Dubbi su dubbi, aggiungiamocene un altro, così tanto per rendere ancora più oscura la proiezione invernale.

Piccola premessa: sconsiglio caldamente la lettura di questo post ai deboli di cuore, chi lo legge lo fa a suo rischio e pericolo, ma mi raccomando: non ditemi poi che non eravate stati avvertiti, quindi niente al sottoscritto a fine lettura, eh?



Allora.......

















Il 1988/89 e il 1999/00 sono sue inverni connotati da QBO+ a 45 hPa e vicinanza al massimo solare. Ne consegue che il VPS sarebbe dovuto essere stato stato debole e disturbato. Inoltre, secondo vari autori, l'accoppiata elevato SolarFlux e QBO+ dà luogo generalmente a NAM-.

Invece il VPS non fu affatto debole e il NAM fu + (il che implica maggior propensione zonale sull'Europa e AO+). Non tragga in inganno lo Stratwarming del febbraio 1989: si trattava, come già detto, di un FinalWarming.

Perché il VPS fu forte e persistente e dominò il NAM+?

In entrambi gli inverni (unici 2 casi in 50 anni di rianalisi) le 2 condizioni iniziali furono accompagnate da Nina strong, che ha (per così dire) indebolito o annullato l'influenza climatica data da alto SolarFlux e QBO+.

Ora: che c'entra tutto questo con quest'anno?

Beh, è solo un'ulteriore ipotesi speculativa:
-siamo al minimo solare, con basso SolarFlux e QBO-, il che implicherebbe più o meno le stesse condizioni di cui sopra: VPS debole e disturbato e generlae propensione NAM-;
-siamo accompagnati dalla Nina, ad un nulla da Nina strong.
-sarebbe il primo caso (come già detto da Marco alias Andrea) di un'accoppiata minimo solare/QBO-/Nina strong.

Ecco, l'ho lasciato intuire, non l'ho detto esplicitamente, ma non vorrei che ..........


più che altro per scaramanzia, non si sa mai......\o\\o\\o\



e allora: frustiamo la Nina strong