L'anno sta iniziando sotto l'impeto delle correnti oceaniche e molto probabilmente dalla prossima primavera, l'Atlantico si presenterà prepotentemente negli scenari meteo, con maggior penetrazione delle depressioni. E' da molto tempo che giungono segnali di tale ripresa atlantica: un esempio è il calo dell'AMO. Certamente se le tendenze saranno confermate, l'AMO che tende a neutralizzarsi così come la Qbo, l'estate potrebbe essere di matrice atlantica. Ancora siamo molto lontani, però ad ora i segnali sembrano questi. Soltanto tra la fine di gennaio e per tutto febbraio, intravedo la possibilità di ondate fredde da nord/nord est con erezioni dell'anticiclone delle Azzorre. Però da aprile, sempre se la tendenza rimane tale, l'Atlantico si rifarà con gli interessi. Insomma 2008, un crescendo delle perturbazioni atlantiche che sembravano non esistere, che poi ritornano e potrebbero farlo in maniera prepotente.