Ciao amici
ho ritenuto di aprire un post nuovo anzichè continuare a elaborare le mie analisi nel vecchio 3d , (di cui in effetti questo può costituire la continuazione), in quanto si stanno operando, proprio in questi giorni, alcuni piccoli ma potenzialmente significativi cambiamenti nello schema circolatorio che potrebbero condizionare non poco l'impianto atmosferico fin qui avuto.
Dopo un primo atto estivo (giugno e prima metà di luglio e qui richiamerei il vecchio 3d: http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=54761 ) caratterizzato da elementi tali da scongiurare grossi sbalzi termici e caratterizzato da situazioni ideali per un andamento zonale della circolazione e quindi tipicamente mite ("old style") già diffusamente illustrati, ci accingiamo a vivere, a mio avviso, nei prossimi 15 giorni, una fase interlocutoria in cui i vari elementi teleconnettivi si posizionano in una situazione “di attesa” ove cioè piccole variazioni possono costituire elemento notevolmente discriminante.
Dicevo una situazione di equilibrio resa visibile dall’analisi degli indici teleconnettivi di diversa natura.
Volendo analizzare l’elemento in prospettiva comune al periodo estivo appena trascorso citerei senza dubbio le condizioni di AMO+ che coadiuvano il mantenimento della depressione d’Islanda in una fase assai attiva.
Gli elementi leggermente modificati rispetto alla fase estiva appena trascorsa sono, a livello di anomalie delle SST:
v Una fase IOD passata da + a una fase prevalentemente neutra;
v Le anomalìe negative del Golfo della Guinea (hanno un nome?) anche esse normalizzatesi;
v La leggera attenuazione delle anomalìe EA+
v La maggior estensione verso W delle anomalie negative partite dai Banchi di Terranova (effetto Nina?)
L’attuale posizione dell’ITCZ non sembrerebbe ancora deporre a favore di eventi subtropicali estremi o particolarmente strutturati e/o durevoli :
Quanto agli altri indici che invece deporrebbero a favore di possibili passaggi (onde) caldo/freddo e che mal si accompagnano all’andamento zonale fin qui avutosi abbiamo ovviamente la QBO ormai decisamente orientale e sicuramente tra le maggiori responsabili della probabile onda termica che a partire da domenica dovrebbe per alcuni giorni interessare anche la ns. penisola, con scarti notevoli rispetto agli attuali valori.
I rilevamenti su base NCEP della QBO a 30 hpa per il mese di giugno e luglio riportavano rispettivamente i valori di -14.07 e di –21.34, quelli invece rilevati alla quota di 50 hpa per il mese di giugno e luglio i valori di +5.52 e di –1.91 confermando nel mese di luglio la completa inversione di segno.
Infine tra gli indici caratterizzati da alta variabilità la MJO attualmente in fase 7 sembrerebbe favorire una diminuzione dei geopotenziali su penisola iberica e parte dell’Europa occidentale ivi catturando e deviando le correnti Atlantiche con conseguente rimonta subtropicale sul Mediterraneo centro orientale.
Non nascondo tuttavia a dispetto dei comprensibili lamentoni circa l’onda termica in arrivo ancora una certa perplessità in merito alla solidità e durata della stessa.
Questo soprattutto a causa di una situazione che continuerei a definire ancora di equilibrio dove le forze in gioco si contrappongono (seppur su piani e con azioni diverse) in una lotta che potrebbe durare ancora almeno una decina di giorni quando allora si potrà effettivamente avere i primi sentori circa il destino e l’andamento del mese di agosto.
Ritengo probabile che l’anticiclone africano avrà in questo suo tentativo dura vita ( e in tal senso le forecast NAO potrebbero venirci incontro in prospettiva dopo il picco negativo)
e questo a causa principalmente delle anomalìe negative nel medio atlantico e di una zona di interconvergenza che non dovrebbe subire picchi significativi almeno ancora per i prossimi 10-15 giorni.
Riterrei altresì verosimile un suo pronto “rimpiazzo” da parte del suo più mite collega azzorriano, lasciando le valutazioni circa una sua possibile rivincita alla fine di questo mese di luglio.
Ultima modifica di mat69; 10/07/2007 alle 23:38
Matteo
Mat...ancora una volta le tue impressioni ci permettono di vedere il futuro meno oscuro....
Grazie,credo a nome di tutti i forumisti,per questi tuoi interventi di altissima qualità !!
Perfettamente condivisibile, e come dicevo in altro thread potrebbe proprio esserci un "break" tra 8-10 giorni grazie alla progressione lineare della Madden.
Sempre se progredirà (le ultime previsioni non sono molto convincenti).
Ciao Matteo![]()
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Senza ovviamente alcuna intenzione autocelebrativa, si intenda, tuttavia mi sento di confermare in toto l'impianto espresso nelle ultime righe quotate, con un azzorriano ben in forma a partire direi dalla prossima settimana e con intenzioni di medio lunga permanenza a baluardo del Mediterraneo centrale e dell'Italia con concessioni sempre + marginali nei confronti dei sistemi atlantici costretti a percorrere latitudini alte.
e tutto questo a dispetto di una QBO ormai completamente orientale ma a cui manca al momento l'incipit ondulatorio "forzante" dell'impianto zonale.....occasione rimandata ad agosto?
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Matteo
Salve Matteo, come non condividere la tua analisi visto la disposizione che sta attualmente configurandosi con un azzorriana sempre più intraprendente che ora punta con decisione anche verso l' Europa centrale limitando l'apporto Atlantico alle sole isole britanniche e alla Scandinavia.Se si guarda l'andamento della prima decade di Luglio dell'ITCZ vediamo che la sua porzione più occidentale è la più attiva.
In questo contesto la lingua Africana ha modo di salire anche verso di noi, penalizzando in modo particolare il sud Italia ancora una volta coinvolto dalla + 30
Direi che a questo proposito questa carta esplichi bene i tuoi timori circa anche la stabilità (almeno fino alla fine della prossima settimana) della struttura che ci coinvolgerà.
Questo tuttavia dovrebbe risultare il culmine in termini di scaldata per la nostra penisola perchè l'impressione è che il richiamo sahariano perda di vigore , conseguenza cmq di una maggiore dinamicità Atlantica che riuscirà a penetrare l'Europa centrale (ove potranno realizzarsi forti contrasti) favorendo il ritorno a temperature più miti,
continuando cmq il trend che vuole il centro sud Italia escluso da ogni tipo di influenza Atlantica in termini di prp ( accontentiamoci almeno delle temperature).
Un occhiata anche alla MJO che ha viaggiato spedita verso la fase 1 e ai suoi effetti europei...
Vedendo le carte long range potrebbe essere il preludio per un attacco Atlantico più deciso e incisivo verso i primi di Agosto ?
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Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Ciao Luigiin effetti, come ben hai sottolineato, l'attuale scaldata, con l'afflusso di correnti meridionali umide debolmente instabili, limitata alle regioni d'oltrepo,sembra da attribuirsi in effetti ad una MJO a medio-alta magnitudo in fase 1, di cui le attuali conseguenze sono ben visibili sul piano termico.Resto piuttosto scettico tuttavia nei confronti di qualsivoglia previsione, di qui alla fine del mese, che preannunci instabilità attribuibile ad un coinvolgimento diretto (seppur limitato al nord Italia) della ns. penisola nella circolazione oceanica , in quanto l'avvento dell'Anticiclone delle Azzorre, nella sua più canonica posizione sul mediterraneo, sarà, secondo me, artefice solo di un cambio d'aria rispetto alle masse attuali ( e non è davvero cosa da poco!!) e gli eventuali fenomeni di instabilità potranno essere eventualmente localizzati sulle zone alpine e prealpine.Per il resto credo proprio che il sole la farà da padrone almeno fino alla fine del mese, con il vantaggio quantomeno di godere di temperature estive grossomodo nella norma.Le attuali anomalìe negative in seno alle SSTA presenti in prossimità del 40°parallelo e radicatesi non lontani dal ns. continente rimangono, al momento, un valido baluardo contro ogni tentativo di permanenza e persistenza da parte di pericolose ondulazioni (falla iberica) che pur non venendo completamente inibite (e questo specialmente nell'attuale fase della Mjo), facilmente vengono riassorbite nel flusso primario o comunque isolate da esso non trovano sufficiente energia per permanere o incentivarsi sul posto.Se così non fosse rischieremmo davvero un evento subtropicale africano di ampia portata e l'attuale circolazione stratosferica, legata alla Qbo, non ci salverebbe davvero da questo rischio.
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Ultima modifica di mat69; 19/07/2007 alle 12:54
Matteo
La tonicità dell'azzorriana è sicuramente tosta, quindi giusta la tua osservazione, tuttavia si riaffaccia la 0 a 850 sull' Atlantico e la situazione per il periodo successivo quanto meno non dovrebbe portare alle esagerazioni del prossimo inizio settimana. Tra l'altro se venissero confermate queste carte un break potremmo registrarlo per nordest ed Adriatiche settentrionali anche già il 31 luglio ...
[IMG]file:///C:/DOCUME%7E1/PROPRI%7E1/IMPOST%7E1/Temp/moz-screenshot.jpg[/IMG]
Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Provo ad aggiornare un po' la situazione e, in ossequio al titolo del TD, cercare di individuare come potrebbe configurarsi il secondo atto.
Partirei da alcuni post presi da vecchi TD che fungono da base alla mia analisi, tenendo ovviamente conto pure dell'analisi effettuata in questo TD.
http://forum.meteonetwork.it/showpos...&postcount=162
Come già più volte evidenziato, in periodi di AMO+/PDO- (cicli lunghi), la tendenza generale delle configurazioni bariche al suolo risp. in quota sullo scacchiere europeo è la seguente:
SLPA AMO+minusAMO- in periodo di PDO-
GPT a 500 hPa AMO+minusAMO- in periodo di PDO-
Evidente il pattern EA+ e la tendenza a LP fra UK e Scandinvia meridionale.
Interessanti pure le anomalie termiche; quest'anno (1/6-19/7), finora, sono incredibilmente assai simili (tranne che sul Bar Baltico e sulla Sicilia, positive, finora, quest'anno):
Anomalie termiche al suolo AMO+minusAMO- in periodo di PDO-
Rispetto a quanto detto in questo post
http://forum.meteonetwork.it/showpos...5&postcount=44
la situazione non mi pare sia drasticamente mutata.
Il monsone indiano (IMI), pur meno intenso di un mese fa, rimane sempre leggermente sopramedia, in sintonia con una fase di IOD+ in ribasso ma sempre positiva.
Spicca l'incredibile vigore del monsone westafricano (Sahel Rainfall, SR), quest'anno veramente intenso e che sta già condizionando non poco la configurazione barica sul medio atlantico.
Davvero interessanti le aggiunte che emergono da questi 2 post:
http://forum.meteonetwork.it/showpos...8&postcount=10
http://forum.meteonetwork.it/showpos...72&postcount=9
Nel primo (di Blizzard) si analizza la situazione generale delle SSTA che potrebbero aver contribuito (in aggiunta ad un SR+, aggiungo io) allâffioramento del pattern NAO- (estivo) che, più o meno da inizio giugno, sta condizionando l'estate sullo scacchiere euro-atlantico. Blizzard, giustamente, ricorda però che, in conseguneza della persistenza del pattern EA+ (vedi sopra), i centri d'azione sono un po' shiftati più a nord.
Le SSTA di giugno non corrispondono in pieno a quelle tipiche della NAOestiva- a LA, soprattutto a causa della Nina non ancora ben sviluppata, delle SSTA- nell'area orienatle dell'oceano Indiano e poi a causa della situazione nordatlantica.
La parte occidentale dell'oceano (con un gradiente delle SST ridotto fra Mare del Labrador (SSTA+) e Terranova (SSTA-) e invece più accentuato fra Terranova e le coste USA (ora in deciso rialzo verso SSTA+) sarebbe in una situazione ideale per indurre un significativo gradiente barico fra NordEuropa (persistenza di LP fra UK e Scandinavia ) e Sudeuropa (persistenza di HP sul Mediterraneo).
Ma la parte più orientale, con il progressivo annullamento delle SSTA- sulle coste europee le il probabile assorbimento di queste zone nella banda di SSTA+ (con la "goccia" di SSTA- nel centro del NATL), potrebbe invece predisporre la circolazione atmosferica verso un periodo maggiormente connotato da rimonta di HP verso l'Europa centro-occidentale, con tutte le conseguenze del caso (leggasi heatwaves pure a nord della catena alpina).
Nel secondo post, mmg1, sulla scorta di analisi di 2 pattern particolarmente incisivi e vivaci negli ultimi mesi (WP- e EA+), ha trovato alcune analogie con una serie di annate.
Il 1988, da tempo è stabilmente presente nel campione di anni scelti in base a parametri predittivi simili e analogie bariche/termiche.
Fra questi, mi pare corretto menzionare il 2000 (ottime analogie bariche da inizio anno con il 2007) e il 2001 (analogie soprattutto da inizio giugno), che, dalla sua, ha inoltre un tardivo inizio della circolazione estiva nella bassa stratosfera delle latitudini medio-alte
(vedi http://forum.meteonetwork.it/showpos...72&postcount=9
come il 2007 e migliori analogie nelle SSTA con quest'anno rispetto al 2000 (soprattutto sul NATL e, in parte, sul NPAC e sull'IND, oltre ad una ^leggera Nina in PAC equatriale).
Entrambi avevano in estate QBO- a 30 hPa, il 2001 QBO- anche a 50 hPa.
Allora: proviamo un po' a tirare le somme, utilizzando, come di consueto, il metodo delle analogie per plottare, tramite Rianalisi, una tendenza per agosto e settembre (in questo caso con maggior beneficio del dubbio).
Gli anni campione, ora, sono:
1988
1990
1998
2000
2001
Sulla base degli esempi scelti, permane una tendenza azzorriana-alta per agosto, ma invece un pattern completamente diverso per settembre.
Possibile che il cambio da EA+/SCAND- verso EA-/SCAND+ (considerato anche dalle analisi di Casentino) possa iniziare a manifestarsi nell'ultima decade di agosto.
Ma siamo già molto proiettati forse troppo in avanti.
Una cosa ancora: le estati nelle quali la QBO- è presente sui due piani barici tendono a finire presto e di botto sull'Europa centrale (area alpina).
Forse lì il 2007 verrà ricordato come l'anno con l'estate corta (iniziata un po' tardi e finita relativamente presto) ma, in quel periodo breve, assai tosta???
Vedremo.
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