Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

**Fenrir** · 06/03/2010, 22:53

Originariamente Scritto da matmet

e per tutta la stagione invernale una copertura nevosa vicina ai massimi dell'ultimo quarantennio

Immagine

Non ho capito questa carta: a cosa si riferisce?

**steph** · 06/03/2010, 22:54

Non che cambi poi di molto la cosa, e semmai i conti veri e propri si fanno a fine estate. Ma a me pare che quest'anno la SIA sia un po' meno grande di quella di un anno fa, con associato scarto dalla media maggiore. Il che, considerando la particolarissima configurazione barica e di circolazione di questo inverno, non dovrebbe poi neanche sorprendere più di quel tanto. Configurazioni che, allo stesso tempo, spiegano invece l'abbondantissima Snow Extent del NH.

**matmet** · 06/03/2010, 22:59

Originariamente Scritto da Fenrir

Non ho capito questa carta: a cosa si riferisce?

Quella è l'estensione media della copertura nevosa di Febbraio.

In effetti ai fini del discorso non era particolarmente esplicativa, comunque guardando i rankings prodotti da questo istituto i tre mesi invernali 12/2009, 1/2010 e 2/2010 (li trovi qui Rutgers University Climate Lab :: Global Snow Lab) risultano rispettivamente il secondo, sesto e terzo per snow cover degli ultimi 44 anni.

**matmet** · 06/03/2010, 23:05

Originariamente Scritto da steph

Non che cambi poi di molto la cosa, e semmai i conti veri e propri si fanno a fine estate. Ma a me pare che quest'anno la SIA sia un po' meno grande di quella di un anno fa, con associato scarto dalla media maggiore. Il che, considerando la particolarissima configurazione barica e di circolazione di questo inverno, non dovrebbe poi neanche sorprendere più di quel tanto. Configurazioni che, allo stesso tempo, spiegano invece l'abbondantissima Snow Extent del NH.

Steph, chiariscimi questo punto, ma ai fini di bilancio energetico atmosferico, come effetto albedo complessivo, è significativa una copertura nevosa ampia intorno al 45° e 40° parallelo?
Intendo una copertura sopra media all'avvio della stagione primaverile su aree a latitudini abbastanza meridionali.

**steph** · 06/03/2010, 23:13

Originariamente Scritto da matmet

Steph, chiariscimi questo punto, ma ai fini di bilancio energetico atmosferico, come effetto albedo complessivo, è significativa una copertura nevosa ampia intorno al 45° e 40° parallelo?
Intendo una copertura sopra media all'avvio della stagione primaverile su aree a latitudini abbastanza meridionali.

IMHO sì. Nel senso che, a prescindere da altri fattori, può favorire una persistenza delle condizioni fredde invernali. Poi da non sottovalutare la persistenza anche dell'umidità dei suoli; tendenzialmente dovrebbe sfavorire precoci anticipi di stagione e di HW associate a rimonte anticicloniche. Ma, come detto, ci sono però anche molti altri fattori in gioco.
Se mmg1 leggerà il post, si ricorderà delle analisi che avevamo effettuato un paio di anni fa sull'associazione fra cop. nev. delle latitudini medie a fine inverno e tipologia di configurazioni bariche europee nella successiva primavera/inizio estate.
Su scala emisferica, è anche uno dei predittori che usiamo, nel CS, per la proiezione stagionale estiva

**baccaromichele** · 07/03/2010, 01:39

continua imperterrita la salita......

**baccaromichele** · 07/03/2010, 01:42

**brenva'20** · 08/03/2010, 13:30

caldazza...

...mi sono confuso, chiedo scusa
oppure un'AO+ non può anche comportare un'estate azzorriana in quanto vi sarebbero meno affondi in Atlantico(logicamente dipende anche molto dalle sst). Invece se ci va male con le sst e un AO- ci ritroviamo un 2009bis vero?...ma se andasse bene le irruzioni fresche prenderebbero l'Europa

almeno dovrebbe essere (molto a spanne) cosi...o no?

grazie

**Invernofilo** · 08/03/2010, 13:36

Pack: +650.000kmq in 9 gioni!! - ultima ora flash | 3B meteo

Negli ultimi 9 giorni, grazie ad una configuazione barica particolamente favorevole, la banchisa è cresciuta a ritmi da record. Mai dal 1° dicembre ad oggi si era registrato un incremento così importante. Secondo i dati dell'NSIDC tra il 26 Febbraio e il 6 Marzo l'estensione della banchisa è passata da 14.6 a 15.25 milioni di chilometri quadrati, vale a dire un incremento giornaliero pari a 72.222kmq. Simili margini di crescita sono estremamente rari in inverno, specie se consideriamo che siamo nella fase finale della stagione fredda e quindi quella notoriamente più stabile. Con l'incremento degli ultimi giorni il deficit rispetto alla normale climatica si è ridotto di 550.000kmq, passando dai 950.000 del 25 Febbraio ai 400.000kmq odierni. Secondo l'IJIS quella attuale è la 2° maggior superficie dal 2002 a pari merito con quelle del 2008 e 2009.