posto che ad occhio e croce non mi pare una disposizione delle anomalie negativa, vorrei sottolineare l'ampiezza dell'anomalia sst nell'atlantico occidentale, una specie di nino atlantico
ad mente non ricordo un ampiezza, di picco, così notevole
buona giornata a tutti
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whatever it takes
Inverno 2016?" Che l' HP si ammali di PRIAPISMO !!"
Cassano M: PET
“Mai discutere con un cretino..dopo 5 min non si capisce + chi sia tra i due”
no beh, considerazioni a spanna
1) l'anomalia sta ad ad ovest, intendo il picco, e non per esempio in prossimità dell'inghilterra, e questo in termini di disposizioni delle low mi pare positivo.
2) le temperature basse sul nord atlantico in un inverno qbo- mi sembrano incoraggianti, visto che è possibile avere anticicloni polari in prospettiva.
ripeto, considerazioni molto a spanna, volevo puntare l'attenzione sul picco termico che veramente non ricordo come precedenti.
whatever it takes
Se è vero che il jet stream tende ad aggirare in senso orario le zona ad SSTA+ e in senso antiorario quelle a SSTA- (CS docet![]()
) se il picco dell'anomalia positiva si sposta molto a W gli unici che possono sperare di essere contenti sono i piemontesi ... A meno che le onde conseguenti non siano tremendamente lunghe o tremendamente corte ........
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Oppure, in alternativa, i picchi positivi si uniformano al valore massimo, ci sarà un blocking perenne in atlantico e ripetuti attacchi artici e/o continentali sulle nostre lande.
Ok ... Aspetta che vado a ridere da un'altra parte .........
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Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
+4.19° a sud-est di Terranova, davvero notevole. Come da proiezione invernale il blocco atlantico sarà il pattern determinante in questo inverno ma ci sarà occasione che tutta questa energia accumulata da settembre venga scaricata in Europa occidentale attraverso un pattern zonale intenso ma breve, statisticamente collocabile nel bel mezzo di gennaio, ma che potrebbe presentarsi anche prima
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Andrea
Se le SSTA+ in zona RM persisteranno ancora a dicembre (cosa non impossibile), e senza considerarare le eventuali SSTA- sulle coste europee (come nelle carte postate da 4ecast), questa situazione tenderà a forzare la persistenza di scambi meridiani di origine settentrionale sull'Europa centro-occidentale, stante persistenza di blocco atlantico, saccatura a canale fra Faer Oer, Danimarca e Balcani e disposizione del jet da NW in curvatura ciclonica sull'Europa centro-occidentale. Oltre a favorire insorgenza di SLPA+ sulla Russia europea.
Un'eventuale riduzione delle SSTA al largo delle coste europee non potrebbe che rinvigorire ulteriormente la semi-zonalità.
E, soprattutto, questa situazione si profilerebbe unicamente fino ad inizio inverno astronomico: le anomalie nella circoalzione atmosferica che forzerebbero (forzano?) le SSTA in zona RM e la conseguente influenza di queste ultime sulla disposizione del jetstream polare e delle anomalie bariche euro-atlantiche è una caratteristica tipica della stagione tardo-autunnale e di inizio inverno (alta persistenza tipicamente fra ottobre e dicembre).
SLPA e anomalie dell'altezza del GPT a 500 hPa nei mesi di N e D caratterizzati da SSTA+ meno quelli caratterizzati da SSTA- in zona RM a ND:
Tutto questo se davvero in zona RM affiorassero palesi SSTA+.
Perché........siamo proprio sicuri che in zona RM vi sia una tale anomalia nelle SST? O non è confinata più ad est in pieno oceano??
Di solito io guardo in primis le Reynolds (anomalie settimanali), fra le più affidabili, anche se graficamente non eccelse. Anomalie sul trentennio 1971-2000.
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E poi ovviamente le satellitari skin (rilevate via satellite solo di notte, il cui periodo base è il 1984-1993 e da cui sono stati esclusi il 1991-1992 causa interferenze dovute agli aerosol in seguito all'eruzione del Pinatubo):
Non conosco molto bene, invece, le SSTA dell' unisys...più che altro non so su quale periodo base sono rapportate.
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