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Risultati da 21 a 30 di 215
  1. #21
    Vento moderato L'avatar di Antonio Ostia
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positivo o negativo?

    Complimenti Paolo!Superlativa analisi...

  2. #22
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positivo o negativo?

    Citazione Originariamente Scritto da Zagor Visualizza Messaggio
    Up ! Questo lavoro merita di essere ulteriormente discusso e ampliato...
    Ok, proviamo a riesumare allora qualche dubbio primaverile, scaturito da quest'altro 3d dedicato all'EA: http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=51639

    Oltre a PDO e AMO, ci dovrebbero essere altri fattori che possono condizionare questo pattern (anche se va detto che finora la letteratura scientifica, ricca di studi su NAO/AO, PNA, ENSO......, è ancora abbastanza povera in materia EA, forse perché in fondo è una sorta di NAO traslata).

    Uno di questi l'ho appena scovato, garzie ad una brillante intuizione primaverile di simone:

    Citazione Originariamente Scritto da simone3500 Visualizza Messaggio
    Bene il tuo post merita in effetti un 3d tutto suo!

    Non è che almeno il venir meno della componente stratosferica che ci è stata sfavorevole possa paradossalmente modificare il quadro generale in qualcosa di meno penalizzante per noi?

    ciao
    Difatti, sembrerebbe che condizioni stratosferiche più idonee (leggasi VPS meno forte e persistente, effetto Baldwin e Dunkerton permettendo...) date da minimo solare e QBO-, possano essere "sfruttate" molto meglio (in termini a noi cari...) in anni accompagnati dalla Nina, piuttosto che dal Nino.

    Anomalie del GPH a 100, 250, risp. 1000 hPa per il periodo fra 5 e 15 giorni dopo il picco dei StratWarmings. A sinistra (WARM) negli inverni (DJF) connotati dal Nino, a destra (COLD) dalla Nina.





    Stratwarming in anni accompagnati dalla Nina (dal Nino) possono spesso favorire una configurazione troposferica connotata da blocchi nordatlantici/scandinavi ("corda" atlantica tesa, data da LP nordatlantica) e entrata del getto antiroraria (oraria) sull'Europa centro-meridionale, in tipoco pattern EA- (EA+).

    L'anno scorso, oltre alle numerose condizioni pessime avute e anlizzate in questo 3d
    http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=47130

    gli impulsi di upperwarmings avuti soprattutto a dicembre non sono risusciti a diffondersi a quote più basse anche per il motivo di cui sopra, e il pattern EA+ ha imperversato per mesi...

    ~~~ Always looking at the sky~~~








  3. #23
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positiva o negativa?

    Citazione Originariamente Scritto da Tormenta Visualizza Messaggio
    A questo punto ho fatto una cluster analysis del tipo K-means tra PDO, AMO, EA e temperature italiane invernali e ne è venuta fuori una schematizzazione davvero carina:

    P.S: ma l'indice AMO è standardizzato o no? a me non pare...io l'ho standardizzato prima di cominciare.

    Dunque ne viene fuori un grafichetto:

    Se ne individuano 6 raggruppamenti. Prima di cominciare notate come i segmenti che congiungono EA con le temperature Italiane siano orizzontali o quasi, che dimostra come il pattern di EA sia altamente correlato con le temperature e quindi aumentando l'EA aumenta anche la temperatura.

    cluster 1, blu: raggruppa mesi invernali con AMO ai valori massimi, valori di PDO positivi quasi alla neutralità. Ne viene fuori un EA debolmente negativo con temperature in Italia leggermente sotto media.

    Cluster 2 rosso: L'AMO è positiva diciamo sugli stessi valori del cluster Blu, ma la PDO decisamente più alta su valori positivi modula L'EA a valori massimi e le temperature invernali italiane verso un picco molto alto.
    Cluster 3 verde: contrapposizione di AMO molto negativa e PDO positivissima...ne consegue un pattern EA mediamente neutro cosi come le temperature italiane.

    Cluster 4 viola: Valori negativi deboli di PDO e AMO, ne consegue una EA notevolmente eccitata cosi come le temperature italiane.

    Cluster 5 nero: AMO debolemente positivo, PDO negativo, ne consegue un pattern EA negativissimo, con temperature da record di gelo in Italia.

    Cluster 6 grigio: AMO debole negativo, PDO con i record di negatività. Il pattern EA è negativo debole con temperature invernali in Italia al di sotto della media o in media.

    Notare anche come AMO e PDO in fase e con la stessa intensità (cluster 2 e 4) producano gli stessi pattern EA e le stesse calde temperature mensili.

    Davvero uno splendido 3d , complimenti!

    Mi chiedo tuttavia se l'indice AMO possa rappresentare in toto, unito alla PDO, l'iter evolutivo ondulatorio che porta ad una conseguente prevedibilità dell'EA in tutti i casi.
    Mi spiego meglio citando ad esempio il Cluster 5:

    nel febbraio 2002 con un AMO=0.223, una PDO= -0.64 si ebbe un EA pari a +1,51 e quindi fortemente positivo.

    Volendo aggiungere ulteriori elementi citiamo il fatto che la Qbo era occidentale con un valore pari a +8.00 circa e queste le SSTA distribuite sull'intero nostro oceano:


    la situazione di AMO deb positiva era ben rappresentata e supportata da anomalìe mediamente positive sul Centro est Atlantico, catalizzatore, unitamente agli altri indici di una situazione favorevolissima a EA++ punto di riferimento costante pertanto di situazioni depressionarie in loco e pervicacemente resistenti intorno al 50 parallelo coadiuvate da un solido Vp, grazie non da ultima una Qbo+.

    Pertanto, secondo me occorre verificare gli indici da te ben rappresentati con altre situazioni in grado di modificare , e non poco tali indici.

    Qualora ci trovassimo, secondo me, nell'attuale situazione teleconnettiva in pieno inverno, si avrebbero alte probabilità ( e qui attendo il pubblico linciaccio se ho detto sciocchezze immani ) per una situazione di EA-, stante il fatto che le anomalìe AMO+ si trovano in corrispondenza della parte centro occidentale dell'Atlantico mentre sull'E coast prevalgono condizioni di neutralità con evidenti anomalìe negative in prossimità della penisola iberica e , cosa + importante, della penisola scandinava.
    L'ondulazione meridiana inoltre potrebbe essere favorita da condizioni marcatamente orientali della QBO.

    Matteo



  4. #24
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positiva o negativa?

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Davvero uno splendido 3d , complimenti!

    Mi chiedo tuttavia se l'indice AMO possa rappresentare in toto, unito alla PDO, l'iter evolutivo ondulatorio che porta ad una conseguente prevedibilità dell'EA in tutti i casi.
    Mi spiego meglio citando ad esempio il Cluster 5:

    nel febbraio 2002 con un AMO=0.223, una PDO= -0.64 si ebbe un EA pari a +1,51 e quindi fortemente positivo.

    Volendo aggiungere ulteriori elementi citiamo il fatto che la Qbo era occidentale con un valore pari a +8.00 circa e queste le SSTA distribuite sull'intero nostro oceano:


    la situazione di AMO deb positiva era ben rappresentata e supportata da anomalìe mediamente positive sul Centro est Atlantico, catalizzatore, unitamente agli altri indici di una situazione favorevolissima a EA++ punto di riferimento costante pertanto di situazioni depressionarie in loco e pervicacemente resistenti intorno al 50 parallelo coadiuvate da un solido Vp, grazie non da ultima una Qbo+.

    Pertanto, secondo me occorre verificare gli indici da te ben rappresentati con altre situazioni in grado di modificare , e non poco tali indici.

    Qualora ci trovassimo, secondo me, nell'attuale situazione teleconnettiva in pieno inverno, si avrebbero alte probabilità ( e qui attendo il pubblico linciaccio se ho detto sciocchezze immani ) per una situazione di EA-, stante il fatto che le anomalìe AMO+ si trovano in corrispondenza della parte centro occidentale dell'Atlantico mentre sull'E coast prevalgono condizioni di neutralità con evidenti anomalìe negative in prossimità della penisola iberica e , cosa + importante, della penisola scandinava.
    L'ondulazione meridiana inoltre potrebbe essere favorita da condizioni marcatamente orientali della QBO.




    A sin.: SLPA in DJF (rosso: +, blu: -); a des.: corrispettive SSTA (in blu:-) che sostengono la correlazione (da Pohlmann e Latif, 2005).

    ~~~ Always looking at the sky~~~








  5. #25
    Burrasca forte L'avatar di Blizzard
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positivo o negativo?

    Ciao Paolo, ribadisco l'interesse per il tuo studio e vorrei approfondire la questione.

    Come giustamente fai notare l'EA è pressochè costantemente positivo dal 1978 anno in cui pure la PDO ha cambiato segno.

    Credo però che la PDO sia una sorta di causa "indiretta" nel condizionare il comportamento dell'EA, in quanto condiziona ad ampiezza temporale maggiore gli episodi di Nino e le SSTA tropicali del Pacifico occidentale.

    Rifacendomi a questo discorso (http://forum.meteonetwork.it/showpos...90&postcount=3) ritengo che le SSTA equatoriali giochino un ruolo fondamentale nel favorire determinate fasi della Madden, che a sua volta implicano un maggiore o minore innalzamento dell'ITCZ traducibile in un EA pattern di differente segno.


    Dato che tu sei veramente molto bravo in questo tipo di analisi, mentre io ho molte lacune a livello statistico , non è che avresti voglia e tempo di ripetere l'esperimento includendo alternativamente questi due indici al posto della PDO, in relazione al segno dell'EA nel trimestre DJF??

    Il primo è il DMI mediato sul periodo Giugno-Novembre dal 1958 ad oggi:

    http://www.jamstec.go.jp/frsgc/resea...ov_average.txt

    Il secondo è un indice elaborato da un meteorologo americano che considera solo l'area occidentale del Pacifico:

    IndoNinoNINdex.txt

    http://i125.photobucket.com/albums/p...inoLoading.gif


    Io te la butto lì come spunto, ma il lavoro da te svolto è già ottimo così!!

    [CENTER]--> Marco <--

    ***...Always Looking At The Sky...***

    ""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""


    [B] Don't panic. But if you panic, be the first.
    [/B]
    [/CENTER]

  6. #26
    TT-chaser L'avatar di Tormenta
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positivo o negativo?

    Citazione Originariamente Scritto da Blizzard Visualizza Messaggio
    Ciao Paolo, ribadisco l'interesse per il tuo studio e vorrei approfondire la questione.

    Come giustamente fai notare l'EA è pressochè costantemente positivo dal 1978 anno in cui pure la PDO ha cambiato segno.

    Credo però che la PDO sia una sorta di causa "indiretta" nel condizionare il comportamento dell'EA, in quanto condiziona ad ampiezza temporale maggiore gli episodi di Nino e le SSTA tropicali del Pacifico occidentale.

    Rifacendomi a questo discorso (http://forum.meteonetwork.it/showpos...90&postcount=3) ritengo che le SSTA equatoriali giochino un ruolo fondamentale nel favorire determinate fasi della Madden, che a sua volta implicano un maggiore o minore innalzamento dell'ITCZ traducibile in un EA pattern di differente segno.


    Dato che tu sei veramente molto bravo in questo tipo di analisi, mentre io ho molte lacune a livello statistico , non è che avresti voglia e tempo di ripetere l'esperimento includendo alternativamente questi due indici al posto della PDO, in relazione al segno dell'EA nel trimestre DJF??

    Il primo è il DMI mediato sul periodo Giugno-Novembre dal 1958 ad oggi:

    http://www.jamstec.go.jp/frsgc/resea...ov_average.txt

    Il secondo è un indice elaborato da un meteorologo americano che considera solo l'area occidentale del Pacifico:

    IndoNinoNINdex.txt

    http://i125.photobucket.com/albums/p...inoLoading.gif


    Io te la butto lì come spunto, ma il lavoro da te svolto è già ottimo così!!

    Si, consideralo work in progress
    Ti faccio sapere presto i risultati

  7. #27
    giacomo
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positiva o negativa?

    Citazione Originariamente Scritto da Tormenta Visualizza Messaggio

    Tutta questa noiosissimo bla bla bla che vi ho fatto, di cui me ne scuso, è interessante perche PDO e AMO essendo indici multidecadali non cambiano tantissimo nel tempo ed è dunque più facile in ambito previsionale ipotizzare quale sia il pattern EA e quindi la temperatura invernale Italiana nel prossimo inverno.

    I valori di AMO che stiamo avendo sono positivi ma non altissimi, quindi ricadiamo nei cluster 1-2 e 5 (blu rosso e nero) Ne consegue che a seconda della magnitudine della PDO, potremmo avere un EA e quindi una temperatura leggermente sotto media (cluster blu) oppure se la PDO dovesse sprofondare un inverno gelido da ricordare (cluster nero), o con una PDO molto alta un inverno da dimenticare come lo scorso (ma mi sembra che questo pattern sia da escludere guardando l'andamento degli ultimi mesi).
    A partire dalle affermazioni sottolineate in grassetto (che, come dire, sono assodate e conosciute da ogni ricercatore in materia), mi sono incuriosito e sono andato a sviscerare un po' il PDO index per vedere quanto variabile fosse all'interno di un ciclo. Nelle figure sotto ho ricostruito le serie dell'indice dal 1900 al 2006 secondo le stagioni estive (rosso), autunnali (giallo) e invernali (blu).

    Effettivamente viene subito all'occhio l'andamento simile fra loro (per cui, a rigor di logica, se per esempio in autunno si ha un PDO+ ci si puo' aspettare con una ragionevole probabilita' che esso ci rimanga). Dove i tre andamenti, invece sembrano andare ognuno per i fatti propri (a parte i primi 10 anni della serie storica) e' proprio il periodo di fine serie, diciamo dagli anni novanta in poi.

    Effettivamente, calcolando la running correlation (si puo' dire cosi'?!!) fra estate/autunno (rosso) e autunno/inverno (blu) per un periodo di confronto su base 10 (seconda figura) e 20 (terza figura) anni, salta all'occhio un valore estremamente basso proprio per questi ultimi 20 anni, soprattutto fra il valore autunnale e quello invernale di PDO, che contrasta con valori di correlazione in media alti per quasi tutta la serie temporale. Sembra quindi quasi impossibile, guardando i dati di fine serie, dire come si possa comportare tale indice per il futuro prossimo, neanche come tendenza!

    Mi sembra piuttosto sorprendente, visto appunto la caratteristica di multidedacalita' dell'indice...ma mi sembrava interessante riproporre questi risultati.
    Magari mi sono dimenticato di considerare qualcosa, in ogni caso mi scuso se avessi portato la interessantissima discussione OT.
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  8. #28
    TT-chaser L'avatar di Tormenta
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positiva o negativa?

    Citazione Originariamente Scritto da giacomo Visualizza Messaggio
    A partire dalle affermazioni sottolineate in grassetto (che, come dire, sono assodate e conosciute da ogni ricercatore in materia), mi sono incuriosito e sono andato a sviscerare un po' il PDO index per vedere quanto variabile fosse all'interno di un ciclo. Nelle figure sotto ho ricostruito le serie dell'indice dal 1900 al 2006 secondo le stagioni estive (rosso), autunnali (giallo) e invernali (blu).

    Effettivamente viene subito all'occhio l'andamento simile fra loro (per cui, a rigor di logica, se per esempio in autunno si ha un PDO+ ci si puo' aspettare con una ragionevole probabilita' che esso ci rimanga). Dove i tre andamenti, invece sembrano andare ognuno per i fatti propri (a parte i primi 10 anni della serie storica) e' proprio il periodo di fine serie, diciamo dagli anni novanta in poi.

    Effettivamente, calcolando la running correlation (si puo' dire cosi'?!!) fra estate/autunno (rosso) e autunno/inverno (blu) per un periodo di confronto su base 10 (seconda figura) e 20 (terza figura) anni, salta all'occhio un valore estremamente basso proprio per questi ultimi 20 anni, soprattutto fra il valore autunnale e quello invernale di PDO, che contrasta con valori di correlazione in media alti per quasi tutta la serie temporale. Sembra quindi quasi impossibile, guardando i dati di fine serie, dire come si possa comportare tale indice per il futuro prossimo, neanche come tendenza!

    Mi sembra piuttosto sorprendente, visto appunto la caratteristica di multidedacalita' dell'indice...ma mi sembrava interessante riproporre questi risultati.
    Magari mi sono dimenticato di considerare qualcosa, in ogni caso mi scuso se avessi portato la interessantissima discussione OT.
    Grazie per queste tue considerazioni. Stò cambiando approccio e metodologia statistica come miglioramento della previsione dell'EA per il prossimo inverno.
    HO aggiunto gli indici che mi ha dato Marco ed ho eseguito una Multiple Discriminant Analysis stavolta, comprensiva di validazione, su molti indici laggati nel tempo, proprio per poter poi fare una previsione. Dai primi risultati, che prima di mettere qui sul forum devo ricontrollare, il modello che ne viene fuori è stato in grado di prevedere correttamente l'87% dei casi passati ricadenti nelle classi di EA precedentemente create(<-1.5; -1.5/-0.5;-0.5/0.5;0.5/1.5; >1,5) per Dicembre e il 74% per i mesi di Gennaio e Febbraio.
    C'è da dire che per quello che riguarda Dicembre, quando il modello sbaglia, prevede cmq una classe contigua a quella osservata, mentre per Gennaio e Febbraio c'è un pò di incertezza in più dovuta a qualche variabile non inserita che alle volte diventa molto importante(Stratosfera???).

  9. #29
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positiva o negativa?

    Citazione Originariamente Scritto da Tormenta Visualizza Messaggio
    Grazie per queste tue considerazioni. Stò cambiando approccio e metodologia statistica come miglioramento della previsione dell'EA per il prossimo inverno.
    HO aggiunto gli indici che mi ha dato Marco ed ho eseguito una Multiple Discriminant Analysis stavolta, comprensiva di validazione, su molti indici laggati nel tempo, proprio per poter poi fare una previsione. Dai primi risultati, che prima di mettere qui sul forum devo ricontrollare, il modello che ne viene fuori è stato in grado di prevedere correttamente l'87% dei casi passati ricadenti nelle classi di EA precedentemente create(<-1.5; -1.5/-0.5;-0.5/0.5;0.5/1.5; >1,5) per Dicembre e il 74% per i mesi di Gennaio e Febbraio.
    C'è da dire che per quello che riguarda Dicembre, quando il modello sbaglia, prevede cmq una classe contigua a quella osservata, mentre per Gennaio e Febbraio c'è un pò di incertezza in più dovuta a qualche variabile non inserita che alle volte diventa molto importante(Stratosfera???).

    Ottimi risultati!!!
    [CENTER]--> Marco <--

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  10. #30
    TT-chaser L'avatar di Tormenta
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    Predefinito Re: Prossimo inverno: EA positivo o negativo?

    Ci siamo!

    Comincio per il mese di Dicembre, perchè gli altri due sono da Perfezionare.
    Allora ho infilato nel matricione degli indici teleconnettivi il DMI e il NINOind che mi ha dato Marco. Il matricione originale è gran parte sudore della fronte invece di Zagor, che ringrazio ancora.

    Scopo del gioco è prevedere la temperatura del mesi invernali DJF. Ho diviso lo studio in 3 mesi perchè viene più preciso e la validazione che ho eseguito mostra che il modello è statisticamente più significativo e la probabilià di sbagliare cala.
    Poichè l'unico indice "significativamente" correlato con la serie delle temperature sul grigliato Italia, è L'EA, il modello è indirizzato sulla previsione di questo indice.
    Per il mese di Dicembre la correlazione è 0.60, più bassa che nel trimestre preso globalmente ma è comunque buona e ci permetterà di ipotizzare l'andamento termico e la probabilità associata.

    azz, è tardi, vado a casa continuo da li.

    Non scappate perchè quello che è venuto fuori è veramente carino

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