Effettivamente, e ci sono passato, la zona soprattutto del versante abruzzese della valle del Trigno, è tutta bruciata st'estate.
i roghi mi ricordo che bruciavano fino al greto del fiume. se dovessero arrivare pioggie cospicue, sarà una marea nera con smottamenti e frane annessi.
alcuni sono già visibili tra l'altro.
un'altra cosa : Che senso ha la Diga di Chiauci?? hanno deturpato una gola , nonchè sito di interesse comunitario, per fare una diga su quella che io considero una fiumara.
Il Trigno è una fiumara, con quell'enorme letto sassoso e la vegetazione xerofila fin quasi sulle sponde. tra l'altro tutti i suoi affluenti d'estate vanno in secca.
per cui c'è da aspettarsi che a diga finita, quel poco che arriva a valle si fermi , e quindi via a inaridimento ed erosione della costa![]()
Purtroppo ha senso. Una costruzione con costi non elevatissimi e divisi tra Abruzzo e molise. Tanta acqua spesso dispersa senza una vasca di raccolta. Potrebbe rifornire fino a 400 mila utenti..e non è poco visto l'andazzo degli ultimi anni.
Il CIPE approva le opere per il completamento della diga di Chiauci. Di Pietro: "Abbiamo dato seguito all'impegno assunto con le Regioni".
Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica nella seduta odierna ha approvato il finanziamento delle opere di completamento della diga Ponte Chiauci. Il Cipe ha assegnato un contributo di 25 milioni di euro, a carico delle risorse della Legge Obiettivo, per il completamento della infrastruttura idrica che riguarda Molise e Abruzzo.
In particolare 12 milioni sono previsti per interventi immediatamente cantierabili e 13,011 per interventi per i quali si sta completando l’iter di acquisizione delle aree e quello dell’approfondimento progettuale. Le opere finanziate sono necessarie per garantire la sicurezza dell’esercizio dell’invaso e l’avvio degli invasi sperimentali, previsto per la primavera del 2008.
“Con la delibera di oggi – ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture On. Antonio Di Pietro – diamo seguito all’impegno che avevo assunto nelle scorse settimane con le Amministrazioni regionali di Molise e Abruzzo. La messa in esercizio dell’opera permetterà finalmente di garantire, in condizioni di parità tra le due Regioni, gli approvvigionamenti idrici alla popolazione e agli agricoltori che vivevano il paradosso della insicurezza delle forniture pur abitando in un’area ricca di acqua”.
“Con il completamento della diga – ha aggiunto il Ministro – porremo fine a una guerra tra poveri che si è consumata già troppo a lungo. Adesso tutti conoscono i propri doveri e diritti, compresi gli agricoltori molisani che finalmente pagheranno soltanto l’acqua di cui usufruiscono e non saranno più costretti a pagare indipendentemente dalle risorse idriche a loro disposizione”. (altromolise)
che tristezza infinita, un altro scempio finanziato dal cipe, come la litoranea postilli-riccio.
addio definitivo a un fiume incontaminato e selvaggio. e intanto gli acquedotti resteranno sempre i soliti colabrodo.
il Molise ha un patrimonio naturale stupendo, ma sembra obiettivo comune di tutti scaricare tutto nello sciacquone. è un assedio continuo
Situazione veramente da disastro,speriamo nei prossimi giorni a forti pioggie nelle zone del sud,ho visto in un sito meteo le foto di Campitello Matese località da 1700mm annui,dove cadono mt di neve ,ora nei suoi prati neanche un filo d'erba.E questo non capisco!localitá montane del sud da 1800mm annui,potrebbero raccogliere negli anni buoni notevole quantità d'acqua .
![]()
Ultima modifica di naiva; 05/10/2007 alle 14:24
qui nn siamo messi meglio....ma ormai arriva l'artiglieria pesante!![]()
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
Segnalibri