Citazione Originariamente Scritto da elnino Visualizza Messaggio
Credo che si possa facilmente pensare a delle spiegazioni senza dover ricorrere a dietrologie assurde. Per esempio, il fatto che l'emisfero nord si sta riscaldando ad una velocità molto maggiore rispetto all'emisfero sud o il fatto che l'Antartide e l'Artico hanno caratteristiche geografiche totalmente diverse.
Basta dare un'occhiata al rapporto IPCC per vedere che per i prossimi 10-20 anni è previsto un aumento di quasi 2 gradi nell'Artico e di "soli" 0,5 gradi in Antartide.
Proprio non ci vedo tutto questo mistero, tra l'altro il ghiaccio marino dell'emisfero sud ha una valenza un po' diversa rispetto da quello dell'emisfero nord, e in Antartide è più importante tenere d'occhio la massa di ghiaccio continentale, che mi pare abbia dato segnali preoccupanti ultimamente in alcune zone.

Semmai l'"imprevisto" è la riduzione così massiccia del ghiaccio artico di quest'anno, che comunque potrebbe essere solo una forte oscillazione dovuta ad un anno un po' sfigato. Secondo alcuni modelli un'improvvisa drastica riduzione potrebbe avvenire, ma solo dopo il 2020. Magari erano persino troppo ottimisti, non sarebbe la prima volta che i modelli sottovalutano la fusione del ghiaccio (vedi Groenlandia).

Una volta lessi che la Terra ha attraversato periodi con un solo polo ghiacciato, per questioni anche di asse terrestre. Forse significa qualcosa il fatto che la maggior lontananza dal sole si ha in corrispondenza dell'inverno australe?