insulsa e senza neve)
- anno 1978, l'anno con un'Estate ai minimi termini (inverno 1977-78 = idem come sopra)
- inverno 2006-2007 = Estate 2007 ?
Boh? Vedremo...
Per me comunque sarà, (come minimo), una fotocopia di quella del 2002, ripeto... come minimo!
Io non sono un previsore, quindi non temo di fare brutte figure!
Bye
http://forum.meteonetwork.it/showpos...&postcount=513
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Attenzione a non dire gatto prima di averlo nel sacco (coem qualcuno disse...)
è solo la previsione di uno dei tanti centri che le sfornano, ma è lo Scripps (che spesso c'azzecca...):
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~~~ Always looking at the sky~~~
quell'anomalia sotto al labrador...non potrebbe essere frutto delle irruzioni sull'est degli usa?
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
Perchè quelle ssta si sono ribaltate da dicembre ad ora ?? Può essere che sia dovuto alla presenza ingombrante del vortice canadese. Può essere che le anomalie positive nel mar del Labrador abbiamo messo in crisi quel ramo della CdG, con flusso basso diretto in Europa nord-occidentale, NAO+ e rimpiazzo con la discesa della corrente fredda (e più profonda) del Labrador. E' tutta variabilità intrastagionale quindi anche un bel rompicapo mettersi a prevedere le ssta nord-atlantiche con 3 mesi d'anticipo![]()
Vedo poi che non è affatto scontato l'arrivo della Nina, si parla ora di un ENSO debole+. Ma intanto nei prossimi mesi c'è una bella fase neutrale, almeno questo è splendido.
ciao Marco![]()
Andrea
Certamente. E anche dal fatto che il canadese abbia lavorato "bene" tutto l'inverno....![]()
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Visto che siamo in tema, mi pare di aver letto tempo fa che statisticamente gli inverni più nevosi per l'E-USA avvengono proprio in concomitanza con ENSO neutro a seguito di inverni con Nino.![]()
Eh no....un altro anno così no....![]()
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Nessuna previsione, sto solo monitorando.![]()
Le SSTA sono rimaste positive in tali zone da Ottobre a Gennaio, ora potrebbero rimanere negative da Marzo a Maggio. No??Si??
Nì...
...sai meglio tu di me che l'AMO+ favorisce il tripolo, ma implica anche SSTA+ diffuse.
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Tra due mesi il responso.....intanto ho già suscitato un po' di interesse.....![]()
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Ciao carissimo.
ciao Marco![]()
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Oltre al tuo interessante contributo, ecco una semplice rianalisi delle SLPA europee degli inverni seguenti stagioni degli uragani atlantici particolarmente attive.
La lista di queste stagioni l'ho presa da qui
http://www.cyclonerita.com/index.php...id=26&Itemid=2
ma ho controllato anche in wikipedia per maggior scrupolo: è confermata.
Dunque gli anni più attiivi sono stati:
2005 (la più attiva in assoluto da quando se ne tiene conto)
1933 (la seconda più attiva), inoltre:
1887
1936
1969
1995
2003
Ecco le rianalisi:
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Ultima modifica di steph; 27/02/2007 alle 00:10
~~~ Always looking at the sky~~~
Grande Stefano, ottime conferme allora....![]()
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Certo che è proprio un paradossale "dover" sperare in un'attività tropicale intensa per avere NAO--![]()
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Speriamo allora vi siano parecchie "recurving storms" altrimenti la vedo male per il N-America. Nel frattempo teniamo d'occhio questi "predictors" per farci un'idea di come potrebbe evolvere la stagione degli uragani:
* El Nino/Southern Oscillation (ENSO) - During El Nino events (ENSO warm
phase), tropospheric vertical shear is increased inhibiting tropical
cyclone genesis and intensification. La Nina events (ENSO cold phase)
enhances activity.
* African West Sahel rainfall - In years of West Sahel drought conditions,
the Atlantic hurricane activity is much reduced - especially the intense
hurricane activity (Landsea and Gray 1992). Wet West Sahel years mean a
higher chance of low-latitude "Cape Verde" type hurricanes. This is also
due to higher tropospheric vertical shear in the drought years, though there
may also be changes in the structure of African easterly waves as well to
make them less likely to go through tropical cyclogenesis.
* Stratospheric quasi-biennial oscillation (QBO) - During the 12 to 15
months when the equatorial stratosphere has the winds blowing from the
east (east phase QBO), Atlantic basin tropical cyclone activity is reduced.
The east phase is followed by 13 to 16 months of westerly winds in the
equatorial stratosphere where the Atlantic activity is increased. It is
believed (but not demonstrated) that the reduced activity in east years
is due to increased lower stratospheric to upper tropospheric vertical
shear which may disrupt the tropical cyclone structure.
* Caribbean sea level pressure anomalies (SLPA) - During seasons of lower
than average surface pressure around the Caribbean Sea, the Atlantic
hurricane activity is enhanced. When it is higher than average, the
tropical cyclone activity is diminished. Higher pressure indicates
either a weaker Inter-tropical Convergence Zone (ITCZ) or a more
equatorward position of the ITCZ or both.
* Caribbean 200 mb zonal wind anomalies (ZWA) - The 200 mb winds around
the Caribbean are often reflective of the ENSO or West Sahelian rainfall
conditions (i.e. westerly ZWA corresponds to El Ninos and West Sahel
drought conditions). However, the winds also provide some independent
measure of the tropospheric vertical shear, especially in years of neutral
ENSO and West Sahel rainfall.
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Che è sto Scripps? Mi daresti il link?
A me è stato detto che i centri di calcolo davano il Nino al 60% per quest'inverno, quindi l'affidabilità è quel che è...
Comunque stamattina che sono molto più fresco di ieri sera ho dato un'occhiata alla tabellina di tutti gli eventi nino e nina dal 1950.
Ebbene, sapete cosa ne è saltato fuori?
Ho plottato tutti gli eventi Nino con MEI maggiore di 1, ma inferiore di 1.7 e NESSUNA anomalia negativa nella zona Nino/Nina. Questo è metodo molto empirico e speriamo che non sia poi quello buono, ma se così fosse possiamo escludere, stando alle attuali informazioni, una Nina per il prossimo inverno.
Che dire, diamo tempo al tempo e speriamo bene...![]()
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