Ciao Giorgio, intevo dire che le cause naturali ci sono sempre state e sempre ci saranno, quindi avremo sempre variazioni termiche di origine natuarale, la novità dalla Rivoluzione industriale ad oggi è l'uso dei combustibili fossili: qualunque rilevanza abbia, sembra inserirsi su una tendenza naturale alla crescita della temperatura con effetto sinergico; la perfetta somiglianza tra le curve di crescita della co2, della temperatura e della popolazione, dovrebbero far pensare, senza bisogno di essere scienziati; poi certamente il problema è più complesso di come sembra, ma i dati IPCC credo abbiano un peso maggiore delle opinioni di Zichichi
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
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altra "superiorità" dell'uomo su se stesso
il rame, non ce n'è più è finito
lo sfruttamento petrolifero; la natura c'ha messo degli anni, l'uomo è arrivato e lo ha utilizzato in tempi brevi
non va sottovalutata l'influenza dell'uomo, può alterare il clima come vuole (basti pensare a cosa succederebbe in seguito a un conflitto nucleare) e far venire meno le condizioni per la sua esistenza ma anche di quella di molte specie
ciao
Anch'io dissento da quanto detto da Zichichi ma non sono d'accordo con la "demonizzazione" della persona nè nel suo caso nè in nessun altro. Soprattutto in ambito scientifico per me ha senso discutere su cosa viene detto e non su chi lo dice.
Sulla questione della "non" scientificità della meteorologia e soprattutto della climatologia in quanto ad esse non sarebbe applicabile pienamente il metodo scientifico "classico" basato sulla riproducibilità dei fenomeni, farei notare che proprio a partire dalla fisica delle particelle e ancor più con la fisica quantistica (du cui Zichichi qualcosa si spera sappia) si è avuta una sorta di revisione del concetto di "metodo scientifico" a causa della sempre crescente difficoltà nel riprodurre i fenomeni. Adesso mi risulta che la parte centrale del "metodo" sia la capacità predittiva di ogni "teoria" ed in questo senso meteorologia e climatologia direi che si prestano parecchio bene.
Ed a mio avviso è proprio su questo terreno che occorrerebbe concentrare i maggiori sforzi.
Data la complessità del problema mi rendo conto che la cosa non sia facile ma l'IPCC in primis dovrebbe puntare maggiormente sulle capacità predittive delle proprie teorie (stessa cosa anche per i contrari ovviamente) anche a breve termine. Ovvio che essendo una scienza a forte componente statistica, su piccoli insiemi la capacità predittiva è bassa ma si potrebbe ovviare in parte a ciò mettendo in campo il più alto numero di parametri. Ad esempio si potrebbe fare un ventaglio di previsioni del tipo: fra 5 anni (è un po' una scommessa ma a mio avviso la situazione lo richiede, di più purtoppo credo non ce lo possiamo permettere) la concentrazione di CO2 sarà, la temperatura dell'aria sarà, la temperatura degli oceani sarà, l'estensione dei ghiacci marini sarà, di quelli terrestri sarà, il livello dei mari sarà ecc. ecc.
Sulla base di queste previsioni (anche per le teorie alternative ovvio) si potrebbe valutare in maniera scientifica la validità delle teorie.
Immagino che cio' sia stato anche già fatto ma (in base alla visibilità che ho io del problema) in maniera poco organica e poco evidente invece, soprattutto dal punto di vista divulgativo sarebbe fondamentale per fare chiarezza.
Magari si potrebbe dare il via noi a questa sorta di competizione
p.s. Oddifreddi in Zichicche tanto per cambiare è un po' bastardo ma...![]()
Ariquoto.![]()
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Vedrai come un giorno verrà fuori che le radiazioni elettromagnetiche dei telefonini e dei campi elettrici indotti dalle linee elettriche e quant'altro saranno dannose a molti (ogni essere umano è un organismo che reagisce a proprio modo ma nessuno sa esattamente come interagisce con tale forma energetica). Visto che funzioniamo secondo segnali elettrochimici i dubbi che tali energie possano interagire in maniera sensibile dovrebbe esserci ma siccome nessuno ha saputo o voluto dimostrare il contrario ecco che ste cose non fanno male. Io molti dubbi invece li ho. Non a caso se tu sospendi un ago sopra una mano (femminile) tramite un filo sottile esso dopo un pò prende un'oscillazione, circolare o diametrale. Chi lo muove quello, lo Spirito Santo??? Provare per credere. E' un giochino che facevo da ragazzo e lo conoscono in molti.
Qua anche se porti delle prove si crede solo a ciò che fa comodo.
Altra cosa: l'anno scorso ho assistito ad un esperimento in diretta fatto in una sala teatrale della mia cittadina. L'occasione era quella di discutere sulle energie alternative e su progetti reali da proporre. Ebbene, dopo un innesco energetico tramite corrente, in un contenitore in vetro in cui c'era solo acqua si è avuto emissione di luce e forte produzione di calore al punto da mandare fortemente in ebollizione tutta l'acqua nonostante la fonte d'innesco fosse ormai interrotta da un pezzo. Queste persone hanno fatto analisi, conti energetici e chiesto che qualche scienziato li aiutasse a capire esattamente cosa accadesse durante l'esperimento anche se loro avevano provato a proporre dei meccanismi. Le analisi sugli elettrodi aveva mostrato il formarsi di elementi atomici inesistenti all'inzio come ci fossero state fusioni nucleari.
Insomma, cose interessantissime così come altre cose ma non se ne parla. Mah, continuiamo così, ognuno per cavoli propri nella scienza. Il triste è che i soldi per le ricerche sono spesso pilotati e condizionati da scelte commerciali e politiche quindi anche la Scienza può essere condizionata.
Che dire, si salvi chi può (ravanata sugli zebedei).![]()
Ultima modifica di Conte; 07/05/2007 alle 21:50
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
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