Un contributo di Luca Mercalli
http://www.repubblica.it/2007/12/sez...te-lorenz.html
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Era giunto alla determinazione che un millesimo di unità di valore su un dato di partenza del modello previsionale era in grado di stravolgere il percorso dell'algoritmo e dunque i risultati. In altri termini, alla fine i dati numerici erano talmente dissimili che la previsione cambiava da una tranquilla giornata di sole ad una tempesta o viceversa. Un grande. E stiamo parlando degli anni '60...
Mi associo al rammarcio e alle lodi. Semplicemente un gigante.
Affascinato dal famoso aforisma, ne compresi la portata quando, al liceo, durante la risoluzione di semplici equazioni, mi capitava di sbagliare una cifra o un segno. Con risultati devastanti.
~~~ Always looking at the sky~~~
Merita di essere comprato questo libro:
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Alessandro Ceppi – Staff Meteonetwork
Dati e immagini in diretta da Seregno:
http://www.dropedia.it/stazioni/seregnocentro/index.htm
Dati in diretta da Valfurva:
http://www.dropedia.it/stazioni/valfurva/index.htm
Uno dei grandi del Novecento.
"Talvolta i perdenti hanno insegnato più dei vincenti. Penso di aver dato qualcosa di più e di diverso alla gente"
ZDENEK ZEMAN
Segnalo anche questo testo che ho acquistato sullo stesso tema
Eugenia Kalnay
Atmospheric Modeling, Data Assimilation and Predictabiliy
http://ebooks.ebookmall.com/title/at...nay-ebooks.htm
Prezzo 116.00 euro
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