Dunque....

[montel-NA]

bella analisi Luca .......Lucida ed essenziale .....credo tu abbia fotografato esattamente la situazione attuale .


sperem

Ti ringrazio, carissimo Stefano,e....
.... mi unisco alle tue speranze, a prescindere!!!

[mat69]

Nonostante taluni pessimismi serpeggianti tra un'uscita e l'altra del modello di turno, l'evoluzione attuale sta mostrando la non malvagia approssimazione delle intuizioni avute nelle scorse settimane, mentre i presupposti per il lungo termine sembrano ancora incanalati con soddisfacente coerenza secondo percorsi complessivamente non nuovi.
Le discordanze che si evidenziano dall'interpolazione modellistica ci rivelano come la eventuale, possibile fase anticiclonica pre-natalizia - dovuta ad un temporanea accelerazione zonale alle medie latitudini continentali - rimane tutto sommato ancora relativamente incerta, e comunque non dovrebbe avere vita lunga. Il tutto a causa di un assetto circolatorio generale complessivamente incline a voler riproporre scambi energetici meridiani.
Le incertezze maggiori, per quel che concerne l'evoluzione su scala europea, restano legate agli umori del Vortice canadese.
La presenza di SST anomalies positive ben radicate in Atlantico centro-occidentale rappresenterebbe un'attrazione non indifferente per il possibile approfondimento in tale comparto di Rossby (dalle traiettorie assai "oscillanti", invero, oggi viste dirigersi perlopiù sui settori oceanici centrali....) ad origine dal Vortice summenzionato (sempre assai disturbato dai forcing dinamici tra il Pacifico e la West Coast nordamericana), e tale prerogativa risulterebbe assai propizia per la genesi di rimonte nordatlantiche ad onda lunga su comparto orientale dalle non "nascoste" mire subpolari.
Ciò preluderebbe in linea di massima alla catena di eventi proposta negli ultimi due giorni, ed a cui eventualmente si rimanda.
In sostanza, si potrebbe concludere che l'Italia, in tale contesto, finirebbe per trovarsi in una posizione border-line che potrebbe risultare assai privilegiata in caso di verosimili shift anche non marcatissimi ad occidente delle rimonte dinamiche oceaniche (e qui un input in tal senso potrebbe essere offerto dalle Rossby atlantiche precedentemente menzionate) oppure nel caso di possibili retrogressioni del JS polare in comparto continentale con conseguente coinvolgimento del Mare Nostrum nelle traiettorie assunte dai cavi d'onda previsti in "regolare" approfondimento sull'Europa orientale (orientamento generale che ben si incastonerebbe nelle schematiche proposte dalle anomalie di gpt a 500hPa su base NCEP previste per gli ultimi giorni dell'anno).
Eloquente la proiezione su base ECMWF a 10 giorni, che posto evidentemente soltanto a titolo d'indicazione generale:

Ciao Luca e ... complimenti sempre per le ottime analisi.

In effetti ciò che ancora nn mi lascia del tutto tranquilllo è proprio l'ubicazione del vortice canadese che qualora preferisse traiettorie + oceaniche potrebbe "schiacciare un pò troppo il capo all'hp.
Ciò che mi fa ben sperare e mi tranquillizza parzialmente dal timore di pesanti spanciate sono gli indici NAO e AO e soprattutto la prevista nuova attenuazione dell'AttivitÃ* del Vps che dovrebbe scongiurare nefaste accellerazioni zonali in sede artica....
Speriamo bene.............

[montel-NA]

Grazie carissimo Mat.... come vedi, la strada meridiana sembra dover essere sempre quella preferita!
Comunque, davvero dura la vita per gli anticicloni sul Mediterraneo centrale.
Interpolate gente, interpolate.....

[remigio zago]

Grazie carissimo Mat.... come vedi, la strada meridiana sembra dover essere sempre quella preferita!
Comunque, davvero dura la vita per gli anticicloni sul Mediterraneo centrale.
Interpolate gente, interpolate.....

Carissimo Luca,

come un Caterpillar le nostre progressive certezze spazzano via "run farlocchi" e dubbi modellistici di varia estrazione.
Continuo a ripetere che la strada è segnata, e in questo percorso era contemplata anche la breve pausa anticiclonica interciclonica con caratteristiche conseguenti al "polar break" appena vissuto.
Proprio in coincidenza delle festivitÃ* natalizie i giochi si riapriranno quanto a dinamicitÃ* e incisivitÃ* dell'evoluzione; nel frattempo godiamoci questo magnifico intervallo di stampo artico tra i 2 tempi del film.

[montel-NA]

Carissimo Luca,

come un Caterpillar le nostre progressive certezze spazzano via "run farlocchi" e dubbi modellistici di varia estrazione.
Continuo a ripetere che la strada è segnata, e in questo percorso era contemplata anche la breve pausa anticiclonica interciclonica con caratteristiche conseguenti al "polar break" appena vissuto.
Proprio in coincidenza delle festivitÃ* natalizie i giochi si riapriranno quanto a dinamicitÃ* e incisivitÃ* dell'evoluzione; nel frattempo godiamoci questo magnifico intervallo di stampo artico tra i 2 tempi del film.

Non posso che quotarti con grande piacere, carissimo Remigio.
Gira e rigira l'ordine dei fattori, il risultato sembra proprio non dover cambiare, a riprova che il percorso più coerente dovrebbe essere proprio.... quello.
Buona Domenica!

[patroclo]

Carissimo Luca,

come un Caterpillar le nostre progressive certezze spazzano via "run farlocchi" e dubbi modellistici di varia estrazione.
Continuo a ripetere che la strada è segnata, e in questo percorso era contemplata anche la breve pausa anticiclonica interciclonica con caratteristiche conseguenti al "polar break" appena vissuto.
Proprio in coincidenza delle festivitÃ* natalizie i giochi si riapriranno quanto a dinamicitÃ* e incisivitÃ* dell'evoluzione; nel frattempo godiamoci questo magnifico intervallo di stampo artico tra i 2 tempi del film.

e con il run 06 di gfs di oggi fanno 3 (18z di ieri e 00 di oggi anche se non come gli altri 2)..aspettiamo il 4° delle 12z.
Intanto cari Luca e Remigio, come continuate a sottolineare, il trend modellistico(e non)sembra ricalcare le vostre pre-visioni fatte in tempi non sospetti...anzi si sospettissimi (in negativo).
Che dire se invece del dopo Natale ci scappassero anche 2 fiocchi per il giorno santo...beh non urlerei alla sorpresa.
Un abbraccio ad entrambi.

[fabio da casoria(na)]

Prima di tutto devo fare un richiamo a Remigio...
Ma quale intervallo tra i due tempi ...qui il film è ancora alla presentazione iniziale
Inutile poi aggiungere altro ai commenti ed alle proiezioni di Luca e dello stesso Remigio ...Sono perfette,coerenti,semplici da capire per noi profani meteo e soprattutto sono quello che ogni freddofilo vorrebbe ascoltare
Ora ci becchiamo qualche buona minima in modo da prepararci al vero freddo che aspettiamo con ansia e che sembra non dover tardare poi tanto...
Buona domenica a tutti!

[montel-NA]

Nel bailamme modellistico serale, sembra scremabile soltanto la possibilitÃ* che l'iter suggerito sul long-range anche nell'intervento di stamattina possa ancora ritenersi percorribile.
I motivi sono stati largamente esposti negli ultimi interventi, non vorrei abusare oltre della pazienza di chi legge....
Sempre a scopo puramente indicativo, posto le ultime ECMWF a 10 giorni, simili come impostazione all'emissione corrispondente del mattino sebbene mostrino un maggior contenimento della retrogressione diretta verso il Mare Nostrum, ma questi sono particolari al momento scarsamente rilevanti:



Colgo l'occasione per porgere un affettuoso saluto ai vecchi amici Dino e Fabio, dei quali evidentemente condivido appieno le speranze....

[fabio da casoria(na)]

Ciao carissimo Luca...i conti iniziano a tornare....Ormai siamo a 7-8 giorni dall'inizio di una parentesi che dovrebbe risultare molto fredda...
Luca sembra che le regioni che godranno di ques'affondo siano soprattutto le regioni del centro-nord con apporti probabilmente anche di aria continentale come dice il grande Remigio da molto tempo.
Luca volevo chiederti....credi che noi del sud rimarremo alla finestra di questa probabile irruzione(uso sempre il condizionale) oppure sarÃ* solo una prima fase a vederci penalizzati??
So che parliamo di long-long-range ma sicuramente ti sarai fatto un'idea vero??
Ciao maestro

[montel-NA]

Lentamente, cominciano a filtrare indicazioni modellistiche che sembrano introdurre alla realizzazione di una fase circolatoria caratterizzata da retrogressione di masse d'aria continentale su comparto europeo. Diciamo che in pratica comincia a venir seriamente presa in considerazione tale opzione, anche se le dinamiche, volte a "premiare" essenzialmente gli stati della Mittleuropa con avvezioni gelide di tutto rispetto, ed a proporre di contro miti correnti umide di richiamo sudoccidentale sul comparto mediterraneo, non sembrano al momento del tutto chiare osservando le ipotesi formulate dai centri previsionali più importanti.
Nel senso che l'innesco per la realizzazione di un siffatto "movimento" sarebbe per taluni indotto dalla creazione di un lobo anticiclonico para-scandinavo (o para-islandese, a seconda delle "fonti" considerate), diretto discendente di un HP subpolare a collocazione nordsiberiana per taluni (GFS), per altri invece (ECMWF) sarebbe conseguente ad un pregresso forcing dinamico atlantico ad onda lunga (dinamica più rispondente al disegno coerentemente seguito step by step in questa sede).
Il risultato comporterebbe conseguenze relativamente sovrapponibili al momento, ossia la creazione di un canale depressionario a tutte le quote coinvolgente l'Europa centro-meridionale, alimentato dall'azione retrograda di un ramo del JS polare in quota e, negli strati troposferici più bassi, da masse d'aria di estrazione continentale.
Il tutto in linea con le ipotesi da tempo formulate, ossia in prossimitÃ* di fine d'anno.
Come di consueto, date le scadenze in questione, da tale andamento andrÃ* filtrato fondamentalmente il "succo", ossia la possibilitÃ* che un certo tipo di evoluzione a più riprese presa in esame possa effettivamente realizzarsi.
Il tutto condito da alcuni dubbi, evidentemente.
Il primo riguarda il tipo di input (che come abbiamo scritto poc'anzi differisce in maniera sostanziale tra i due principali centri d'analisi previsionale) che potrebbe realizzare lo "schema" in oggetto, e probabilmente strettamente collegato ad esso si pone anche il secondo, ossia l'orientamento preciso che potrebbe assumere il canale depressionario continentale.
Dalla risoluzione dei succitati dubbi dipenderebbe (salvo modifiche evolutive radicali) il destino dell'avvezione gelida che immancabilmente verrebbe ad innescarsi su parte del Vecchio Continente, che ora come ora ancora non è desumibile in maniera attendibile e che - anzi - presenta diversi elementi non proprio convincenti.
Intanto, sulla East Coast americana cominciano ad intravedersi segnali per la creazione di Rossby collegate al vortice canadese (più volte sponsorizzate, dato il comportamento termico delle acque oceaniche superficiali in quella sede....), cosa questa che potrebbe preludere a forcing atlantici anche meno timidi rispetto a quelli proposti soltanto dalle ultime proiezioni.
Staremo a vedere.
Dispiacerebbe, va assolutamente rimarcato, se l'iter pazientemente prefigurato e seguito da tanto tempo a questa parte dovesse realmente materializzarsi, ma nella variante meno auspicabile per gli animi freddofili che notoriamente prevalgono nel mondo della meteopassione, soprattutto del nostro Centro-Sud (ed in questo rispondo in parte anche al quesito postomi dal caro amico Fabio). Saprebbe in definitiva di grossa occasione fallita per poco.
Ma tant'è, come sempre amo scivere in questi contesti, la Natura alla fine fa sempre quello che vuole, in barba a tutti gli indici, i modelli e le elucubrazioni di noi comuni mortali (soprattutto meteoappassionati, s'intende, per i professionisti del settore i termini del discorso sono chiaramente diversi...).